Il miglior discorso del mondo di Josè "Pepe" Mujica

Thor86
00domenica 10 marzo 2013 20:06


Mujica riceve dallo stato uruguaiano un appannaggio di 12.000 dollari al mese per il suo lavoro alla guida del paese, ma ne dona circa il 90% a favore di Organizzazioni non governative ed a persone bisognose.

La sua automobile è un Maggiolino degli anni '70.

Vive in una piccola fattoria nella periferia di Montevideo.

Il resto del suo stipendio è circa di 1.500 dollari; in un'intervista il presidente ha dichiarato: "Questi soldi mi devono bastare perché ci sono molti Uruguaiani che vivono con molto meno!".

it.wikipedia.org/wiki/Jos%C3%A9_Mujica



















[SM=g2584622]
dak28
00domenica 10 marzo 2013 21:05
Un tupamaros rimane sempre un tupamaros!





Barry Lyndon
00lunedì 29 aprile 2013 23:48
che bel presidente!
Greek warrior 2
00lunedì 6 maggio 2013 14:55
Proprio uguale ai nostri politici...che uomo!
Thor86
00giovedì 6 giugno 2013 20:35






www.dire.it/home/3318-giornata-mondiale-ambiente-mujica-p...

Praticamente un presidente a misura di uomo, non ci poteva capitare anche a noi uno così?@#!
spipi83
00venerdì 7 giugno 2013 20:04
Re:
Thor86, 06/06/2013 20:35:


Praticamente un presidente a misura di uomo, non ci poteva capitare anche a noi uno così?@#!



Certo che no: ogni popolo ha i governanti che si merita.
I politici italiani sono lo specchio della societa' che rappresentano.
E' ora,forse, che ognuno inizi ad assumersi le proprie responsabilita' e colpe se vuole davvero che le cose cambino.
Thor86
00mercoledì 11 dicembre 2013 14:27
Ops il video principale è andato perso.

Eccolo di nuovo. --> www.youtube.com/watch?v=3SxkMKTn7aQ



Nel frattempo l'Uruguay è il primo stato al mondo a legalizzare la marijuana...



multimedia.quotidiano.net/video/esteri/mujica-ecco-perche-l-uruguay-ha-detto-si-alla-marijuana-di-stato-parla-il-presidente-l-uomo-e-l-unic-...

Amo quest'uomo... [SM=x1140433]
Francesco Forel
00mercoledì 11 dicembre 2013 18:09
Legalizzare le droghe, riaprire le case chiuse, liberalizzare casinò e gioco d' azzardo...sono scelte sulle quali non riesco a ponderare bene i miei pensieri, perchè portano vantaggi e svantaggi e soprattutto implicano l' interrogarsi sul ruolo che lo Stato deve svolgere...deve avere una componente etica o il più possibile liberalista? È giusto che lo stato guadagni con le tasse derivanti dalla prostituzione, dalla droga, dal gioco d' azzardo (come ormai anche da noi sta accadendo), oppure esso ha il dovere di vietare comportamenti che possano essere lesivi della persona? D' altro canto una legalizzazione toglierebbe certi traffici dalle mani della criminalità organizzata...ma gli interrogativi rimangono. Io sono leggermente più propenso a pensarla come il cardinale Bellarmino su certi aspetti, ma non sono sicuro di essere nel "giusto".
Thor86
00giovedì 12 dicembre 2013 16:14
Al di là delle motivazioni, personali, che potrei addurre alla conversazione, qual è il pensiero che si basa sul cardinale Bellarmino?
Francesco Forel
00giovedì 12 dicembre 2013 19:14
Il cardinale Bellarmino non è che sia stato un bellissimo personaggio, ma per certi aspetti ricorda il "grande inquisitore" del racconto di Dostoevskij...fu colui che ebbe l' incarico di convincere Galileo a ritrattare la sua tesi sull' eliocentrismo (ben sapendo probabilmente, che si trattasse di una tesi veritiera); allo stesso modo il grande inquisitore è un personaggio di un racconto dei fratelli Karamazov: Gesù torna sulla Terra ma l' inquisizione lo condanna a morte...il succo della questione è che a volte la libertà più sfrenata risulta troppo inebriante per un uomo, con il risultato finale di farlo sentire peggio: il cardinale Bellarmino sapeva probabilmente che le tesi di Galileo erano vere, ma forse altrettanto probabilmente era anche consapevole che togliere l' uomo dalla rassicurante posizione di centro dell' universo sarebbe stato psicologicamente devastante...insomma, un pensiero interessante...però mi rendo conto adesso che con la legalizzazione c'entra e non c' entra!
Thor86
00sabato 14 dicembre 2013 01:10
Eh già! Oh beh è una bellissima indicazione. [SM=x1140440]

