Presessa, ancora non sapevo di questa sezione del forum! appena l'ho scoperta mi sono reso conto che non ero l'unico a fare una storia sulla propria campagnia! così ho deciso di riscriverla qui , siate clementi!!! :)
Un Impero in bilico
Anno 1155 , L'imperatore Manuele I Comneno guardava la mappa del suo impero, grande molto grande e molto molto precario, a est i Turchi premevano per un controllo totale sull'anatolia, a ovest i Magiari spinti anche dalle continue richieste del Papa , aspiravano alla conquista di Costantinopoli, a nord vi erano i Cumani, gente senza scrupoli spinti solo dal desiderio di ricchezze barbari dei giorni nostri.
Non poteva stare a guardare il suo impero crollare per le aspirazione degli altri imperi, e dopo aver riflettuto per un anno intero prese una decisione.
Inviò un emissario , direttamente dal sultano Mesud I, le richieste non potevano essere cambiate, Alleanza, Diritti commerciali e in cambio la cessione della regione di Trapezous. Il sultano , dopo un giorno a pensare decise che era un'ottima proposta , anche lui temeva l'impero e aveva ambizioni di conquista anche verso gli Stati Crociati e la Georgia, perciò avendo le spalle coperte si poteva concentrare altrove.
Dopo questa mossa Manuele sapeva che doveva aumentare il tesoro reale, per circa venti anni si dedicò a far costruire mercati campi agricoli miniere stabilire rotte commerciali, avviò i primi contatti con i Magiari (non contenti di questo), rinforzò i confini e fece costruire torri.
Anno 1174
Costanza , città del nord sul mar nero, si ribellò contro la tirannia dei Cumani e chiese aiuto all'imperatore Manuele, che non poteva non accettare, era un gesto di gradita fedeltà, inviò subito tre dei sui generali, uno avrebbe preso in mano la città gli altri due gli era stato ordinato , prima di difendere un eventuale contrattacco dei Cumani e poi di voltare verso la città di Arges.
Manuele aveva un piano, nulla era stato lasciato al caso, così poco prima della sua morte, 1179, Arges venne annessa all'impero di bisanzio, e subito dopo regalata ai Magiari in cambio di un'altra delicata alleanza, questo è stato l'ultimo regalo di Manuele, i sogni di riconquistare tutti i territori dell'impero romano d'oriente non erano solo un'utopia!
Anno 1179
Il funerale era appena finito, quando i nobili e la coorte dovevano decidere cosa fare se appoggiare o no il successore, una guerra civile era alle porte, il successore era di diritto Andronico Comneno , cugino del defunto imperatore, Manuele fece un errore un solo errore che poteva costare la disfatta di tutto,non aveva scelto dei buoni mariti per le sue uniche due figlie, così Andronico sfruttò questo a suo vantaggio e convinse tutti nobili , fu incoronato un mese dopo la morto di Manuele.
Ma il suo regno durò meno che si dica, un anno dopo si ammalò e il Signore lo portò via, cosa sarebbe successo ora? La guerra civile era alle porte , i nobili avevano sbagliato e il popolo ne risentiva malcontenti e primi segni di rivolta si cominciarono a vedere nelle città.
Si era distinto molto nelle sue battaglie, il giovane Niceforo nipote del defunto imperatore, distinto così tanto da essere denominato il pazzo! Aveva sedato rivolte, aveva conquistato la città Tirnovgrad e cosa molto importate era molto ambizioso e così con l'aiuto del padre e dei nobili fu incoronato nuovo Basileus.
Non aveva ancora preso moglie, aveva rifiutato tutte le proposte offerte dai suoi generali (aspiravano a far sposare le proprie figlie) non era un uomo stupido, come voleva far credere sapeva che i magiari erano alle porte per la guerra che la loro alleanza era su un filo di rasoio così decise di chiedere in moglie la principessa magiara Elisabetta, la principessa innamoratasi di lui, non si fece scappare quella opportunità il sovrano magiaro molto a malincuore accettò la proposta.
I turchi erano ancora impegnati in altri fronti e la loro alleanza continuava , sapendo entrambi che prima o poi sarebbe finita, così in segreto “il pazzo” avviò trattative con i georgiani, che erano oppressi dai turchi e dai chumani, i bizantini avrebbero impegnato le loro forze contro di loro così i chumani impegnarore le loro resistenze su tutti i fronti, est ovest e nord dai russi (che rifiutavano ogni proposta di amicizia bizantina) in pochi anni conquistò Asperan, Cherson e Tmutarakan pose blocchi al porto di Azaq. Il piano era il seguente eliminare i chumani definitivamente, cedere Tmutarakan e eventuali città conquistate ai gerogiani e poi finalmente entrare in guerra con i Turchi, e riprendere il dominio sull'intera Asia Minore.