Annali del Regno di Francia

FriedrichderGrosse
00lunedì 21 giugno 2010 20:04
Salute a tutti, ho deciso di intraprendere la mia prima aar dopo averne lette molte e tutte interessanti.
La mia scelta è ricaduta sulla Francia perché alla start date offre una situazione politica a mio avviso interessantissima specialmente nei rapporti con l'Inghilterra coi quali giocherò molto a inizio campagna. Cercherò di comportarmi nella maniera più realistica possibile ma non voglio anticiparvi nulla.
Ho deciso di autoregolamentarmi in alcune cose: teròò esclusivamente una flotta commerciale per ogni città con scalo e non farò proclamare crociate, al massimo potrei farlo contro i catari, inoltre ho abbasato la maturità delle principesse a 14 anni.
Inizierò postando un quadro d'insieme e poi continuerò con il sistema degli annali, magari aiutandomi con le figure (fraps è semplice da usare?).

Premetto che sono anni che non studio nè tantomeno scrivo perciò spero di non scrivere troppe castronerie!
Imperatore I
00lunedì 21 giugno 2010 21:25
Non ti preoccupare. Secondo me verrà un'ottima aar. In bocca al lupo =)
ironman1989.
00lunedì 21 giugno 2010 21:43
Si la situazione della francia è molto interessante: vediamo come te la cavi fra l'inghilterra e il sacro romano impero...in bocca al lupo
Jean de Avallon
00lunedì 21 giugno 2010 23:08
"(fraps è semplice da usare?)."

Si molto e se lo usi FREE abbina GIMP così da poter trasformare le immagini come ti pare .....


[SM=x1140512]
FriedrichderGrosse
00martedì 22 giugno 2010 16:04
Nell’ anno del Signore 1155 il regno di Francia è governato da Luigi VII detto il giovane, il sesto re della dinastia capetingia. Il 1137 fu un anno cruciale per lui, il 25 luglio si sposò con Eleonora, contessa d’ Aquitania, pochi giorni dopo il padre morì e fu incoronato re il giorno di Natale dello stesso anno. La fusione dei due domini sarebbe avvenuta con il loro primo figlio in quanto Eleonora mantenne il titolo di duchessa. Fu un matrimonio molto travagliato, Eleonora aveva una personalità molto forte e portò Luigi a scontrarsi con la contea di Tolosa, fallendo la spedizione, ma ebbero attriti anche col Papa Innocenzo II e causarono conflitti dovuti a questioni matrimoniali nello Champagne bruciando addirittura una chiesa. Ebberouna figlia, Maria ed Eleonora, anche per togliere l’ interdetto della chiesa che gravava su di loro spinse il Re a partecipare alla seconda crociata alla quale partecipò anche lei. Il disastroso esito della crociata ebbe effetti deterioranti anche su di loro e nonostante una seconda figlia nel 1152gli arcivescovi annullarono il loro matrimonio per consanguineità di quarto grado, le figlie rimasero legittime ma Luigi dovette dire addio all’ Aquitania, ma nel frattempo erano insorti ben più gravi problemi: la complicatissima guerra civile inglese era approdata in Normandia, dopo aver sostenuto la conquista di Goffredo Plantageneto conte d’ Angiò dodici anni prima, nel 1151 si alleò con i rivali del duca di Boulogne Eustachio IV sostenitore di del re inglese Stefano, ma dopo una fase iniziale favorevole si ammalò e permise a Enrico II, figlio appena maturo di Goffredo, di portare la guerra oltremanica. Enrico acrrebbe il suo potere sposando l’ ex moglie di Luigi, Eleonora, che gli portò in dote Guascogna e Aquitania, oltre all’ Angiò, Maine e Normandia. Due anni più tardi sconfisse Stefano diventando alla fine del 1154 re d’ Inghilterra. Luigi era stanco e mortificato dall’ascesa del suo rivale ma si risposò con Costanza di Castiglia trovando così un nuovo alleato.
Inoltre negli anni aveva consolidato la corona sulla feudalità, la primogenita aveva sposato Enrico I di Blois. La precedente figlia di Enrico, anch’ essa Maria, aveva contratto matrimonio con Ottone II di Borgogna mentre i due fratelli del re amministravano egualmente bene le loro terre.