Sulla legalizzazione dovremmo affrontare un ragionamento profondo e difficilmente potremmo trovare basi solide in entrambi i casi.

Personalmente credo che il buon senso delle persone va scemando sempre di più sotto una pressante spinta di una deriva culturale, che ormai, sembra inarrestabile.

Io sono più propenso all'emancipazione, ma non mi dilungo lascio questo thread alla figura di un presidente che vorrei fosse il mio! [SM=x1140524]

Fulcherio;
00domenica 15 dicembre 2013 02:01


il quesito non è tra proibizionismo e lassismo ma piuttosto
se si vuole uno stato etico o uno stato liberale.
non frega comunque una mazza perché le convenzioni internazionali sottoscritte dall'italia (mi pare siano tre) sono vincolanti e per una classe dirigente senza spina dorsale e coraggio come la nostra non vi è possibilità di ripensamenti a tal riguardo.

comunque se voglio fumare fumo lostesso -c...mi frega delle convenzioni int. che si f...ano

quando da ragazzo mi chiamavano in caserma li facevo andare fuori di testa, loro volevano info e io gli dicevo che se volevano info allora dovevano andare dal farmacista a prendersi le boccette di serenase, o tavor, o pleigil, oppure dal loro medico a prendersi ricette di farmaci a base di oppiacei, poi mi tartassavano con le menate "dicci i nomi" e io facevo i nomi del parroco, come spacciatorino di zona indicavo il medico del paese e poi nomi e nomi e nomi, infamavo tutti, alla fine hanno rinunciato, ora, passati i 40 mi è rimasta la stessa voglia di mandarli a farsi f...ere e ogni tanto fumo alla grande.

l'importante è non intasarsi i polmoni con i pacchi.

Thor86
00domenica 15 dicembre 2013 14:24
Voglio precisare a scanso di equivoci possibili strumentalizzazioni a favore sul presidente Mujica per la lotta sulla legalizzazione.



Io sarei interessato più a un discorso d'istruzione per le persone, su determinati temi riesco difficilmente a comprendere la mano dello stato a seconda delle diverse possibilità di metodo, perchè esse con le loro azioni potrebbero facilmente mistificare il buon senso reale dell'opera.

E' fondamentale quello che dice @Fulcherio la cosa importante al di là delle possibilità della liceità è non riempirsi di schifezze i polmoni, poi nel caso si voglia evitare la combustione si va di vaporizzatore e frutti naturali. [SM=x1140441]

@Fulcherio sei mitico avrei proprio voluto vedere le espressioni degli inquisitori! [SM=x1140420]
UnequivocalMr.Crow
00domenica 15 dicembre 2013 16:51
Guardate che fumare erba non è mica una cosa carina...di sicuro non è come farsi di cocaina, ma non è mica una cosa di cui andare in giro a vantarsi.

Diciamo che è anche un po da sfigati e di sicuro non fa bene all'organismo (ma non è meglio una bella tr***bata?). E, se, quando lo si fa, ci si mette alla guida di un mezzo, di sicuro si può diventare pericolosi per il prossimo.

