18/01/2014 20:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 959 | Registrato il: 13/06/2013
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Come da titolo, vorrei rivisitare il roster romano. Per far questo utilizzerò materiale preso direttamente da de bello mundi, dal progetto csur di Mr. Crow, oppure creato da me medesimo.
Ho iniziato con l' esercito "Polibiano", eccovi una piccola anteprima.
Triarii
Principi
Hastati
fatemi sapere il vostro parere! [Modificato da Francesco Forel 18/01/2014 20:11] |
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18/01/2014 20:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
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"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
19/01/2014 13:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 959 | Registrato il: 13/06/2013
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Velites
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19/01/2014 16:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 599 | Registrato il: 13/08/2013
| Città: UBOLDO | Età: 31 | Cavaliere | |
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belli mi pare che gli hastati più in avanti utilizzassero anche loro la lorica hamata ----------------------------------------------------
FORZA JULES! SONO CON TE!
"What is it that makes a great soldier? Is it his brain or his heart?" SSG Matt Baker
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19/01/2014 17:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 959 | Registrato il: 13/06/2013
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Giustissima osservazione, potrei fare l' upgrade.
Polibio dice che un gran numero di soldati utilizzava le placche pettorali raffigurate nell' immagine, quindi per tutto il III secolo c' era una netta differenziazione tra hastati, principi e triari (e, possiamo dire anche fra i soldati appartenenti alla stessa categoria, dato che ognuno si procurava da sè l' equipaggiamento).
In seguito però crebbe l' esigenza di mobilitare sempre più soldati, poichè Roma si stava espandendo nel Mediterraneo. Ovviamente non tutti potevano permettersi l' equipaggiamento necessario, e già dall' inizio del II secolo a.C. (E dunque ben prima che le riforme di Mario operassero in tal senso) parte dell' armamento veniva procurato a spese dello stato. Anche gli hastati beneficiarono di questa nuova politica.
Insomma, inizia quel processo di "appiattimento" che poi porterà Mario ad abolire definitavamente una distinzione su basi di censo che già da tempo non aveva più ragion d' essere.
Prossimamente gli equites legionis e, successivamente, la cavalleria ausiliaria dei socii (dovrebbero essere abbastanza simili, sia dal punto organizzativo che estetico) [Modificato da Francesco Forel 19/01/2014 17:23] |
19/01/2014 17:24 |
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| | | OFFLINE | Post: 599 | Registrato il: 13/08/2013
| Città: UBOLDO | Età: 31 | Cavaliere | |
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si si, diciamo che già per la seconda guerra punica l'armamento era abbastanza omogeneo ----------------------------------------------------
FORZA JULES! SONO CON TE!
"What is it that makes a great soldier? Is it his brain or his heart?" SSG Matt Baker
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19/01/2014 19:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.707 | Registrato il: 04/06/2009
| Città: FERRARA | Età: 46 | Principe | |
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Complimenti!
Sono venute bene!
"Non occorre che un uomo sappia cosa avverrà alla fine del giorno dopo, è sufficiente che il giorno finisca e la conclusione sarà nota; se ci rincontreremo allora sorrideremo, sennò, sarà stato lo stesso un bell'addio."
-Gaio Giulio Cesare- |
19/01/2014 20:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.109 | Registrato il: 12/06/2010
| Città: MOLA DI BARI | Età: 33 | Principe | | |
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Come sempre, sono contento di ciò che stai facendo, Francesco!
Onestamente non mi sarei mai aspettato che qualcuno avrebbe valorizzato così tanto quei volti che avevo fatto per CSUR. Sono proprio contento!
E se sei riuscito a fare così tanto solo con quelli di CSUR, figuraimoci cosa sarai in grado di fare con quelli della prossima versione di BC (che sono molto meglio e sono provvisti pure di barba, baffi, e capelli)
Fra l'altro la prossima versione di BC comprenderà anche volti per etnie diverse da quella europee (ad esempio comprenderà volti mongoli, cumani e arabi)
Continua così Francesco! |
19/01/2014 20:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
| Città: LATINA | Età: 32 | Barone | |
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beh, i romani non avevano la barba, quindi direi che il problema non si pone xD
...potrebbe fare comodo per qualche futuro reskin dei barbarotti, quello sì, complimenti ad entrambi [Modificato da andry18 19/01/2014 20:54]
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
19/01/2014 21:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.109 | Registrato il: 12/06/2010
| Città: MOLA DI BARI | Età: 33 | Principe | | |
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andry18, 19/01/2014 20:53:
beh, i romani non avevano la barba, quindi direi che il problema non si pone xD
...potrebbe fare comodo per qualche futuro reskin dei barbarotti, quello sì, complimenti ad entrambi
sisi, lo so ;-)...intendevo dire appunto che magari in futuro potrebbe avere i mezzi necessari per estendere il suo lavoro anche ad altre popolazioni per le quali i volti europei non vanno benissimo.