Ecco l’albero genealogico capetingio:



Uploaded with ImageShack.us

La situazione geopolitica intorno alla Francia è così composta: a est si trova il Sacro Romano Impero Germanico con il Barbarossa reduce da insuccessi nell’ Italia del nord e in questo momento impegnato in beghe nelle zone bavaresi, austriache e boeme; tutto ciò porta ad un progressivo disinteressamento per la città di Lione che si allontana sempre più dall’ orbita imperiale. A sud, oltre all’ indisciplinato vassallo di Clairmont, gli aragonesi hanno una crescente influenza sulla Provenza controllando un castello nella zona. La situazione a est è quanto mai complicata con la regina inglese Eleonora che continua ad avanzare pretese su Tolosa e, incredibilmente, Guglielmo I di Blois, il figlio del defunto re Stefano e privato del trono dal vincente Enrico II, è staato nominato duca di Normandia, forse un tentativo da parte di Enrico di Aumentarne la fedeltà. Infine, nelle fiandre, regna ancora Teodorico di Alsazia, l’ usurpatore aiutato dai Plantageneti durante il regno di Luigi VI.
ironman1989.
00giovedì 24 giugno 2010 14:47
Avanti vogliamo le guerre!
FriedrichderGrosse
00martedì 29 giugno 2010 20:42
La conquista delle Fiandre
Nel novembre 1155 re Luigi VII, convocati i nobili di Francia nella città di Rheims, decide che è giunto il tempo di consolidare il controllo della corona sugli stati formalmente propri vassalli e in particolar modo nelle Fiandre. Nelle Fiandre regna Teodorico di Alsazia aiutato dagli inglesi a conquistare il titolo di conte quasi 30 anni prima, Luigi è intenzionato a riprendere il controllo diretto della contea anche per imporre pesanti dazi alla lana inglese che viene comprata dai tessitori fiamminghi.
Pochi giorni dopo Natale, il re e il suo genero Enrico, si accampano al confine della contea di Fiandra e cominciano a radunare un' esercito.

Nel febbraio dell'anno successivo incomincia l' assedio alla città di Gand, l'esercito è ancora incompleto e l'attacco avverrà solamente nell' agosto del 1157. Nel frattempo i dignitari francesi stipulano un' alleanza con l' Impero nonchè accordi commerciali anche con la rivale Inghilterra. Viene anche giustiziato il pericoloso eretico Dolcino, spintosi a predicare fino in Borgogna.


Il concilio dei nobili apprezza molto la dimostrazione di forza del re e raccoglie 5000 fiorini che finanzieranno la realizzazione di un' armata da parte del duca di Borgogna Oddone II, nominato connestabile di corte, nel suo castello di Digione.


Finalmente l' 8 agosto 1157 gand è attaccata da un soverchiante, ma meno professionistico in quanto composto da miliziani, esercito francese:

Luigi opera un'attacco attraverso la via principale della città mentre Enrico attacca da una porta secondaria sulla destra dello schieramento. Enrico è il primo ad arrivare alla piazza centrale dato che trova meno resistenza:

La vittoria è sofferta, metà dei francesi è caduta.

Mentre Enrico torna a Rheims, Luigi si stabilisce a Gand, deciso a sfruttarla ancora di più come città commerciale.