La legalizzazione di Mujica non è del tipo "fumiamo beatamente e siamo tutti felici...che bello, danziamo insieme, suoniamo i bonghi e spulciamoci vicendevolmente i nostri lerciosi dread"...è piuttosto del tipo "ok, se proprio non riesci a farne a meno perchè appartieni a quella classe di umani che si fanno male da soli, hai diritto a tot grammi al mese da acquistare in farmacia"

Ascolate qua:

www.youtube.com/watch?v=5s_DQbKjYo8

Personalmente trovo la scelta di Mujica molto saggia, se non altro perchè può rivelarsi un ottimo sistema per contrastare il narcotraffico...
Fulcherio;
00domenica 15 dicembre 2013 17:53
Re:
UnequivocalMr.Crow, 15/12/2013 16:51:

Guardate che fumare erba non è mica una cosa carina...di sicuro non è come farsi di cocaina, ma non è mica una cosa di cui andare in giro a vantarsi.

Diciamo che è anche un po da sfigati e di sicuro non fa bene all'organismo (ma non è meglio una bella tr***bata?). E, se, quando lo si fa, ci si mette alla guida di un mezzo, di sicuro si può diventare pericolosi per il prossimo.

La legalizzazione di Mujica non è del tipo "fumiamo beatamente e siamo tutti felici...che bello, danziamo insieme, suoniamo i bonghi e spulciamoci vicendevolmente i nostri lerciosi dread"...è piuttosto del tipo "ok, se proprio non riesci a farne a meno perchè appartieni a quella classe di umani che si fanno male da soli, hai diritto a tot grammi al mese da acquistare in farmacia"

Ascolate qua:

www.youtube.com/watch?v=5s_DQbKjYo8

Personalmente trovo la scelta di Mujica molto saggia, se non altro perchè può rivelarsi un ottimo sistema per contrastare il narcotraffico...



no guarda non è un discorso di vantarsi, non c'è proprio niente di cui vantarsi, e infatti ne ho pagato le conseguenze non chissàchè perché non è un problema che riguarda te o un altro-mica ti rubo in casa o ti spacco la testa- è una cosa che riguarda il tuo senso di responsabilità, e infatti io dimostro di averne poca parlando in maniera impudente


Francesco Forel
00domenica 15 dicembre 2013 18:58
Re:
Fulcherio;, 15/12/2013 02:01:



il quesito non è tra proibizionismo e lassismo ma piuttosto
se si vuole uno stato etico o uno stato liberale.





Io sono arrivato a pensare, so che qui si va un po' fuori dal seminato..., che lo Stato debba essere ispirato da un certo grado di "eticità", fosse anche ipocrisia...la morale è una delle cose più utili per tenere unità una collettività...poi se uno è un "superuomo" alla Nitzsche può anche farne a meno, ma poichè non tutti lo sono è bene non abbattere certi "idoli"...se no si sa da dove si parte ma non si sa dove si arriva...alla magistratura che dovunque vada a cercare trova del marcio...alle regazine che per ottenere un cellulare fanno cose inenarrabili...a tante altre cose che non fanno presagire nulla di buono. Ma potrei benissimo sbagliarmi.

Thor86
00domenica 15 dicembre 2013 22:34
UnequivocalMr.Crow, 15/12/2013 16:51:

Guardate che fumare erba non è mica una cosa carina...di sicuro non è come farsi di cocaina, ma non è mica una cosa di cui andare in giro a vantarsi.

Diciamo che è anche un po da sfigati e di sicuro non fa bene all'organismo (ma non è meglio una bella tr***bata?). E, se, quando lo si fa, ci si mette alla guida di un mezzo, di sicuro si può diventare pericolosi per il prossimo.