Per i romani questi volti vanno alla grande e non c'è bisogno di null'altro |
19/01/2014 21:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
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yep, concordo ;)
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
20/01/2014 00:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 959 | Registrato il: 13/06/2013
| Città: PESCIA | Età: 31 | Barone | |
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Grazie a tutti dei complimenti, li apprezzo veramente tantissimo!
Ormai sono impaziente di vedere i nuovi volti... se poi si riuscisse (e pare che ci sia qualche speranza) a mettere in piedi quella cosa del disimpegno dal combattimento si potrebbe portare il modding medieval a dei livelli di complessità e realismo mai visti... |
20/01/2014 21:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 959 | Registrato il: 13/06/2013
| Città: PESCIA | Età: 31 | Barone | |
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Equites
Domandona: vorrei fare i socii equites straordinarii, che erano un' unità di elite: qualcuno sa se avessero un aspetto particolare? Io non credo, dato che socii e romani combattevano allo stesso modo ed erano, almeno fino alla fine della II guerra punica, abbastanza affini culturalmente...ovviamente se qualcuno avesse informazioni al riguardo e volesse condividerle... [Modificato da Francesco Forel 20/01/2014 21:06] |
20/01/2014 21:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 599 | Registrato il: 13/08/2013
| Città: UBOLDO | Età: 31 | Cavaliere | |
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no a livello di armamento erano quasi se non del tutto uguali, io li lascerei uguali, piuttosto farei il sagum un poco più corto
piccolo appunto gli equites romani già dalla prima guerra punica, non so prima, adottavano un cimiero come quello della fanteria ma giallo
posso chiederti come mai la protezione della spalla della lorica l'hai fatta decorata? [Modificato da .Dedo. 20/01/2014 22:01] ----------------------------------------------------
FORZA JULES! SONO CON TE!
"What is it that makes a great soldier? Is it his brain or his heart?" SSG Matt Baker
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20/01/2014 23:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 959 | Registrato il: 13/06/2013
| Città: PESCIA | Età: 31 | Barone | |
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Grazie dell' inforamzione sul cimiero, provvederò :-)
Accorcierò anche la tunica, in effetti è troppo lunga.
Per quel che riguarda la protezione per le spalle, devo essere sincero: l' ho trovata nelle texture dei romani, mi è piaciuta e l' ho riutilizzata (però l' ho tolta ai triari, poichè ho letto che le corazze muscolari romane non avevano protezioni per le spalle...quindi non fate caso alla prima immagine); però effettivamente sono un po' dubbioso se tenerla o meno... |
16/02/2014 20:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.707 | Registrato il: 04/06/2009
| Città: FERRARA | Età: 46 | Principe | |
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Qualche altra novitá sulle unitá modificate?
Anche su twcenter stavano facendo sub-mod simili.
"Non occorre che un uomo sappia cosa avverrà alla fine del giorno dopo, è sufficiente che il giorno finisca e la conclusione sarà nota; se ci rincontreremo allora sorrideremo, sennò, sarà stato lo stesso un bell'addio."
-Gaio Giulio Cesare- |
18/05/2014 08:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.707 | Registrato il: 04/06/2009
| Città: FERRARA | Età: 46 | Principe | |
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Farai l'aggiornamento anche sulla Guardia Cittadina?
Potresti fare anche le Guardie Cittadine delle altre 2 riforme.
"Non occorre che un uomo sappia cosa avverrà alla fine del giorno dopo, è sufficiente che il giorno finisca e la conclusione sarà nota; se ci rincontreremo allora sorrideremo, sennò, sarà stato lo stesso un bell'addio."
-Gaio Giulio Cesare- |
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