[ho voluto postare questo piccolo capitolo perché la campagna procede un pò a rilento]
[SM=x1140430]

ironman1989.
00mercoledì 30 giugno 2010 16:48
Tranquillo...aspettiamo gli sviluppi!!!
Persiano95
00mercoledì 7 luglio 2010 22:39
[SM=x1140473] [SM=x1140473] [SM=x1140473] [SM=x1140473] molto bravo! ma come fai a fare le foto del gioco e a metterle qui? sono molto curioso! [SM=x1140499] [SM=g1546265]
FriedrichderGrosse
00lunedì 12 luglio 2010 20:48
L’ attività militare mirata al consolidamento della corona continua e, finalmente, nell’ alta Normandia a nord di Parigi, durante il 1158 viene inaugurato il porto militare atto a costruire una flotta atta a contrastare i commerci inglesi nella manica mentre a nelle Fiandre inizia la costruzione di un molo commerciale. Nell’ ottobre dell’ anno successivo, Pietro Capeto, al comando dell’ esercito organizzatogli dal Duca di Borgogna, marcia su Clairmont e la cinge d’ assedio, volendosi mettere in luce agli occhi del re quando il consiglio dei nobili esprime il desiderio di conquistare Lione che proprio in quel periodo ha resistito ad un attacco imperiale sancendo di fatto la propria autonomia ma rimanendo vulnerabile ed isolata dato che non ha alleati.


Passato l’ inverno, in una piovosa giornata di inizio aprile, Pietro sferra l’attacco a Clermont e ottiene una facile vittoria grazie anche alle buone truppe su cui ha il comando:



I successi militari non finiscono qui, Oddone parte con un piccolo esercito alla volta di Lione e ai primi freddi vince la misera guarnigione superstite che tenta una disperata sortita.
Nello stesso anno accadono altri importanti fatti: il figlio maggiore dell’ erede al trono, Simone, dopo aver studiato nella capitale viene nominato conte di Fiandra e inviato a governare quelle terre, ma il fatto più rilevante è che la terzogenita, la quattordicenne Alice, viene data in sposa a Stefano di Blois, duca di Normandia.


Il re inglese Enrico non gradisce il matrimonio con la principessa francese ed esilia di fatto Stefano, che non ha un esercito, dalla città di Rouen e così viene accolto alla corte di Parigi dove incontra Re Luigi e Roberto, l’ erede, e spiega di essere intenzionato a riconquistare con la forza Rouen, vendicandosi così di colui che gli soffiò il trono d’ Inghilterra, in questo momento però non c’è un vero e proprio esercito a disposizione per quello scopo in quanto Pietro Capeto, a Clermont nel sud della regno, osserva preoccupato la dura lotta che imperversa nella contea di Tolosa, oggetto del contendere inglese e aragonese. La politica anti-inglese di Luigi continua quando nel 1162 promuove un’alleanza matrimoniale tra la nipote Adele e l’erede al trono scozzese Guglielmo I il Leone.
Finalmente nel dicembre 1163 l’ esercito di Pietro ha l’occasione di muovere guerra, ma non a difesa di Tolosa bensì in una crociata contro i mori di Cordoba:



arrivato a Cordoba agli inizi dell’anno successivo Pietro la espugna facilmente e vi si stabilisce per qualche anno, più precisamente fino al 1165 quando l’ emissario Raimondo V Sarrasin, membro del concilio e già promotore di diverse alleanze fra cui quella col papato, conclude un vantaggioso scambio di territori con l’ Aragona, Cordoba per Tolosa che nel frattempo non aveva resistito agli attacchi aragonesi. Quell’anno il Re sessantunenne Luigi si spegne a Parigi e a Gand iniziano i lavori dello scalo mercantile su ordine del conte di Fiandra, ora erede al trono. Il 25 luglio 1166 Roberto Capeto viene incoronato dal fratello arcivescovo Enrico nella cattedrale di Reims e suo figlio Simone sposa la bella Mafalda Henriques, figlia del re portoghese.
FriedrichderGrosse
00lunedì 12 luglio 2010 20:51
Grazie a tutti per l' interessamento!!!

X Persiano: le immagini le catturo dal gioco col programma "fraps" gratuito premendo f10, poi le ritaglio con fotoshop e le metto sul sito "imageshack" e nel testo del messaggio dovrai copiare il link che di darà il sito (di fianco c'è scritto code forum o qualcosa del genere)
Keirosophos
00lunedì 12 luglio 2010 21:23
Bella cronaca!
Persiano95
00lunedì 12 luglio 2010 23:44
grazie della risposta, friedrich. bellissima la cronaca!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:39.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com