Movimenti economici

GlaucopideSophia1
00venerdì 23 novembre 2012 18:24
Partiamo un attimo da qui .

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/23/germania-camera-boccia-laccordo-fiscale-anti-evasione-con-svizzera/423869/

In realtà si sapeva già che l'accordo fra germania e svizzera non sarebbe stato retificato.
Il reale motivo non è certo la giustizia sociale, ma la volontà delle banche tedesche.
Infatti nessuno dice che come contropartita le banche svizzere sarebbero potute andare liberamente in germania a rubare fette di mercato agli istituti tedeschi, ecco perchè tutti quelli un po ben informati dicevano che l'accordo non sarebbe mai andato in porto.
In questo periodo si stà parlando di fare un accordo simile anche per italia, ma come al solito si tratta di uno specchietto per le allodole.
Primo perchè ci vorrebbe diverso tempo prima che venga retificato da ambo le parti (e in svizzera si stà cercando di imbastire un referendum contro questi accordi), secondo le banche italiane, che governano il paese , non lo permetterebbero .
Poi se volete possiamo discutere se un accordo del genere sia giusto o no.
Ricordo che le aliquote decise negli accordi equivalgono a quelle dei paesi d'origine (la sovrattassa per essere soldi evasi non arriva al 2%, in più i redditi futuri subiranno una tassazione identica al bianco), rimane inoltre l'anonimato , e ciò vuol dire che rimane tutto come prima per gli evasori , devono solo pagare una tassa al inizio per mantenere il loro status (la tassazione svizzera sulle rendite non differisce molto da quelle dei altri paesi), per altro sicuramente i grandi evasori troveranno un modo di aggirare la tassa, magari con delle società a scatole o altri sistemi, per cui i soldi ricavati saranno abbastanza pochi.



Altro argomento che voglio segnalare è questo:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-22/atene-promette-esenzioni-fiscali-174940.shtml?uuid=AbsXvR5G

Mi riferisco alla grecia.
Finalmente un paese che capisce quanto siano importanti i capitali stranieri , è necessario attirarli e farli consumare, perchè solo con il consumo di beni ,nel capitalismo, è possibile far girare l'economia e quindi creare nuovi posti di lavoro e guadagnare soldi attraverso le tasse (che non devono essere alzate al inverosimile come fa monti, ma devono essere redistribuite e fatte in modo da permettere al economia di crescere, basta con questa ipocrisia travestita da moralità).


E voi cosa ne pensate su questi due argomenti ?
The Housekeeper
00sabato 24 novembre 2012 10:36

Concordo sulla questione svizzera.

E anche sulla Grecia.
In un sistema capitalistico simili misure di austerità sono controproducenti se fatte in momenti di crisi. Le riforme più severe bisognava farle prima, anche qui in Italia, quando c'era ancora del margine di manovra. Ci vuole lungimiranza da parte dei governi e non rimandare sempre, per paura di perdere consenso e potere.

Ma temo sia tardi per qualsiasi intervento, la Grecia è un paese sul lastrico, il debito (dimezzato a marzo) sta già tornando ai livelli di prima (ora siamo al 180% del pil) e stavolta gli aiuti europei non arriveranno tanto facilmente... nonostante tutte le misure di austerità quasi non c'è disavanzo e le previsioni di rientrare nel 2020 al 120% sono ridicole. Lo spread si è stabilizzato ma rimane a livelli insostenibili anche per uno stato sano (1500 punti, ovvero un interesse del 16-17%).

Prima escono dall'euro e meglio sarà per i Greci, altrimenti verranno spolpati fino all'osso e poi comunque buttati via. L'Italia si è (forse) salvata per poco e a costo di sacrifici enormi per la nostra generazione (under 30), ma adesso basta tagli, serve davvero una spinta propulsiva che rimetta in moto l'economia.

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