La legalizzazione di Mujica non è del tipo "fumiamo beatamente e siamo tutti felici...che bello, danziamo insieme, suoniamo i bonghi e spulciamoci vicendevolmente i nostri lerciosi dread"...è piuttosto del tipo "ok, se proprio non riesci a farne a meno perchè appartieni a quella classe di umani che si fanno male da soli, hai diritto a tot grammi al mese da acquistare in farmacia"

Ascolate qua:

www.youtube.com/watch?v=5s_DQbKjYo8

Personalmente trovo la scelta di Mujica molto saggia, se non altro perchè può rivelarsi un ottimo sistema per contrastare il narcotraffico...



Fumare marijuana non è una cosa carina, beh ho i miei seri dubbi.

Mai sentito: sex drug & rock n roll?

E' il buon senso che fa la differenza e se trovo per strada un imbecille che in tutta la sua lucidità è comunque un idiota?

Di sicuro la rivista scientifica in ambito medico The Lancet fondata nel lontano 1823 già nel 2007 ha pubblicato uno studio dove si evince che fa meno male di tante altre cose, fra cui alcune moralmente e legalmente -.-'' accettate.



Hai postato lo stesso video che è sotto la foto della ragazza a cinque punte xD ci tenevo particolarmente come ho scritto sopra che non è un tema che andava strumentalizzato. [SM=g27960]

Superando i moralismi di sorta è un'eccellente mossa politica.

Edit: Crow per piacere puoi editare il topic e inserire il primo video dell'undici dicembre, purtroppo è andato perso in apice, ma è un peccato la ritengo una lezione eccelsa da lasciare ai posteri.

Francesco Forel, 15/12/2013 18:58:



Io sono arrivato a pensare, so che qui si va un po' fuori dal seminato..., che lo Stato debba essere ispirato da un certo grado di "eticità", fosse anche ipocrisia...la morale è una delle cose più utili per tenere unità una collettività...poi se uno è un "superuomo" alla Nitzsche può anche farne a meno, ma poichè non tutti lo sono è bene non abbattere certi "idoli"...se no si sa da dove si parte ma non si sa dove si arriva...alla magistratura che dovunque vada a cercare trova del marcio...alle regazine che per ottenere un cellulare fanno cose inenarrabili...a tante altre cose che non fanno presagire nulla di buono. Ma potrei benissimo sbagliarmi.




Quoto

Si è difficile credere che uno spostato e di questi tempi di disadattati sociali ve ne sono a bizzeffe, possa carpire il buon senso comune senza scadere in mistificazioni demenziali.

Tipo le stragi del sabato sera potrebbero essere un ottimo indice di salute sociale. Bere e mettersi alla guida è sbagliato, ma vi è una differenza enorme tra chi beve e si mette a correre perchè è un idiota e chi beve ugualmente e si ritira a casa, cautamente, però senza gl eccessi demenziali del primo.

Trovo antipatico credere nello stato che esso sia etico o liberista, anche se concretamente sono d'accordo bisogna salvare le apparenze morali.

---

Fumare fa male, però non demonizziamo la pratica con le solite ipocrisie morali, se bevo esageratamente è peggio se non che potrei ingozzarmi di cibi spazzatura o fumare nicotina con le libertà ipocrite del caso etc. etc.

UnequivocalMr.Crow
00domenica 15 dicembre 2013 23:07
Se la dipendenza da cannabis sia più o meno dannosa per l'organismo umano rispetto ad altre dipendenze legalizzate, è davvero poco importante...ed è ancora meno importante che ce lo venga a dire the lancet. E' una dipendenza e, come tutte le dipendenze, è da evitare ed è quasi sempre spia di problemi esistenziali più reconditi (come insicurezza, insoddisfazione, ricerca dell'evasione dal reale, ecc).

Fra l'altro, un individuo che decide di fare uso abituale di cannabis di certo non ha fra le sue migliori qualità quella del "buon senso". Ovviamente, se si droga e poi si mette anche al volante, allora vuol dire che ne è totalmente privo.

