Francesco, sfortunatamente ci sono poche vere "unità speciali", ma grazie a internet e a google books adesso è più facile riuscire a ottenere fonti che, credetemi, solo qualche anno fa sarebbero state impossibili. Un esempio: è del 2011 la messa online dell'intero manoscritto di Basinio Basini su Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini e condottiero del nostro periodo, che mostra le sue "divise" e quelle di fiorentini e aragonesi di Alfonso V.
House, io ho qualche idea sui tipi di unità che sarebbe storicamente corretto inserire, e anche qualche idea su come rivedere script e numero di fazioni: suggerisco di creare due microfazioni - magari sottraendo Piombino e qualcun'altra "doppione" come i banati di croazia o bosnia che possono confluire tranquillamente nel regno ungherese - per rappresentare i due principali condottieri del periodo, Niccolò Piccinino e Francesco Sforza. Quella degli anni dal 1435 al 1450 è la loro storia.
La fonte principale - abbastanza facile da leggere - per comprendere meglio questo periodo sono le Istorie Fiorentine di Machiavelli. Non spaventatevi, io quest'estate me le sono letta tutte senza problemi.
I capitoli che ci interessano sono del libro V, che è qui anche su wikisource:
it.wikisource.org/wiki/Istorie_fiorentine/Libro_quinto/Ca...
Tornando alla questione principale per Francesco, cioè se ci sono unità "particolari": si e no. C'è una certa uniformità tra i vari eserciti italiani per un motivo molto semplice: sono costruiti sui due modelli mercenari opposti - sforzeschi o bracceschi - e variano spesso tra loro solo per le insegne, i simboli e le "imprese".
Ci sono unità molto, molto particolari per alcune fazioni minori: gli svizzeri che stanno sopra il ticino sono gli Uri, gli sciccosoni dell'epoca, vestiti in giallo-nero con copricapi cornuti, un vero spasso. I francesi hanno i "gendarmi". C'è qualche sospetto che Teodoro II Paleologo del monferrato avesse con sé una specie di guardia personale mezza bizantina, ma è rarissimo trovare qualcosa, e le opere degli storici locali non sono sempre attendibili.
Ci sono i fanti veneziani che a volte hanno un armamento leggermente differente rispetto a quello italiano, così come gli aragonesi che appaiono prediligere gorgiere alte e una specie di morioni, combinazione di origine provenzale che si ritrova anche tra i borgognoni e gli angioini. Tedeschi e francesi, così come gli ungheresi, hanno uno stile di armi e armature ben differente da quello italiano. La "famiglia ducale" milanese è un miniesercito, composto da fanti e cavalieri, quindi non è una unità singola di cavalleria pesante come nel m2tw.
Poco alla volta posterò qui una serie di immagini su singole unità e su come dovrebbero essere raffigurate.