I templari

Caius IuliusCaesar1
00lunedì 26 marzo 2007 20:06
Ieri ho visto un programma che parlava dei templari e ho visto più immagini riferirsi a mais e all'aloe possibile? Ma i templari come conoscevano queste piante?
CAESAR MAGNUS
00martedì 27 marzo 2007 15:19
Non ne so molto.. comunque penso che la storia che i templari siano stati in america di nascosto prima di Colombo (alcuni dicono siano andati per cercare cose preziose per conto di persone importanti, anche re importanti, o che siano stati per sepellire il Graal....) sia stata anche formulata vedendo queste cose. Poi chissa qualcosa di vero ci potrebbe pure essere, non è che i mezzi con cui ci arrivato colombo fossero molto piu evoluti di quelli del 1300...
Fulcherio
00martedì 27 marzo 2007 15:29
Cristoforo Colombo, al suo arrivo in America, scambiò l'aloe per l'agave, è probabile che anche in questo caso si sia fatta confusione fra le due piante.

saluti

Fulcherio
00venerdì 30 marzo 2007 05:44
UN FALSO AMERICANO
La storia delle piante coltivate è un grande tema sia per la storia della botanica che per la storia sociale ed economica.
La ricerca sul mais della Turchia faceva parte di una serie di studi botanici e linguistici sui mais asiatici fin dagli anni 30 del secolo scorso.
Il complesso delle caratteristiche di questi mais è assai differente da quelli americani, al piu hanno qualche tratto in comune con i mais preistorici americani della costa del Pacifico. La pannocchia rotonda e corta ricordano proprio quel mais dell'Assam che ha punti in contatto con i mais preistorici del Pacifico.
A questo punto riceve nuovo valore l'affermazione di Antonio Pigafetta, l'attento cronista e secondo ufficiale della spedizione di Magellano attorno al globo, secondo il quale nell'isola di Zorobua(nell'arcipelago delle Molucche)si faceva il pane con un certo grano detto mahiz. La lunga navigazione costrinse a dar fondo a tutte le riserve alimentari, comprese la polvere delle gallette avariate dall'orina dei topi e il cuoio che era a bordo,ben bollito si intenda: altro che portare varietà americane da un continente all'altro, come vuole una certa tradizione. Se Pigafetta trovò il mais nelle Molucche questa era una varietà locale, che cresceva misconosciuta, di cui una tradizione filocolombiana ha sempre negato l'esistenza, ma della quale va ribadito che non sono mai mancate le indicazioni.

Testo liberamente tratto da STORIA E DOSSIER N°72



I templari, come è anche testimoniato in un bassorilievo di una cattedrale in Scozia, dove sono state scolpite delle piante, si cibarono molto probabilmente di questa varietà di mais, che crescieva in Asia.


mandi
Caius IuliusCaesar1
00venerdì 30 marzo 2007 18:02
grazie a tutti èer i chiarimenti
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