Impero romano d' oriente

Allora, concludo qui la cronaca della mia campagna : eravamo rimasti all' anientamento dell' egitto, mentre io mi occupo di conquistare i vari insediamenti ribelli, la guerra fra crociati e siriani va avanti, e ragginge una svolta fino a quel momento inaspettata, un esercito crociato attacca Aleppo, ma viene distrutto dal sultano, questi decide per un offensiva veso Antiochia , che ha successo, con la perdita della loro città economicamente più sviluppata i crociati vanno presto in rosso, invece di contrastare l' atabeg cercano un improbabile impresa contro siwa, ma la cosa non và a buon fine perchè arrivo prima io e la conquisto, vedendo le gravi difficoltà crociate decido di dargli un po di denaro per rissolevarli un pò, gli dono 20000 fiorini, ma nn serve, pochi turni dopo perdono anche Emesa, e una armata siriana si attesta non lontano da Gerusalemme , i crociati ritirano tutte le loro forze nelle roccaforti, ma ormai la situazione è inrecuperabile , stanno per cedere , devo intervenire in prima persona , l' imperatore Manuele il Conquistatore parte su una flotta da Alessandria per Antiochia, è conquista la città senza troppe difficoltà , da qui si sposta ad Aleppo, dove l' atabeg a concentrato buona parte dei suoi eserciti, e dopo una battaglia apparentemente impari Manuele ha la meglio, il sultano muore, e la capitale nemica cade, nella fazione siriana viene eletto un sovraintendente (non avendo il sultano figli maschi), che invece di cercare un contrattacco scappa a Baghdad , il più orientale dei suoi domini, mentre i superstiti della battaglia si ritirano verso Emesa , ma succede qual' cosa che potrebbe cambiare le cose, muore l' imperatore, e l' erede è lontano dalla capitale, il prestigio del nuovo capo è in caduta libera (arriva al 5 %) mentre questi cerca di raggiungere la città di Costantino, ma per sua fortuna ha la maggioranza del consiglio (9 pro,7 contro, 4 neutrali) , intanto l' esercito ad Aleppo si dà un nuovo Megas Domestikos, è parte alla conquista di Emesa, dopo avere distrutto i resti del esercito siriano presso l' oronte, prende Emesa , saggiamente il nuovo imperatore decide per una soluzione diplomatica, impone al sultano il vassalaggio , questi è costretto ad accetare, a causa della guerra riesce a malapena a controllare i propri insediamenti.
(insediamenti controllati 54)
Vittoria !!!!!

bravissimo e rapidissimo!!

Proprio rapidissimo no, in bc 4 avevo finito la campagna lunga in 15 turni, naturalmente il 5 è enormemente più difficile, ma potevo chiudere con almeno una decina di turni in meno.

Una vittoria a regola d'arte!
Hai sfruttato a pieno tutte le caratteristiche di gioco con saggezza, agendo con coerenza politica!

...cioè, fammi capire, tu hai finito una campagna full in 48 turni?????? Magari giocando anche vh/vh????

...è possibile una cosa del genere??? Penso sia un primato mondiale!

Per caso hai già inventato le armi atomiche????

Purtroppo l' atomica non riesco a ottenerla , la NATO me lo impedisce
A parte gli scherzi, la mia campagna era a livello easy, se no dubito che ci avrei messo così poco.

be ma sei sato molto bravo ugulamente anche se hai finito in pochi turni !!complimenti !!!
ma ora fanne una sul serio a livello difficile e la full , al massimo se vedi che è troppo difficile ,ne cominci una al livello medio cosi vedi la differenza !!!

Allora, inizio una nuova campagna con la medesima fazione, livello vh/vh con patente full.
l' inzio è più duro, i costi sono alti ed è difficile espandersi, comunque comincio ad occupare più insediamenti ribelli possibili, le cose si mettono abbastanza bene, mi alleo con gerusalemme, venezia , ungheria a russia, gerusalemme è molto attiva prende la fortezza di Adana, i siriani invece si dimostrano abbastanza fermi nei confronti dei ribelli, ma la cosa più preoccupante è l' egitto, che si sviluppa economicamente bene, e prende medina, i normanni sono lenti, quando prendo Durazzo (sono passati quasi una ventina di turni) non hanno ancora tentato di prendere Bari, quindi la prendo io, intanto i mori entano in guerra con palermo , per ora è un nulla di fatto, ma l' attenzione normanna è per forza spostata sull' africa, appofitando di ciò occupo ancona, mi rendo però conto che la città sarebbe quasi sicuramente causa di una futura guerra con i normanni (inoltre milano avanza, è a Bologna) quindi la dono al papa in cambio di alleanza, così i normanni hanno la strada dell' espansione verso nord sbarrata ,sicuramente prima o poi entreremo in guerra, ma almeno questi non dovrebbero avere abbastanza territori per diventare una minaccia, a questo punto può avere inizio l' offensiva verso i turchi , prendo Ankara, Amasya, siva, melitene, Attalia, ma mi devo fermare (i costi della guerra si stanno rivelando insostenibili ) e mi accordo con il sultano per una tregua.


