Clausewitz..
Certo tua madre la vedi e la tocchi..
ma l'uomo è strutturato in maniera tale da poter raggiungere la certezza su un fatto o su di una persona in maniera mediata...
e questo è il metodo di Cristo, il metodo più umano ,talmente umano che solo Dio lo poteva scegliere, per salvare la libertà della sua creatura.
faccio un esempio su quest'ulimo affermazione di metodo :
Se tua madre un pomeriggio entrando in casa ti avesse detto, stamani, è stata attaccata l'America e sono cadute le torri gemelle tirate giù da due aerei dirottati...
il fatto a quel tempo sarebbe stato impensabile, difficile da credere o no?
le avresti creduto ?
certo perchè tua madre non vuole ingannarti... ma sa quel che dice?
Cioè mi dà gli strumenti per una verifica?
se si, quali sono questi strumenti? i telegiornali? o devo andare fino a New York per vedere se il fatto c'è stato?
e se vado a New York, chi mi dice che prima lì c'erano le torri gemelle?
Questo è per delineare la somma umanità del metodo di conoscenza : la Fede... somma perchè implica la totalità dell'uomo!.
Il punto è però questo,
il testimone è necessario per la conoscenza di un fatto a cui non si assiste.
lo so che non ci credi, ma confrontati con questa frase di Gesù detta a Tommaso, che non voleva credere ai Tesimoni (gli Apostoli) :
"perchè hai veduto hai creduto, beati coloro che pur non vedendo crederanno"..
Se conosci cristiani che credono senza ragioni adeguate, non seguirli!
non è ragionevole.. e se non danno ragione della loro fede prima o poi molleranno..
Ma se hanno ragioni che soddisfano la Ragione, il censurarli è estremamente irragionevole...
Prima di incontrare Gesù ne ho passati di cristiani tiepidi...
Nella misura in cui uno è preso da Gesù , non solo lo si riconoscerà per l'eccezionalità, cioè la corrispondenza con la Ragione, (cioè coscienza della Realtà secondo la totalità dei fattori di cui è composta), ma i caratteri specifici di Gesù (ovviamente quello dei Vangeli, cioè il Gesù storico, come "confusamente2 affermi) saranno trasparenti... e la Ragione provocata ad una risposta di significato, che non potrà mai essere esaurita dal testimone (strumento, di Chi lo "usa").
Per riconoscere la Verità, dobbiamo essere semplici... questa è la condizione...
Chi afferma che Dio non esiste, non è ragionevole, nell'esperienza umana (mia e tua), questa affermazione è profondamente stupida.
C'era una storiella su Aristotele, che costruì un marchingegno e quando un suo "compare" che sosteneva l'assenza di un Creatore, gli chiese "bellissimo, chi l'ha fatto?" Aristotele, provocandolo "nessuno, s'è fatto da solo"... ottenne questa risposta "impossibile"...
cosa ha fatto il compare di Aristotele per dare un giudizio di tal portata?
ha abbandonato le teorie e le filosofie ed è stato "costretto" a guardare all'esperienza...
Chi afferma che Dio non esiste, deve dermi le ragioni del perchè esiste tutto, quello che c'è!
E se mi dice che è frutto del caos, deve spiegarmi perchè la Realtà la cerca di misurare con processi logici, leggi fisiche e immutabili..
Perchè questo mi dice due cose almeno:
1) Esiste un Creatore
2) Il Creatore è intelligente...
lo so che non ci credi, ma guarda bene
Gesù va oltre, provocando SEMPRE l'uomo ha guardare all'esperienza:
Parlano delle preoccupazioni del cibo
"guardate gli uccelli del cielo, non seminano e non mietono, eppure neppure uno solodi loro cade a terra senza che il padre mio lo voglia... non temete, oi valete più di molti passeri"
Ci fa giungere ad un altra caratteristica del Creatore... la Bontà..
mi dirai, eppure c'è chi muore di fame!
qui possiamo discuterne per ore (l'uomo è chiamato da Dio a collaborare, l'uomo è indispensabile, non è un optional, questo dovrebbe farti pensare sulla non ragionevolezza (perchè della Relatà non prende tutti i fattori) del protestantesimo.
Francesco rivoluzionò la Chiesa incarnando, cioè rendendola attuale per il suo tempo la povertà evangelica.
P.S.
forse sarà il caso di aprire un altro post... ho impressione che tra poco arriverà questa giusta osservazione.