 21/11/2012 23:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
| Città: LATINA | Età: 32 | Barone | |
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esattamente, poche domande ma precise, sempre se può (spero di sì)
e per non rompere troppo...qualcun altro l'avrà provato il tool, no? boboav, magari rhaymio (si scrive così??)
sono impegnatissimi per dbm, ma una domandina ciascuno penso non crei troppi problemi, rispetto allo scomodare solo ed unicamente john
vedremo
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
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| 22/11/2012 12:49 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.335 | Registrato il: 17/05/2010
| Città: NAPOLI | Età: 43 | Principe | |
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è una buona idea cambiare ogni tanto interlocutore...purtoppo non ho mai dialogato con le persone che hai citato...credo sia una buona mossa a questo punto creare differenti canali di comunicazione....
penso si debbano individuare le persone competenti (magari dividendole in area di competenza- che so che è più bravo nelle textures o altre robe, non saprei onestamente) e attribuire un interlocutore...
penso dak possa dialogare con john (da quanto ho capito sono abbastanza in confidenza) tu magari boboav ecc ecc
io, visto che non conosco nessuno bene che potrebbe aiutarci, potrei tentare con qualche capoccione...tipo che so mather, che potrebbe comunque darci un aiuto |
| 22/11/2012 13:31 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.335 | Registrato il: 17/05/2010
| Città: NAPOLI | Età: 43 | Principe | |
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cmq, se siete tutti d'accordo chiederei ad house di spostare il topic in cattedra....anche se sarebbe d'uopo lasciare un link in questa posizione per avere maggiore visibilità |
| 22/11/2012 14:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.759 | Registrato il: 30/12/2010
| Principe | |
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Ok va benissimo.
www.twcenter.net/forums/showthread.php?t=358482&page=11
Guardate l'ultima risposta, ribadisce alcune cose già dette e spiega come fare e se guardate il video tutorial l'ho capite ancora meglio ;) credo di aver fatto un passo avanti!
[Modificato da dak28 22/11/2012 14:50]
« (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
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Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
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| 22/11/2012 16:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 21.194 | Registrato il: 10/02/2007
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| 22/11/2012 18:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.759 | Registrato il: 30/12/2010
| Principe | |
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Eccovi una bella spiegazione:
Io:
"Come faccio a creare un'oggetto da zero e farlo partire in game?"
Johnwhile:
"Allora, gli Objects la cui sintassi nel nome è:
Mesh- -Cpx--Str--Obj--
è un arrangiamento interno al file fatto in modo tale che il motore grafico del gioco sia in grado di fare il rendering molto velocemente perchè praticamente nel file gli oggetti sono collassati e uniti tutti in Structure. Si tratta di una cosa che solo adesso che stò facendo un piccolissimo motore grafico per creare un tool 3d, serve a ottimizzare il rendering.
Ma per capire come funzione ovviamente in 3dstudio avviene il "scompattamento" in vari oggetti separati.
L'indice mesh non è importante (lo uso per debug) sarebbe l'ordine di inserimento degli oggetti
L'indice Complex invece dice che tutti gli objects appartengono ad un Box (ottenuto con l'algorithmo Octree che trovi su Wikipedia), il tool lo crea quando crea i Box
L'indice Structure o Texture è ancora un sotto-arrangiamento dei complex, i veri oggetti vengono divisi per per texture (questo il tool lo ricalcola da zero)
L'indice Objects è il più importantisimissimissimo tra tutti, ed è il principale motivo per cui se cambi il file world devi aggiornare il file collision e animinstance
L'indice finale invece dice quante fasi danneggiate ha l'oggetto, come per le mura, cioè se l'arma d'assedio colpisce l'oggetto collision riferito a questo oggetto, nel gioco vedrai la transizione tra Danneggiamento 1 a Danneggiamento 2, se colpisce ancora allora sarà tra 2 e 3 ec.....
Se ci metti un'animazione nella transizione allora vedrai come le mura.
Noi in DBM abbiamo messo tutto 1, ma è una cosa che magari aggiungeremo in futuro.
Per il colosseo invece feci le cose fatte bene proprio per testare.
Ti sarai chiesto perchè suddividere una costruzione in tanti objects ?
Se vuoi stile RomeTw allora ok. Ma edifici complessi richiedono più texture, maggiore suddivisione in Complex, parti che si danneggiano, effetti fuoco e fumo, tutte cose che si basano sugli Objects.
