Cuentasde Iberia (racconti dall'Iberia)

LordFerro
00mercoledì 28 dicembre 2011 00:36
Reino de Castilla y Leon
Salve, state tranquilli questa AAR non sarà scritta in Spagnolo [SM=x1140520], purtroppo non pensavo di creare un AAR e quindi per ora sono a secco di immagini, ma state traquilli domani inizierò a fare immagini ma prima di iniziare volevo sapere da voi se usare il toggle_fow per assaltare le navi nemiche sia valido senza risultare degli imbroglioni, se volete sapere il motivo lo scoprirete nell'AAR.
Campagna feudal-light N-N 2 turni per anno

Scusate se faccio un riassunto del genere, se vi piace il modello della cronologia degli eventi potrei fare il continuo così, però scrivendo meglio ed aggiungendo immagini oppure trovare un nuovo modo di scrittura, se è così magari qualche suggerimento sul nuovo modello.


Prologo 1155-1170

Autunno 1155 si hanno contatti diplomatici con Portoghesi ed Aragonesi e si ottengono 2 alleati.
1156 le armate castigliane guidate dal re e dall'erede presero il castello con il costo di 178.
Nel 1158 il re assediò con quella stessa armata la città di Bellisa, che era sotto il controllo degli arabi che si sono ribellati al Califfato e dopo un assedio duro la città crollò perdendo 500 soldati circa.
1159 si contattarono inglesi e francesi.
Agli inizi del 1160 si iniziarono a subire delle razzie nelle coste mediterranee da parte dei pirati.
1161 Fu costruita una flotta per la ricerca della loro base.
1163 Il re sbarcò nell'isola di Mayorca e conquistò il porto per marciare fino al castello e nell'inverno dello stesso anno crollò.
Primavera del 1167 iniziarono le ostilità contro gli Almohadi l'armata professionale anche se incompleta guidata dal Gran Maestro dei Calatrava assalta le forze Almohade che sono stanziate in Estremadura e le sconfiggono rinchiudendole in una fortezza che crollò dopo un mese di assedio.
Autunno del 1167 dal forte conquistato il Gran Maestro parte per l'assedio di Badajoz e dalla città di Valenzia il re recluta dei mercenari per assaltare Granada.
Estate 1168 il re Alfonso VII muore a Valencia, Granada e Badajoz vengono saccheggiate.
Autunno 1168 il generale che difendeva Seville è "stranamente" morto e la città viene sterminata dalla cavalleria mentre la fanteria assedia l'ultima città Almohade.
Primavera 1169 un teremoto uccide il gran maestro e parte dell'esercito e della guarnigione, alla fine la città crolla e viene sterminata, anche se l'esercito professionale è stato quasi del tutto eliminato
Estate 1169 la flotta che blocca lo stretto di gibilterra è stata distrutta dai pirati
Inverno 1169 con lo stretto aperto l'armata Almohade ha stretto d'assedio il paese di Gibilterra, ma per fortuna un emissario riesce a corrompere l'esercito e lo stretto viene richiuso con una flotta migliore.
Estate 1170 con la scacciata del califfo dal sud della penisola e dalla sconfitta marittima contro i pirati adesso il re Don Sancho III pensa al miglioramento della flotta per impedire sbarchi da parte dei Mori vendicativi.

Metto in allegato la mappa del 1170
LordFerro
00mercoledì 28 dicembre 2011 22:51
1170-1180

Dopo la scacciata del Califfo dalla penisola, il regno di Castiglia continuò a potenziare l'economia, ma la pace non durò a lungo e nel 1171 il re inglese rivendicò la Navarra(imm1) come suo territorio
ma l'armata inglesa non pensò che potessero arrivare dei rinforzi dai territori vicini e così fu sconfitta(imm2)




L'anno seguente furono mandate 2 flotte ad eliminare la flotta nemica, purtroppo il risultato fu una sconfitta schiacciante ed il re allora ordinò di potenziare il più possibile ogni porto così da poter tenere testa alle flotte inglesi.
Intanto nell'entroterra iniziarono a prosperare dei banditi(imm3), ex soldati del Califfo, ma la loro resistenza servi a ben poco(imm 4).