Ma non posso avere pace, i crociati intanto fanno guerra ai siriani, ma incappano in un disastro, perdono Antiochia e Adana, Tripoli è sotto assedio, non ho le finanze per supportarli economicamete, ma devo intervenire, prendo Adana e Antiochia e respingo i rinforzi siriani sull' oronte con un piccolo distaccamento dell' esercito impegnato ad Antochia, allo stesso tempo i crociati respingono l' atabeg a tripoli, sfrutto l' occasione per proporre la tregua (sono in rosso fisso e il mio prestigio cala, riesco a prendere la maggiorana del consilio appena in tempo per evitare una rivoluzione), l' atabeg accetta, e posso iniziare a cercare di rimettere in sesto le mie finanze.






Intanto, mentre mi rimetto in sesto, il papa indice una crociata sul Cairo, rispondono all' apello i castlliani, danesi, veneziani e milanesi, Danesi e Milanesi non arriveranno mai a destinazione, i castillani arrivano dopo molti turni , e assediano il cairo, ma vengono respiti, l' imam gli dà il colpo di grazia non lontano da siwa, ma non ha il tempo di rallegrarsi che arrivano i veneziani, questi vincono una prima battaglia , ma falliscono l' assedio, l' imam riunisce tutte le sue forze e li scofigge presso alessandria, ma purtoppo è uscito molto indebolito dalla guerra, le sue regioni più sviluppate ne sono stae investite, le spie mi dicono che le perdite negli effetivi sono ingenti, e in molti insediamenti c' è una diminuzione di ordine pubblico, l' imam non riesce più a rimpiazzare le perdite (probabilmente è andato in rosso per la guerra) e un numero importante di provincie si ribella (non sò se è la rivolta dei baroni o altro), si stà incominciando a riprendere solo ora, peccato che io non possa approfittarne ( sto recuperando, ma devo portare attenzione ai turchi che si stanno muovendo lungo la frontiera).








P.S. nel resoconto finanziario appare una cifra enorme, ma in realtà arrivo a malapena a diecimila ( ho dovuto dismettere mezzo esercito).

Visto che non posso fare nuove campagne, ho il tempo per continuare a descrivere codesta, per pigrizzia non metterò nuove immagini (non ho voglia di fare gli upload ), le inseriro in un secondo momento, inoltre pur avendo già terminato la campagna non la descriverò tutta in questo post.
Fatte queste premesse riprendo da dove avevo precedentemente concluso , mentre le cose in occidente sono relativamente tranquille, i turchi si agitano, il sultano costruisce davanti ad Ankara un forte , e a Sivas una torre, piazza gran parte della sua forza nell' forte lasciando sguarnita Iconio, mando degli assasini e una spia a cesarea, e creo un pò di disordini, il sultano richiama da qui il suo erede con relative forze, mandandomelo contro Ankara, grave errore, ho il casus belli, e sono finalmente un pò sopra con i soldi, faccio partire da Doryoleo un armata il cui fulcro è formato dalla guardia del Basileus verso l' indifesa Iconio che cade , di colpo c' è un fuggi-fuggi generale, il sultano abbandona il forte e si rifugia a Cesarea, suo figlio torna indietro attestandosi vicino al forte, dopo aver lasciato una guarnigione attacco il giovane che perde la vita, e giustizio i suoi uomini, intanto il sultano si trova in difficoltà a Cesarea, le molte missioni hanno fatto alzare il livello dei mie assasini, dopo aver distrutto varie strutture attento alla vita del sultano, dopo un primo tentativo fallito riesco nel mio intento, e i turchi sono finalmente cancellati dalla faccia della terra, il turno seguente occupo Cesarea, finalmente posso dismettere un pò di guarnigioni, riduco all' osso quelle di Dorioleo, Ankara, Attalia, Adana, Amasya, Sivas, finalmente gli hyperpyron entrano copiosi nelle mie casse, dismetto anche Durazzo, che avevo dimenticato, e posso iniziare a reclutare un pò di cavalleria ,ma i crociati ne conbinano un altra, attaccano il malandato egitto, che è comunque più forte di loro , e si ritrovano gerusalemme sotto assedio , la cosa bella è che sono la fazione con più soldi (causa mia, si son fatti pagare l' alleanza una cifra improponibile), ma non li usano, e questo è il risultato, ero dell' idea di lascarli a loro stessi, ma non potevo rischiare che l' egitto si rafforzasse, stava già riprendendo i territori perduti, dovevo fermarlo prima che diventasse un problema, quindi mando da Antiochia dei rinforzi, che salvano gerusalemme, nel sinai dò nuovamente battaglia e raggiungo una vittoria importante, non ho la forza per invadere l' egitto, e i crociati non mi possono dare aiuto, quindi stipulo una tregua e ritorno in patria, i crociati si stanno rivelando più che un aiuto un problema, presto dovrò prendere provvedimenti drastici, destabilizzano troppo l' oriente, intanto c'è del marcio in occidente .....

