Principalmente gestire le casate nobilie preservarle è tutto un far sposare solamente 1 membro a casata e sperare che non faccia il fesso generando 4 figlie, ma che almeno 1 sia maschio. Questo dovrebbe consentire, di pari passo con un sano rapporto regioni/famigliari, di salvaguardare la nobiltà. Importanti le damigelle da dare in mogli ai giovini rampolli, molto meno utili per accalappiare nobili stranieri (non vanno nell'albero)
Peraltro possono capitare situazioni particolari. Sto giocando (o testanto, fate voi
) col Portogallo. 1 re, dinastia henriques, sposato e con un figlio minorenne e 3 figlie, minorenni; 1 nobile, dinastia de trava, sposato; 1 nobile, dinastia ribaduoro, sposato; 2 regioni.
Mi espando, arrivo a 6 regioni, mi muore il re. Il giovane henriques è ora maggiorenne. Delle sue tre sorelle solo una si è sposata, portando nell'albero un de penthrieve (novità). il de trava è re, non guarda la moglie nemmeno per sbaglio. Il ribaduoro idem. il de penthrieve figlia un maschio, eppure il rapporto dovrebbe essere abbastanza favorevole.
Infine il de trava muore, estinguendo la sua casata. sale al trono il de penthrieve, il cui rampollo è ormai maggiorenne (e quindi diventa erede). A 'sto punto, di botto, l'ormai 55 ribaduoro decide che è tempo di darsi da fare e, assieme alla moglie ormai 47enne, mi sforna 4 figli in altretanti anni! E il re dietro, 2 figlie e poi un altro maschio. Ma almeno le casate sopravviveranno:)