Pubblicità, AdBlock, youtubers, lavoro, Internet

Seth Heristal
00domenica 8 settembre 2013 13:43
Prima di tutto è fondamentale capire, per chi non lo sa, come me prima di informarmi (essendo una cosa tenuta quasi segreta!) come youtube monetizza i video. Youtube monetizza i video solo quando sono sponsorizzati (pubblicità o prima, o durante o dopo) con una partnership. E lo fa in proporzione ai minuti guardati.

Ora io non so se AdBlock influenzi o meno il guadagno degli youtubers, ma la direzione in cui si va a parare è la stessa:
Se uno youtuber guadagna ugualmente da una visualizzazione "protetta" come da una con spot, comunque il tutto si tradurrebbe come fregatura per la partnership, che in quanto azienda degna di questo nome non la farà passare liscia. E addio finanziamenti a youtube = addio a molte realtà esistenti.
Se (come è più probabile) uno youtuber non guadagna nulla da una visualizzazione protetta, ai problemi si può solo aggiungere la non-oggettività del giudizio degli youtuber.

Va considerato un lavoro quello degli youtubers? Devono camparci sopra? Meritano i nostri atti a titolo gratuito (visualizzazione di video, per noi gratis), che per loro significano ritorno di vantaggi?
Cosa deve prevalere tra l'ipocrisia degli youtubers che credono di poter vivere coi video, e l'invidia di tutti gli altri per un lavoro "in senso poco tecnico"?
Facciamo un azzardatissimo paragone coi modders di MTW2. Il loro lavoro è BEN PIU' duro, consistendo in lavoro informatico su files. E non lo dico come leccaculo ma perchè avevo in passato provato a fare una mappa per un mod. Ho abbandonato dopo una settimana. Eppure, i modders non si beccano un centesimo per il downoload.






Diciamo che la mossa di AdBlock è stata a dir poco una genialata. Salvi il mercato, continui a preservare gli utenti dalle pubblicità invasive e ci inizi pure a guadagnare. Ma quanto durerà?

Il discorso si può allargare molto facilmente. C'entra con la presunta "libertà" di internet, c'entra con la definizione di "lavoro".
Qualcuno aveva detto: "Se ti pagano è un lavoro. Se no, no." Non sono niente d'accordo, ma è davvero questo il caso degli youtubers?

Ora ho esposto i fatti, non vorrei mettere considerazioni personali già nel primo post, che dovrebbe essere puramente informativo nelle mie intenzioni.

Che ne pensa il Regno?
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:50.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com