...... in itala la stuazione inizia a farsi tesa, i milanesisono i dominatori indiscussi del nord, e dopo aver subito qualche ribelione si sono rimessi in carreggiata, una guerra con venezia sembra inevitabile, il doge è entrato in territorio milanese, ma non ha ancora attaccato , allo stesso tempo i francesi, dopo aver preso Lione, stanno spostando truppe sulle alpi, ma dovrebbero porre attenzione su altro, i tedeschi avanzano sul reno, ma soppratutti i castillani , invece di pensare ai mori si sono buttati sulla francia, e dopo una guerra con l' inghilterra hanno preso quasi tutti i territori ingesi sul continente a parte la normandia, comunque ora come ora gli inglesi sono candidati all 'estinzione, la scozia avanza imperterrita è ormai alle porte di Londra, gli unici che non si muovono sono gli aragonesi, non hanno conquistato territori ribelli, sono diventati vassalli di castillani senza combattere, spostando l' interesse più a est notiamo che dopo un inizale espansione polacca i tedeschi sono passati al controattacco, l' ungheria stà ferma , ma i veri dominatori dell' est sono i mie alleati russi, in guerra con cumani e Novgorod , ne stanno erodendo i territori , tanto che i cumani si sono ridotti a 3 o 4 e mi hanno proposto alleanza, che ho dovuto rifiutare (non mi alleo con il nemico del mio amico), dall' altra parte della mappa trovo dei mori belli arzilli, che non subiscono attachi in spagna, e che guerreggiano con i normanni in africa, dopo vari tentativi di rispedire i cristiani in sicilia, riescono intorno al 1200 a farcela, ma subiscono una crociata in spagna.
Dopo questo escursus torniano a parlare dei romani , avevo pensato di sbarazzarmi di Gerusalemme con i matrimoni, il re ha olte figlie e un solo erede e due generali, con il livello delle mie spie non ci dovrebbero essere problemi, mentre parlamento per il possibile matrimonio ecco che gli infidi crociati mi attaccano Antiochia , fanno però ridere, ntiochia era la mia città più presidiata, avevo 10 unità (lancieri e arceri) certamente non di elite , ma comunque di buon livello, questi mi attaccano con un esercito che riesce a malapena egualiare la guarnigione, e penano di vincere ? distruggo l' esercito del re e investo il regno, ormai completamente indifeso , alla fine sono stati la causa della loro stessa caduta (hanno attacato l' unico alleato che avevano, per quanto il livello di realzioni fosse buono) , a questopunto decido che è meglio risolvere la questione normanna, attuando quella politica che non mi era stata permessa da gerusalemme, il mio giovane erede sposa la figlia del signore di Palermo, mentre traghetto tutti i miei assasini, nel giro di pochi turi muoiono tutti i generali , ma l' erede sembra inarrivabile, ho un colpo di fortuna , infatti questi guidava un esercito per riconquistare l' africa, ma i mori affondano la flotta , entro pochi turni muore anche il re ,è la sicilia è mia, avendo ormai ad occidente solo alleati , mi posso preoccupare esclusivamente dell' oriente, e decido di allearmi momentaniamente con la siria , gli egiziani sembrano più forti di questa, e fra un pò dovrebbero apparire i mongoli ....

Ho notato solo adesso che non avevo concluso la cronaca, indi per cui narrerrò le ultime fasi dela campagna, superato il 1200 mi ritrovao a una decina di territori dal trionfo finale, per sicurezza cerco di consolidare la mia posizione in occidente, i miei alleati aragonesi (che intanto sono diventati vassali dei castillani) vengono espulsi dalla provenza per opera di Parigi , la guerra con la spagna è inevitabile, ma propio in quel momento i Mori tornano prepotentemente in al-andalus, e con una campagna travolgente arrivano ad assediare la capitale castillana , gli Aragonesi si ribellano , e i francesi sfruttano la sitazione per appropiarsi dell' acquitania e della normandia, decido quindi per un alleanza con gli africani per prevenire un loro futuro attacco alla sicilia, e rinnovo con i aragonesi, che scendono in campo contro i loro ex padroni insieme ai mori, nel giro di pochi turni questa piaga che ha devastato a lungo l' europa (e perfino me) viene estirpata per sempre, Parigi si può finalmente dedicare alla germania, che subisce allo stesso tempo un attacco da milano e dall' ungheria, mi sà che gli resta poco da vivere, intanto mi alleo con gli Egiziani, non voglio problemi da quelle parti, ho occhi solo per Aleppo, sopratutto adesso che i Mongoli sono arrivati, aspetto qualche turno in modo che indeboliscano l' atabeg e poi attacco, Aleppo e Emesa cadono con facilità e poi Edessa e Amida , i mongoli completano l' opera distruttiva, ma da ingordi mi attacano, se nè pentiranno, malgrado il loro numero li distruggo in tre battaglie presso Aleppo , la mia avanzata è a questo punto inarrestabile, nelle loro città le guarnigioni sono all' osso e arrivo a Baghdad in scioltezza, alla fine gli espello dalla mesopotamia, e mi dirigo verso gadza, che incredibilmente non è stata investita dalla marea mongola, l' imperatore Andronico conquista finalmente il suo cinquantunesimo territorio è può tornare a Costantinopoli per fare il meritatissimo trionfo.