Un altro esempio sono i collision:
Se il colosseo lo avessi fatto tutto un'unico pezzo avrei dovuto fare un oggetto collision uguale, quindi 1MB di World e 1MB di collision. Sapendo invece che il colosseo è formato solo da piccole finestrelle ad arco tutte uguali e volendo che l'arma d'assedio mi danneggiasse una finestrella per volta, l'ho diviso appunto in questi oggetti tutti uguali, il collision avrà quindi solo un oggetto (finestrella) moltiplicata per tutte le finestrelle, ottenendo una compressione del file del 90%.
Aumentando la suddivisione con vari Box invece aumenti le prestazioni nel gioco. Tu non lo conosci, ma Argantonio (il mio mentore che decodifico questi file) fece un test mettendo tutti gli Objects sotto uno stesso BOX, era un insediamento, nel gioco scoprì che la battaglia andava quasi a scatti ! "
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Provo subito![Modificato da dak28 22/11/2012 18:27]
« (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
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Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
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| 22/11/2012 21:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.335 | Registrato il: 17/05/2010
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bravo dak...ma non correre troppo! noi comuni mortali siamo più lenti |
| 22/11/2012 21:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
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lascialo sgambettare gongo, che gli e ci fa bene xD [Modificato da andry18 22/11/2012 21:20]
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
| 23/11/2012 11:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 30 | Registrato il: 27/06/2012
| Città: CASALGRASSO | Età: 32 | Contadino | |
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wè!
io oggi sono impegnato fino alle 19, quando torno a casa vedo di tirar fuori qualcosa dal cilindro ;)
stavo pensando che senza stare a creare nuovi modelli, si potrebbero estrapolare un po' di oggetti dai modelli base, tipo appunto le bancarelle di cui parlavo..
comunque giusto a scopo informativo, io non ci capisco davvero un tubo della parte tecnica di cui parla dak..finchè si tratta d'installare un plug ok, ma coi codici mi perdo! |
| 23/11/2012 11:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
| Città: LATINA | Età: 32 | Barone | |
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non sono codici bob, tranquillo! xD
è esattamente quello che bisogna fare, usare iwte per prendere le varie strutture, che andranno poi caricate col tool di john, il problema è che crasha, quindi c'è qualcosa che non va
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
| 23/11/2012 12:24 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.335 | Registrato il: 17/05/2010
| Città: NAPOLI | Età: 43 | Principe | |
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acc andry ne sei sicuro? anche dak mi ha detto una cosa del genere ma ieri sono stato un po' impegnato....
magari facciamo così, quelli che hanno incontrato il crash (penso t e dak, io non sono arrivato a quel punto) scrivono due righe di report, così tutti capiamo il problema e magari lo poniamo all'attenzione di quelcuno ![[SM=x1140434]](http://www.mtwitalia.it/Emoticon/0097.gif)
che caz.... scrivere in ufficio non è mai facile ![[SM=x1140418]](http://boumbo.toonywood.org/mathetdelire/smile/150.gif) [Modificato da Gongo80 23/11/2012 12:34] |
| 23/11/2012 12:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
| Città: LATINA | Età: 32 | Barone | |
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oh, tutto merito di dak
il tentativo è stato fatto aggiungendo una struttura (esattamente un cubo) ad un insediamento, ecco il risultato xD
Testo nascosto - clicca qui loading "../ScriptExtracted/" directory"C:\Users\Daniele\Desktop\Medieval II Total War\mods\BellumCrucis6\data\settlements\middle_eastern\ambient_settlements\me_fort_b\ScriptExtracted\"
>> Using ScriptExtracted's folder :
"C:\Users\Daniele\Desktop\Medieval II Total War\mods\BellumCrucis6\data\settlements\middle_eastern\ambient_settlements\me_fort_b\ScriptExtracted\"
"======================================================="
" GETTING WORLD SCENE , heapsize used: 17.0 MB"