Quello che voglio dire è che un comportamento del genere, ovvero il comportamente di un consumatore abituale di cannabis, è un comportamento comunque errato che non va condannato in maniera troppo pesante, ma non va neanche preso alla leggera come fosse una cosa normale o addirittura incoraggiato. Ed è errato non perchè lo ha detto il papa o perchè lo ha detto il moralista di turno (ma sai chi se ne frega?), ma perchè si tratta di una dipendenza che può pesantemente compromettere la vita di un uomo. Che poi possa comprometterla di più o di meno rispetto alla dipendenza dalle sigarette o dall'alcol, è davvero poco rilevante e forse anche relativo.
Thor86
00lunedì 16 dicembre 2013 03:42
Beh io personalmente trovo sbagliato limitare una sostanza a dispetto di altre, soprattutto, se queste sono per così dire anche più dannose.

Una dipendenza può essere anche: il sale, lo zucchero oppure i grassi nei cibi pronti per un sicuro effetto droga e mi riferisco a un libro premio Pulitzer dove si denunciavano le magagne delle industrie, per vendere di più prprio su codeste "innocue" sostanze.

Anche i comportamenti sono una dipendenza come: il gioco d'azzardo patologico, l'internet dipendenza, i disturbi da alimentazione sfrenata e la lista si allungherebbe inesorabilmente.

Che possa compromettere seriamente la vita di una persona di buon senso ne dubito fortemente, "la morale è qualcosa di proibito" (F. Nietzsche, La gaia scienza), per chi ha l'acume e il coraggio di comprenderla e accettarla.

Almeno spero che un giorno in questo paese di dirigenti senza i cosiddetti prenda piede la cannabis terapeutica. [SM=x1140417]
UnequivocalMr.Crow
00lunedì 16 dicembre 2013 09:35
Re:
Thor86, 16/12/2013 03:42:

Beh io personalmente trovo sbagliato limitare una sostanza a dispetto di altre, soprattutto, se queste sono per così dire anche più dannose.



Uh guarda, sono pienamente daccordo: io le limiterei tutte...a cominciare dalle odiosissime e dannosissime sigarette...

Thor86, 16/12/2013 03:42:

Almeno spero che un giorno in questo paese di dirigenti senza i cosiddetti prenda piede la cannabis terapeutica. [SM=x1140417]




Be, non posso che essere daccordo anche su questo: è una vergogna che in un paese che si dice "civilizzato" i malati di sclerosi multipla non possano usufruire della cannabis terapeutica. La vita di questi malati è veramente difficile e io personalmente mi vergogno molto di appartenere ad uno stato che non fa nulla per queste persone. Ma del resto cosa possiamo pretendere dalla nostra classe dirigente, attenta solo ai soldi e alle poltrone? Io li caccerei tutti a pedate e li spedirei nei campi o in miniera...
Fulcherio;
00sabato 21 dicembre 2013 21:24
Re: Re:
Francesco Forel, 15/12/2013 18:58:



Io sono arrivato a pensare, so che qui si va un po' fuori dal seminato..., che lo Stato debba essere ispirato da un certo grado di "eticità", fosse anche ipocrisia...la morale è una delle cose più utili per tenere unità una collettività...poi se uno è un "superuomo" alla Nitzsche può anche farne a meno, ma poichè non tutti lo sono è bene non abbattere certi "idoli"...se no si sa da dove si parte ma non si sa dove si arriva...alla magistratura che dovunque vada a cercare trova del marcio...alle regazine che per ottenere un cellulare fanno cose inenarrabili...a tante altre cose che non fanno presagire nulla di buono. Ma potrei benissimo sbagliarmi.




lo stato etico è qualsiasi stato non pienamente democratico, non serve essere "superuomini" per accettare il principio non paternalistico di uno stato che ti informa e cerca di dirigere i problemi, invece di negarli e metterli sotto il tappeto, mi pare anche una bella scusa, i politici non si fidano dei cittadini e non li lasciano decidere per una fumatina però lo stato croupiè, biscazziere va bene, queste si chiamano ipocrisie, non dico le tue ma quelle di chi moralizza a suon di divieti, il divieto è esso stesso fonte di desiderio, almeno per molti.


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