A MODEST PROPOSAL - un'idea innovativa per aumentare realisticità e competitività nelle hotseats

Carissimi colleghi, ex alleati o avversari (a volte le due - in amore e in guerra...). Torno a comparire in questa sezione dopo lunga assenza.

La tempesta degli esami non è del tutto finita, ma sono fuori dall'occhio del ciclone e dalla coffa è stata avvistata la terraferma. Uno dei motivi per i quali ho dunque
abbandonoato questo meraviglioso angolo di vita virtuale (signori, non è certo colpa nostra se è questo l'unico modo di porsi alla testa di vittoriosi eserciti e gloriosi
imperi! Saremmo tutti pronti ad accettare il trono, se ce ne offrissero uno - in mancanza di ciò, nessuno ci biasimi se stemperiamo i nostri eroici furori in imprese
cibernetiche) è dunque venuta meno. Tuttavia, a trattenermi dal lanciarmi nuovamente nella mischia è un ulteriore remora, della quale vorrei rendervi partecipi.

Sulla base della mia esperienza di hotseats sul TWC, tra amici e qui su TWI ho infine compreso qual'è il peccato originale che contamina questa forma di gioco altrimenti edenica. Tale peccato, o meglio difetto, è - come forse alcuni di voi già sanno - la micidiale deficienza dell'AI nelle battaglie. Questo apparentemente insormontabile scoglio rischia perennemente di far affondare la realisticità delle campagne multigioctaore. Infatti praticamente ogni tipo di battaglia risulta vincibile per un giocatore esperto, indipendentemente dalle forze coinvolte: se si gioca con capacità e magari si approfitta a piene mani delle potenzialità offerta dalla PAUSA, tutto è possibile. Sicché, la guerra in hotseat risulta ridicolmente favorevole all'attaccante: chi attacca vince, semplicemnte perché a guidare l'esercito dell'avversario c'è lo stupido computer. Alcune sub-mod del TWC (SOG realistic AI; XBAI by Xeryx) possono risultare palliativi anche efficaci, rendendo il computer molto più aggressivo e quasi intelligente, tuttavia il succo rimane invariato.
A prima vista, l'unico modo di aggirare questo problema è lasciare che il computer autorisolva le battaglie, in modo che il calcolo sia matematico ed imparziale. E' quello che ho voluto attaure nella campagna di Broken Crescent da me aperta alcuni mesi fa. Tuttavia questa soluzione si è poi rivelata ai miei occhi sgradevolmente asettica ed "antiestetica": multilare Medieval Total War delle battaglie è innaturale, la grafica di battaglia è uno dei punti forti di questo gioco che invece a livello gestionale risulta inferiore a molti altri omologhi (Europa Universlais, Crusader Kings, persino Knights of Honour!).
Ma c'è una soluzione! Non è l'intevento di un deus ex machina, non è scevra di difetti, ma è pur sempre una soluzione ed io sono convinto che se fosse adottata renderebbe mooolto più divertente e realistico il gioco.

Qunque, ecco l'Eureka: si tratta di limitare la possibilità del giocatore di gestire direttamente le sue truppe in battaglia. Forse non tutti conoscono un'opzione disponibile nell'interfaccia di battaglia TW, un pulsantino che permette di affidare un gruppo di unità del proprio esercito alla gestione del computer. Ebbene, la mia proposta si basa sullo sfruttamento di questa potenzialità.
La possibilità di impartire ordini ad un numero maggiore o minore delle proprie truppe dipenderà dall'abilità del generale che guida l'esercito: sarà possibile per il giocatore comandare due unità per ogni stella di comando del generale. Le restanti truppe dovranno essere abbandonate al controllo dell'AI tramite la funzione apposita. La possibilità del giocatore di intervenire direttamente sul campo sarà così limitata in modo da rispecchiare (e questo è a mio parere uno dei punti più intriganti) le effettive capacità strategiche dei suoi generali. Inoltre, per tenere anche conto della capacità del generale avversario, bisognerà lasciare al controllo dell'AI un'unità extra per ogni stella dell'avversario. Spiegato in equazione, il numero di unità che si potranno getsire direttamente sarà: