Ora si balla...

Pagine: [1], 2
+ Mather +
00giovedì 7 gennaio 2010 20:56
_Tiberias_
00venerdì 8 gennaio 2010 02:39
Volevo vedere se queste persone provavano a fare questo casino nei loro paesi d'origine... Altro che poliziotti che tentano di mediare, avrebbero sparato ad altezza d'uomo.

Come io quando vado in altri paesi non vado a distruggere auto, loro (che sono ospiti) devono fare altrettanto.
Poi uno potrà dire poveri vivono in condizioni disagiate, vengono utilizzati come schiavi dai kapò nei campi, ma questo non giustifica questi atti di vandalismo contro le proprietà di persone che con la loro situazione non centrano nulla.

Chi risarcirà i proprietari delle auto? Gli immigrati? No, nessuno.

Magari è pure gente che deve usare per andare a lavorare la propria auto e dopo questi atti di vandalismo sui propri mezzi non potranno recarsi sul posto di lavoro.
Gente che magari ha difficoltà economiche e che per colpa di questi individui si ritroveranno anche i costi delle riparazioni.

Ma a loro non si pensa mai...
=Shia=
00venerdì 8 gennaio 2010 13:13
Re:
Volevo vedere se queste persone provavano a fare questo casino nei loro paesi d'origine...

Che 9 su 10 sono dittature ... ma essendo negri non gliene frega niente a nessuno, vero?

Altro che poliziotti che tentano di mediare, avrebbero sparato ad altezza d'uomo.

La polizia ha fatto quello che era giusto fare....dal momento che siamo ancora un paese civile; poi mi pare che su questo punto siamo tutti un pò troppo troppo bravi a fare i "froci col sedere degli altri", perchè sono sempre gli altri (in questo caso i poliziotti) a metterci la faccia (ed a rischiare le briscole) e sono sempre i soliti a fare commenti infervorati seduti dietro al monitor.
Io per la strada ci sono stato e ci sarò e ti dico che non è così facile come sembra; specie se hai moglie e figlio a casa.

Come io quando vado in altri paesi non vado a distruggere auto, loro (che sono ospiti) devono fare altrettanto.

Si ma negli altri paesi non ci sono organizzazioni malavitose che controllano di fatto il territorio e la Stato che gli arranca dietro; perchè dietro questi fatti ci scommetto quello che vuoi che ci sono le mafie.

Sul resto, invece dici cose giuste: chi ci va di mezzo sono sempre quelli che magari non hanno responsabilità.
Ma è in questo la carenza della presenza dello stato.

Lo sfruttamento degli immigrati non è che è iniziato oggi....va avanti da decenni.
Però di questa cosa ci ricordiamo solo quando succedono i casini: e la risposta quel deve essere? Il manganello.

Non si può tollerare l'illegalità italiana e bastonare quella degli immigrati (che spesso è fomentata dalla prima) .... si perde solo in credibilità.



Clausewitz
00venerdì 8 gennaio 2010 13:38
Re:
_Tiberias_, 08/01/2010 2.39:

Volevo vedere se queste persone provavano a fare questo casino nei loro paesi d'origine... Altro che poliziotti che tentano di mediare, avrebbero sparato ad altezza d'uomo.

Come io quando vado in altri paesi non vado a distruggere auto, loro (che sono ospiti) devono fare altrettanto.
Poi uno potrà dire poveri vivono in condizioni disagiate, vengono utilizzati come schiavi dai kapò nei campi, ma questo non giustifica questi atti di vandalismo contro le proprietà di persone che con la loro situazione non centrano nulla.

Chi risarcirà i proprietari delle auto? Gli immigrati? No, nessuno.

Magari è pure gente che deve usare per andare a lavorare la propria auto e dopo questi atti di vandalismo sui propri mezzi non potranno recarsi sul posto di lavoro.
Gente che magari ha difficoltà economiche e che per colpa di questi individui si ritroveranno anche i costi delle riparazioni.

Ma a loro non si pensa mai...




senti secondo te sono venuti qui in vacanza? riesci a immaginare cosa voglia dire lasciare il proprio paese perchè nella peggiore delle ipotesi muori di sete e nella migliore non sai quando i governativi/ribelli ecc, faranno un incursione nel tuo villaggio?
questi scappano dalla guerra e/o dalla miseria nera, dal buco del culo del mondo che sono diversi paesi africani.
lasciano le loro radici, magari i loro cari per partire senza niente, niente vestiti ,niente soldi, niente di niente.
e poi dopo aver fatto un viaggio da animali vengono praticamente schiavizzati dalla malavita di un paese civile.
che vita di merda. si vive una volta sola e loro la vivono cosi.
e noi cosi fortunati da vivere in un paese civile ci indigniamo se questi ogni tanto non si rassegnano a morire da animali e distruggono cassonetti e auto. magari commentando: ma perchè non se ne restano al loro paese? magari le stesse persone che si dicono cristiane e che di amore e solidarietà non capiscono proprio un cazzo.
cazzo un pò di empatia. pensiamo anche alla loro situazione. se poi non ce ne frega un cazzo e pensiamo solo al nostro benessere è un altro conto.
Xostantinou
00venerdì 8 gennaio 2010 13:54
clausewitz...io, come qualsiasi altro essere vivente sulla faccia del pianeta (incluse piante ed animali) sono buono, caro e generoso con gli altri quando ho una casa, la famiglia al sicuro, e la pancia piena ogni giorno. Se questi vengono a creare altri problemi quando io ho di mio dei problemi sulle cose suddette reagisco come qualsiasi altro essere vivente, difendendo casa mia ed i miei privilegi prima di tutto. Si chiama istinto di conservazione.

Per il resto quoto Shia che, come sempre, parla con grande esperienza.
rhaymo
00venerdì 8 gennaio 2010 14:25
niente paura , c'è il partito dell'amore.



L'amore vince sull'odio.



_Tiberias_
00venerdì 8 gennaio 2010 14:47
Ragazzi forse io sarò egoista, penserò solo al mio benessere, a quello delle mia famiglia e poi quello del mio paese, ma sinceramente non mi importa tanto da dove vengono quelle persone (che avranno pure avuto situazione difficili) e quello che hanno passato.

So solo che adesso sono qui e fanno casino creando disagi e danni economici a dei cittadini.

Uno non può sempre mettersi nei panni degli immigrati, dare loro degli alibi, delle scusanti, dico solo, una volta proviamo a metterci nei panni di tutti quei cittadini che vivono queste situazioni, che vivono "assediati" a casa loro (con la complicità di istituzioni latitanti).

Ma questo non lo so si fa, si preferisce passare per buonisti riempendosi la bocca di parole di accoglienza e di solidarietà, come tanti intellettuali che in televisione parlano di accoglienza, di integrazione, che bisogna essere pazienti, bisogna stringere i denti(e se non lo si fa si è dei brutti ignorati razzisti xenofobi [SM=g27969]).

Salvo poi che sui loro blog parlano di quanta è bella la loro vita bucolica nelle loro cascine con vigneto annesso con belle metafore sui loro animali. Non è bello così? Ha i suoi vantaggi questo buonismo di facciata no? Il Lunedì il predicozzo buonista-terzomondista, il resto della settimana tour nei salotti buoni a bere vino da 100 euro a bottiglia.

L'unica amarezza che ho è che tutto questo non cambierà e il frutto amaro lo mangieranno i miei figli in tipico stile italiano: "chissenefrega di risolvere il problema o di farlo incancrinire tanto se lo smazzeranno le prossime generazioni".

Stessa mentalità che ha prodotto il debito pubblico negli anni ottanta...

Clausewitz la vita è già troppo breve e complicata per immedesirmarsi negli altri, per rinunciare ai propri privilegi e dividerli con loro.

E' ingiusto? E' insensibile? Sì forse lo è, forse non è l'esempio più splendente dell'amore cristiano, ma è così.

@Shia
Tutta l'illegalità va bastonata chiunque la faccia [SM=g27960] .
=Telcontar=
00venerdì 8 gennaio 2010 15:52
Noi calabresi dovremmo imparare da loro...così si combatte la 'ndrangheta. Tanto la maggior parte di quelli di Rosarno sono mafiosi: li hanno aizzati? mò sono cazzi loro.
phlazza
00venerdì 8 gennaio 2010 16:58
basta
Basta prendere chi causa problemi e sbatterlo in galera e/o rimpatriarlo se illegale. (ovviamente facendo pagare le spese delle cose che hanno distrutto)
Fulcherio,
00venerdì 8 gennaio 2010 17:04

questi tengono le palle, li hanno presi a schiopettate e reagiscono, se succede agli italiani si girano dall'altra parte.

vi ricordate cosa è successo sulla domiziana qualche tempo fà ?, ne hanno accoppati 5 è c'è stata una rivolta

questi hanno attraversato il mare su dei barchini, tengono la pelle coriacea e se uno di loro viene ammazzato dalla camorra reagiscono tutti assieme, invece noi ci giriamo dall'altra parte.

noi italiani siamo rassegnati, non reagiamo se viene ammazzato un vicino diciamo chè se lè cercata perchè era implicato in loschi affari e così teniamo quieta la nostra sporca coscienza

ola
Clausewitz
00venerdì 8 gennaio 2010 18:05
quindi quando si tratta di togliere una croce da un aula difendiamo a spada tratta il nostro essere cristiani salvo dimenticarcelo quando ci toccano i nostri interessi?
pura mentalità ipocrita italiana. per un nichilista come me il discorso che avete fatto fila anche. non può filare per un critiano.
Pilbur
00venerdì 8 gennaio 2010 18:12
Da cosa leggo credo che bisogni mandare l'esercito e mettere dentro eventuali mafiosi e pure questi scalmanati incivili...
_Tiberias_
00venerdì 8 gennaio 2010 18:14
Pure per me fila essendo un non credente [SM=g27960].
Infatti ho difeso la croce perchè lo ritengo un simbolo che va oltre la pura e semplice religione cristiana.

Poi loro sono sfruttati, sottopagati, probabilmente quei immigrati uccisi sono opera della mafia. Ok. Vogliono migliorare la loro situazione? Perchè non portano tutta questa energia, questa voglia di fare guerriglia urbana ai loro paesi di origine? Invece di pretendere di più in un paese ospitante perchè non lottano e pretendono di più dalla loro patria?

Troppo semplice chiedere e pretendere in casa altrui, dovrebbero farlo a casa loro no?

Non è una provocazione la mia, ma una legittima domanda.

Notizia flash di adesso a Rosarno c'è stato uno scontro a fuoco tra cittadini e immigrati [SM=g27972] ... Due feriti.
arezzo95
00venerdì 8 gennaio 2010 20:20
Re:
_Tiberias_, 08/01/2010 18.14:


Notizia flash di adesso a Rosarno c'è stato uno scontro a fuoco tra cittadini e immigrati [SM=g27972] ... Due feriti.




Clandestini...
L'unico problema di questi immigrati è che se non ci fossero loro chi raccoglierebbe le arance a 20 euro al mese?
Qui in Italia vogliamo la botte piena e la moglie briaca: gli immigrati fuori ma i lavoratori sottopagati per lavori che un italiano (seppur in tempo di crisi) non farebbe mai devono esserci.
Ricordiamoci che un tempo noi italiani lo abbiamo fatto in America (gli abbiamo pure portato la mafia senti un po').

rhaymo
00venerdì 8 gennaio 2010 20:40
Re:
_Tiberias_, 08/01/2010 18.14:


...

Poi loro sono sfruttati, sottopagati, probabilmente quei immigrati uccisi sono opera della mafia. Ok. Vogliono migliorare la loro situazione? Perchè non portano tutta questa energia, questa voglia di fare guerriglia urbana ai loro paesi di origine? Invece di pretendere di più in un paese ospitante perchè non lottano e pretendono di più dalla loro patria?

Troppo semplice chiedere e pretendere in casa altrui, dovrebbero farlo a casa loro no?

Non è una provocazione la mia, ma una legittima domanda.

...




invece di pretendere di più??? quindi dovrebbero lavorare a 20 euro senza diritti vivendo nei lager e farsi sparare addosso????
no, devo aver capito male io la domanda, forse stasera la birra e la pizza mi stanno facedno uno strano effetto.
giovi_90
00venerdì 8 gennaio 2010 21:19
www.youtube.com/watch?v=Evmv82KLbfM

E gia questo video fa riflettere..cmq mi associo al Shia..forse l'unico intervento serio.
La cosa che mi lascia allibito e che quando si è davanti alla criminalità organizzata l'Italia si divide sempre(dive et impera).Inviterei a riflettere su quando ha detto SAVIANO(forse sa qualcosa in + di maroni o altri) riguardo la rivolta degli immgrigati in 1 zona della campania:lui ha detto che è segnale positivo di lotta alla criminalita!!!Li nn ce lo stato ce la criminalita che vuol dire economia.Sai perchè i cittadini se ne stanno asseragliati? perchè cm fanno da troppo tempo nn si vogliono schierare.A casal di principe i giovani odiano Saviano perchè la camorra è economia e loro nn si vogliono schierare.Cm sempre si va contro l'immigrato dimenticando che la casua prima di tutto è lo stato che nn esiste (il pensiero scientifico ha avuto successo tra l'altro per la consequenzialità).
Purtroppo lo stato difende i potenti ovvero coloro che controllano l'economia(chi sara mai???)La cosa comica è quando leggo certi commenti come "se hanno tutta questa energia la esprimino a casa loro" dimenticandoci che siamo in realtà dalla stessa parte,anzi i cittadini disoccupati calabresi a rigor di logica dovrebbero unirsi.
Sul fatto dell'immgrazione ci sn diverse teorie,ma nn è questo il topic x discuterne sta di fatto che li ha assoldati la criminalita organizzata ovvero la grande civilta italiana..noi li abbiamo voluti per sfruttarli .Tutto il mio rispetto va invece cm sempre alla polizia impegnata.
GlaucopideSophia1
00venerdì 8 gennaio 2010 22:33
Il comportamento di questi immigrati è indifendibile, anche perchè ci sono andati di mezzo gente che non centrava niente, e mi stupisce il fatto che ci sia qualcuno che riesca a giustificarli, sulle motivazioni che hanno portato a questa situazione secondo me non le possiamo sapere, propio perchè lo stato si è allontanato da quelle zone non abbiamo le informazioni necessarie, è pura speculazione, mi sembra che si stia semplificando troppo le cose, ci sono sicuramente varie motivazioni , ma da qui non possiamo valutare seriamente la situazione.
Ramon Berenguer IV
00venerdì 8 gennaio 2010 22:42
Appoggio l'intervento di Shia. A quello che ha detto lui voglio solo aggiungere che se tutti noi italiani riuscissimo a trovare un briciolo della voglia di farsi valere che ha quella gente, probabilmente problemi come le mafie sarebbero risolti da un pezzo.

P.S.
Ridicole le reazioni dei politici, sia di destra che di sinistra [SM=g27963] ...entrambi gli schieramenti sottovalutano ciò che sta avvenendo, e sembrano non riuscire a cogliere le molte implicazioni della situazione.
giovi_90
00venerdì 8 gennaio 2010 23:10
Re:
GlaucopideSophia1, 08/01/2010 22.33:

Il comportamento di questi immigrati è indifendibile, anche perchè ci sono andati di mezzo gente che non centrava niente, e mi stupisce il fatto che ci sia qualcuno che riesca a giustificarli, sulle motivazioni che hanno portato a questa situazione secondo me non le possiamo sapere, propio perchè lo stato si è allontanato da quelle zone non abbiamo le informazioni necessarie, è pura speculazione, mi sembra che si stia semplificando troppo le cose, ci sono sicuramente varie motivazioni , ma da qui non possiamo valutare seriamente la situazione.



quindi la rivolta del ghetto di Varsavia nn è giustificabile per te?(mi permetto di fare questo paragone xkè le condizioni di vita sn molto simili.)
In questo caso non sn giustificabili i mezzi(cosa che prima nn avevo esplicitato,ma credevo ovvia),ma la protesta di per se si,anzi dovrebbe allagarsi a tutti i cittadini sotto la criminalita organizzata,anche se da amici del sud questa mentalita combatttiva chissà quando salterà mai fuori in loco.
Tu parli di speculazioni , ma Saviano è laureato in filosofia e forse ha 1 visione +completa(l'ha vissuta sulla sua pelle) per esempio del grande Gasparri :"Siamo stati troppo tolleranti" lui dice verso gli immigrati in realtà dovrebbe dire verso la criminalita organizzata.


_Tiberias_
00sabato 9 gennaio 2010 00:08
Non dico che la situazione in cui si sono andati a cacciare questi immigrati sia giusta, legale, da approvare (al contrario questo neo schiavismo è a combattere), ma non possono chiedere così con questa violenza un lavoro, una casa, uno stipendio fisso (neanche io cittadino italiano posso chiedere queste cose dallo stato, ma me le devo sudare).
La violenza la usino a casa loro (a maggior ragione persone che sono qui in asilo politico che sanno sulla loro pelle cosa vuole dire la violenza).

Comunque una laurea in filosofia non permette di pontificare, te lo assicuro.

Nell'ultima sparatoria avvenuta sono stati dei cittadini di Rosarno a sparare contro gli immigrati con fucili ad aria compressa e non lo hanno fatto per legittima difesa... Hanno sbagliato per primi gli immigrati con quella guerriglia, ma sbagliano adesso i cittadini di quel comune a farsi giustizia da soli, esiste la magistratura che provvederà a dare le giuste pene a chi ha commesso quelle devastazioni.
giovi_90
00sabato 9 gennaio 2010 00:24
Re:
_Tiberias_, 09/01/2010 0.08:

Non dico che la situazione in cui si sono andati a cacciare questi immigrati sia giusta, legale, da approvare (al contrario questo neo schiavismo è a combattere), ma che non possono chiedere così con violenza un lavoro, una casa, uno stipendio fisso (neanche io cittadino italiano posso chiedere queste cose dallo stato, ma me le devo sudare).
La violenza la usino a casa loro (a maggior ragione persone che sono qui in asilo politico che sanno cosa vuole dire la violenza).

Comunque una laurea in filosofia non permette di pontificare, te lo assicuro.

Nell'ultima sparatoria avvenuta sono stati dei cittadini di Rosarno a sparare contro gli immigrati con fucili ad aria compressa e non lo hanno fatto per legittima difesa... Hanno sbagliato per primi gli immigrati con quella guerriglia, ma sbagliano adesso i cittadini di quel comune a farsi giustizia da soli, esiste la magistratura che provvederà a dare le giuste pene a chi ha commesso quelle devastazioni.



Sulla violenza cm ho gia detto concordo con te..su Saviano forse nn era cosi chiaro la cosa + importante è che lui vive(è sotto scorta) e ha vissuto queste cose e avendo 1 laurea in filosofia(leggere i suoi libri per credere) ha sicuramente 1 grande comprensione di questi eventi..Cosa che invece in politica dove purtroppo ce gente indegna tale facolta se la puo solo sognare.

Detto questo speriamio si riporti l'ordine al +presto , ma questa deve essere l'occasione per puntare i riflettori su questi argomenti scomodi che si vogliono dimenticare(criminalita organizzata primo fra tutti)senza demonizzare il disperato,ma avendo l'accortezza di risolvere la causa prima,ovvero il fallimento dello stato.

GlaucopideSophia1
00sabato 9 gennaio 2010 00:54
Re: Re:
giovi_90, 08/01/2010 23.10:



quindi la rivolta del ghetto di Varsavia nn è giustificabile per te?(mi permetto di fare questo paragone xkè le condizioni di vita sn molto simili.)
In questo caso non sn giustificabili i mezzi(cosa che prima nn avevo esplicitato,ma credevo ovvia),ma la protesta di per se si,anzi dovrebbe allagarsi a tutti i cittadini sotto la criminalita organizzata,anche se da amici del sud questa mentalita combatttiva chissà quando salterà mai fuori in loco.
Tu parli di speculazioni , ma Saviano è laureato in filosofia e forse ha 1 visione +completa(l'ha vissuta sulla sua pelle) per esempio del grande Gasparri :"Siamo stati troppo tolleranti" lui dice verso gli immigrati in realtà dovrebbe dire verso la criminalita organizzata.







Pensavo fosse chiaro che mi riferivo ai mezzi utilizzati, sulle speculazioni non mi riferivo al tuo post, ma a precedenti, comunque il fatto che savino sia laureato in filosofia non vuol dire niente, non lo rende più capace di comprendere un fenomeno rispetto ad altri, la puntualizzazione della laurea è inutile , è più importante l' esperienza, ma anche li ogni situazione è diversa ed è difficile se non si è li in questo momento capire le cause fondamentali.


PS, la rivolta del ghetto di Varsavia non è paragonabile a questa situazione, in confronto agli ebrei gli immigrati stanno decentemente e soprattutto possono vedere un futuro, non roseo ,ma pur sempre c'è, per gli ebrei non c' era.
_Tiberias_
00sabato 9 gennaio 2010 00:56
Re: Re:
giovi_90, 09/01/2010 0.24:



Sulla violenza cm ho gia detto concordo con te..su Saviano forse nn era cosi chiaro la cosa + importante è che lui vive(è sotto scorta) e ha vissuto queste cose e avendo 1 laurea in filosofia(leggere i suoi libri per credere) ha sicuramente 1 grande comprensione di questi eventi..Cosa che invece in politica dove purtroppo ce gente indegna tale facolta se la puo solo sognare.

Detto questo speriamio si riporti l'ordine al +presto , ma questa deve essere l'occasione per puntare i riflettori su questi argomenti scomodi che si vogliono dimenticare(criminalita organizzata primo fra tutti)senza demonizzare il disperato,ma avendo l'accortezza di risolvere la causa prima,ovvero il fallimento dello stato.





Purtroppo finita l'emergenza (dove tutti annunciano provvedimenti e cambi di rotta) tutto tornerà come prima... Non vi ricordate tutto il fiume di dichiarazioni di intenzioni dopo la drammatica valanga di fango in Sicilia? Cosa è cambiato? Nulla... Perchè? Non conviene a chi in queste emergenze ci vive e ci guadagna...

Beh per avere una visione globale di fenomeni vasti e complessi come la criminalità organizzata non basta viverli sulla propria pelle, ma ci vogliono anni di studio e investigazioni (come fanno appunto polizia e magistratura).
Ramon Berenguer IV
00sabato 9 gennaio 2010 10:24
Re: Re: Re:
_Tiberias_, 09/01/2010 0.56:




Beh per avere una visione globale di fenomeni vasti e complessi come la criminalità organizzata non basta viverli sulla propria pelle, ma ci vogliono anni di studio e investigazioni (come fanno appunto polizia e magistratura).




E come ha ben fatto Saviano...
GlaucopideSophia1
00sabato 9 gennaio 2010 10:47
Saviano ha trattato della camorra, ogni organizzazione è differente, può sembrare uguale, ma non è così (entrano in gioco il luogo, il business, le persone , e molto altro che rendono ogni situazione diversa dalle altre) , inoltre la fa un pò troppo semplice.
=Telcontar=
00sabato 9 gennaio 2010 12:23
Re:
GlaucopideSophia1, 08/01/2010 22.33:

Il comportamento di questi immigrati è indifendibile, anche perchè ci sono andati di mezzo gente che non centrava niente, e mi stupisce il fatto che ci sia qualcuno che riesca a giustificarli, sulle motivazioni che hanno portato a questa situazione secondo me non le possiamo sapere, propio perchè lo stato si è allontanato da quelle zone non abbiamo le informazioni necessarie, è pura speculazione, mi sembra che si stia semplificando troppo le cose, ci sono sicuramente varie motivazioni , ma da qui non possiamo valutare seriamente la situazione.








Caccia al nero
7 Gennaio 2010 – 21:25
Cartiera_1
di Marco Rovelli
[A Rosarno è in corso una rivolta di braccianti subsahariani. Ancora una volta qualcuno gli ha sparato contro, e loro si sono presi le strade. Ripubblico il capitolo di Servi in cui raccontavo della mia esperienza rosarnese. Dove, come si può leggere, quel che accade oggi non è che una conseguenza naturale degli eventi. Naturale e giusta.]




Potevamo sapere, e chi di dovere sapeva benissimo.
rhaymo
00sabato 9 gennaio 2010 12:41
purtroppo la violenza della rivolta degli immigrati si ritorcerà contro di loro e permetterà alla banda di dilettanti al governo di spostare l'attenzione solo sui clandestini invece che anche sul loro sfruttamento.
per non parlare del rischio dell'italiano medio(cre) che si sposta verso le posizioni leghiste del partito dell'amore.

Spero che continuino a curare i sintomi del cancro, magari prima o poi le metastasi li divoreranno e ce li leveremo dalle palle.
giovi_90
00sabato 9 gennaio 2010 13:08
Re: Re: Re:
GlaucopideSophia1, 09/01/2010 0.54:





Pensavo fosse chiaro che mi riferivo ai mezzi utilizzati, sulle speculazioni non mi riferivo al tuo post, ma a precedenti, comunque il fatto che savino sia laureato in filosofia non vuol dire niente, non lo rende più capace di comprendere un fenomeno rispetto ad altri, la puntualizzazione della laurea è inutile , è più importante l' esperienza, ma anche li ogni situazione è diversa ed è difficile se non si è li in questo momento capire le cause fondamentali.


PS, la rivolta del ghetto di Varsavia non è paragonabile a questa situazione, in confronto agli ebrei gli immigrati stanno decentemente e soprattutto possono vedere un futuro, non roseo ,ma pur sempre c'è, per gli ebrei non c' era.



Su Saviano ha gia risposto Ramon

Sulla rivolta del ghetto di Varsavia hai ragione poichè la dovevano morire entro 1 certo tempo..qui invece devono essere sfruttati per 1 certo tempo utile maggiore,ma sul fatto delle condizioni vita e delle prospettive future i 2 avventimenti sn molto ma molto simili.
Si fa il giorno delle Memoria per gli ebrei, ma nn si ricorda cn 1 giorno speciale la tratta degli schiavi: in quest'ultimo evento doevavno vivere 1 po di + perchè doevavno essere sfruttati e nn si doveva applicare la soluzione finale, ma a livello di mancanza di dignita verso l'uomo siamo allo stesso livello...Forse 1 giorno impareremo dai nostri errori...forse mai
La grande crociata contro la criminalita organizzata è partita, partira mai?il partito dell'amore( a che livelli di civilta siamo arrivati) vincera?




+ Mather +
00sabato 9 gennaio 2010 13:22



Fulcherio,
00lunedì 11 gennaio 2010 17:07


maroni ha dichiarato che c'è troppa tolleranza, colpa della sinistra si intende, ma se non sbaglio c'è iuna legge chiamata bossi-fini, boh,

sono troppo forti stì leghisti [SM=x1140476] , parlano come se fossero sempre all'opposizione, e governano mezza italia ma non combinano una cippa di niente, pensano solo alle poltrone da spartirsi alle regionali

al ricciolone del figlio di bossi gli hanno trovato un posticino da 12mila euri, mica noccioline.

i leghisti poi ribadiscono che è sempre colpa di qualcunaltro, i comunisti, prodi, il destino cinico e baro.

cazzo come li detesto, ma mica per niente, perchè sono proprio degli inconcludenti arraffoni, non combinano un emerito c...o e poi dicono che è colpa della tolleranza [SM=g27976] [SM=g27968] [SM=g27969] ,

no davvero votate quello chè volete ma un partito che annovera gente come calderoli che definisce gli immigrati "bingo bongo" come lo si dovrebbe definire ?, minimo un razzista, e questi tangheri ignoranti ci governano grazie al fatto che vanno a braccetto con il nano feroce.

ola
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com