Il re dentro il suo palazzo nella fortezza di Toledo cerca di trovare una soluzione, purtroppo l'emissario inviato alla città di Bordeaux non riuscì a siglare una tregua, allora pensò di mandarlo alla corte francese per un'alleanza anti-anglicana, mentre un emissario era diretto a Dijon, un altro oltrepassò lo stretto cercando di trovare una tregua con lo sconfitto nemico, dopo 3 settimane ricevette un rifiuto(imm 5) e così l'unica speranza era la Francia, ma nell'inverno ricevette un'altra risposta negativa e neanche con 2000 denari per 5 semestri convinsero il re francese ad accettare un'alleanza formale.
Intanto il papa ordinò una crociata in terra santa(imm 6) ad aiutare i cugini che si trovavano la ed in quel momento il re trovò la soluzione, fare in modo che gli inglesi forsero scomunicati, così da poter attaccare senza che le relazioni con l'alleato Papa non crollino
Allora il re mobilità la sua armata(imm 7) che è stata ricostruita dal'inizio della guerra contro gli Inglesi e marciò in direzione di Iruna, ed intanto il tesoro iniziava popo a poco a svuotarsi per via di questa guerra.






Intanto l'armata del nuovo Gran Maestro di Santiago che si era nascosta nei boschi di Bordeaux ha intercettato un'armata inglese(imm8-9) e sconfitta(imm 10). Saputo questo il re ordinò al Gran Maestro di rientrare nei confini e da li si seppe che 2 armate cercarono di scovare quella del Gran Maestro che era dentro Iruna, allora il re ordinò all'armata del Gran Maestro di rintanarsi nei boschi, a quella del governatore di Iruna di rientrare nel castello, mentre la sua sarà al passaggio boscoso a nord di Burgos.
Intanto giungono notizie che la crociata su urfa è conclusa con la vittoria dei Magiari.







Siamo nel 1175, è primavera ed il re Plantageneo ha abbocato all'amo (imm 12), l'armata più debole formata da solo arcieri (imm 13) ha assediato il castello, mentre quella più grande copre le retrovie, già solo l'armata reale potrebbe batterli, ma per sicurezza fece intervenire anche il Gran Maestro ed il risultato fu un inseguimento ove le forze inglesi furono scacciate.
Questo è il rapporto della battaglia (imm 14): il re inizia l'offensiva contro le armate; (imm 15) l'intervento nello scontro del Gran Maestro fa scappare la grande armata che fu raggiunta e sconfitta (imm 16). Dopo la vittoria l'armata del Gran Maestro va alla ricerca della piccola armata (che durante lo scontro della grande armata ha abbandonato l'assedio e fuggita) che viene intercettata e sconfitta (imm 17). Dopo questo scontro il prestigio dei Pantageneo è caduto presso la santa sede, ma ancora non sono stati scomunicati.








Intanto nella corte reale molti generali iniziarono a ribellarsi, all'inizio i potenziali ribelli erano 3, poi aumentarono, ed a fine anno il resoconto fu che su 9 generali, 4 rimasero fedeli, 4 divennero potenziali ribelli ed 1 potenziale ribelle ritornò in se.
La situazione rimase così, intanto dal Papato arrivarono 2 notizie, una brutta ed una bella. La bruta è che il Papa è morto, la bella è che il successore è il nostro arcivescovo (imm 18).
Questa era un'ottima notizia, ma intanto il re era aveva dei grossi problemi, i Mori a sud (dopo la scacciata sono stati chiamati così), gli inglesi al nord ed i ribelli nel cuore del territorio.
Nel 1176 tutti i generali ribelli furono allantonati da Toledo, tutti eccetto uno che si rinchiuse nei suoi alloggi per mezz'anno fino a quando non tradi il regno, allora fu dato ordine al generale più giovane di ucciderlo. A fine battaglia al nuovo generale (imm 19) fu concesso il territorio del generale che uccise. Intanto la flotta di Leon imbarco gli altri generali che furono mandati ad attaccare un parente del re inglese pensando che non ci fossero i rinforzi, ma ingannati appena uccisero il familiare reale inglese furono accerchiati dall'armata inglese ove nessuno di loro sopravvisse (imm 20). Alla fine rimase un solo potenziale ribelle, il nuovo Gran Maestro di Alcantara(imm 21), che saputa la notizia della fine degli altri ribelli decise di ripensarci.
Infine il re decise che era ora, ordinò ai due Gran Maestri di conquistare Bordeaux e di eliminare le armate che si trovavano nelle vicinanze. Dopo un eroica, ma inutile difesa Bordeaux viene saccheggiata ed il principe d'inghilterra che è stato catturato viene processato e condannato all'impalamento e la sua testa verrà riconsegnata al re, sperando che questo faccia in modo che il morale degli inglesi cali.
Finalmente l'ago iniziò a girare dalla loro parte, gli inglesi dopo vari incursioni in Navarra sono stati cacciati e persero il controllo di Bordeaux e con l'alleanza con la Francia, finalmente il re potrà vendicarsi dell'affronto subito finora.




LordFerro
00venerdì 30 dicembre 2011 15:54
Scusate, ma a quanto pare per sbaglio ho sovrascritto sulla partita e quindi questa AAR termina qui, mi dispiace ai pochi lettori, ma se farò un'altro racconto, sicuramente sara migliore di questa.
Gongo80
00giovedì 12 gennaio 2012 11:01
peccato l'ho scoperta tardi...io per questo motivo ho riattivato l'autosave, così avendo uno slot di salvataggio in più difficilmente perdo tutto! pensaci
-witchking-
00sabato 17 marzo 2012 14:44
non male ma anche io sono arrivato tardi ... riattivare l'autosave rallenta un pò il passaggio dei turni (almeno sul mio pc) ma ti risparmia un sacco di bestemmie..
LordFerro
00domenica 18 marzo 2012 22:58
Vorrei sapere se il modo di scrivere sia giusto, io non sono stato molto soddisfatto da come ho scritto e vorrei sapere cosa dovrei migliorare.
-witchking-
00lunedì 19 marzo 2012 22:46
ognuno ha il suo stile, scrivi come ti viene e non preoccuparti. Personalmente mi interesso di più al resoconto della campagna (adesso sto giocando anche io con castilla y leon) che allo "stile" della narrazione ... comunque ti consiglio di evitare il formato (anno) - (descrizione)usato all'inizio in favore di uno stile più discorsivo (come nelle seconda parte), di inserire le immagini nei post (e non i link) e di leggere molti altri AAR in modo da imparare dai maestri ... [SM=g27961]
LordFerro
00martedì 20 marzo 2012 08:47
Infatti la prima parte era un prologo, a me viene voglia di descrive le mie campagne in AAR sempre dopo aver iniziato la campagna e quindi sono sempre senza immagini all'inizio xD.
Questa campagna mi è piaciuto molto per via che ad un certo punto ero in guerra contro Inglesi a nord, Mori a sud ed i miei potenziali ribelli e quindi quella campagna mi era sembrata molto realistica perché nella storia ci sono stati molte lotte per il potere all'interno di una fazione e questa guerra civile sembrava una di quelle e quindi mi ha dato una specie di carica in più e poì io sono uno che non sacrificherebbe mai un re solo per qualche nobile, anzi preferisco eliminare di più i nobili, infondo se fosse per me eliminerei tutte le casate tranne una specialmente con i Romei che l'unica casata che lascerei intatta sarebbe quella dei Comneni, forse salverei i Paleologo così in caso di ricreazione dell'impero romano darei la parte orientale ai Comneno, mentre quella occidentale ai Paleologo xD
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