"======================================================="
===============================
LOADING MESH
===============================
>{LoadComplexClass} get mesh's nodes from scene in 2 ms
CPX 1
Str 1 ha 8 (m=2)
>{LoadComplexClass} LOAD 1 Complex and sorted 2 mesh with 1 nobj (totv.16) in 5 ms
>{LoadComplexClass} Build Objects reference array in 0 ms
>{LoadComplexClass} Getting bottomtable3 array in 0 ms
>{LoadComplexClass} Getting bottomtable2 array in 0 ms
>{LoadComplexClass} converted mesharray in multyarray in 0 ms
>{LoadComplexClass} Build Objects name correction array in 0 ms
-- Error occurred in ChildNode loop; filename: C:\Users\Daniele\Documents\3dsMax\archives\M2TW.scripts\lib\algorithms_library.ms; position: 20867; line: 666
-- Frame:
-- idx: 0
-- ChildNode: $BottomString-casacubo
-- p: undefined
-- called in i loop; filename: C:\Users\Daniele\Documents\3dsMax\archives\M2TW.scripts\lib\algorithms_library.ms; position: 21502; line: 676
-- Frame:
-- i: 1
-- childrenIdxArr: #(0, 0, 2, 0, 0, 0, 0, 0)
-- ParNode: $bbox-01
-- called in BuildList(); filename: C:\Users\Daniele\Documents\3dsMax\archives\M2TW.scripts\lib\algorithms_library.ms; position: 21551; line: 678
-- Frame:
-- ChildArray: undefined
-- st: 72105353
-- called in getGeometry(); filename: C:\Users\Daniele\Documents\3dsMax\archives\M2TW.scripts\lib\world_class.ms; position: 46737; line: 1326
-- Frame:
-- theAlgo: (algorithms_BoundingBoxList debugMode:false maxsublevel:2 chkCpx:1 root:$bbox-01 SortedList:#((BBOX_STRUCT node:$bbox-01 Child:undefined lev:1 cpx:0), (BBOX_STRUCT node:$bbox-02-cpx-01 Child:undefined lev:2 cpx:1), (BBOX_STRUCT node:$BottomString-casacubo Child:undefined lev:2 cpx:0)) BoundingArray:#((BBOX_STRUCT node:$bbox-01 Child:undefined lev:1 cpx:0), (BBOX_STRUCT node:$bbox-02-cpx-01 Child:undefined lev:2 cpx:1)) CpxReference:#())
-- RootBox: $bbox-01
-- called in LoadBoundingBoxs(); filename: C:\Users\Daniele\Documents\3dsMax\archives\M2TW.scripts\lib\world_class.ms; position: 247502; line: 6971
-- Frame:
-- themeshArr: undefined
-- st: 72105353
-- called in GettingWorldScene(); filename: C:\Users\Daniele\Documents\3dsMax\archives\M2TW.scripts\lib\world_class.ms; position: 305065; line: 8261
-- Frame:
-- cpxheader: "mesh"
-- nheap: undefined
-- sheap: 17.0
-- called in btn_save_world.pressed(); filename: C:\Users\Daniele\Documents\3dsMax\archives\M2TW.scripts\Building_utilities.ms; position: 17148; line: 409
-- Frame:
-- fout:
-- ask: (GetFileDialog mode:"w" type:"world" isTxt:false filename:"C:\Users\Daniele\Desktop\Medieval II Total War\mods\BellumCrucis6\data\settlements\middle_eastern\ambient_settlements\me_fort_b\me_fort_b.world" caption:"" file:)
-- st: 72105310
-- theWorld: (WorldFormatClass filename:"C:\Users\Daniele\Desktop\Medieval II Total War\mods\BellumCrucis6\data\settlements\middle_eastern\ambient_settlements\me_fort_b\me_fort_b.world" header:#(3, 4, 4, 4, 8, 1, 0, 0, 0, 0, 11) ExtraDataDirectory:"C:\Users\Daniele\Desktop\Medieval II Total War\mods\BellumCrucis6\data\settlements\middle_eastern\ambient_settlements\me_fort_b\ScriptExtracted\" bottomname:"" AutoComplexLight:false optimizeTexture:true VertexCompression:false hidegroups:false showasbox:false isKingdomsVer:true useNormal:false useTangent:false useBinormal:false useMethod:1 useZeroList:#(false, false, false, false, false, false) theBBox:(BoundingBoxClass table:#() numCpx:0 BoudingBoxCpxID:#() BBoxList:#() BigFloat:0.0 maxLevel:1) theTableTwo:(TableTwoClass isKingVer:true delEffects:false delAnim:false delAttrib:false delAttribCont:false table2:#()) theWorldMesh:(ComplexStructureClass ArgantonioSum:#() TextureIDArr:#() TextureMatID:#() TextureDiffuseArr:#() filename:undefined useNormal:false useTangent:false useBinormal:false useMethod:1 useOptimizer:false useBoxView:false numStr:0 numCpx:0 delLight:false bsphere:(BoundingSphereClass nmax:undefined nmin:undefined method:1 p:[0,0,0] r:0) theWorldMeshArray:#(#((MESH_STRUCT handle:31060P m:1 c:1 s:1 id:2 o:1 g:1 tab2:(TAB2STRUCT isKingVer:true c:0 g:1 ef:0 ic:0 i:false gm:1 a:0 w1:0 w2:0 w3:0 s:undefined n:0 r:undefined) show:true version:1), (MESH_STRUCT handle:31564P m:2 c:1 s:1 id:2 o:1 g:2 tab2:undefined show:true version:1))) theWorldComplexMeshCount:#() theWorldStructureMeshOffset:#() theWorldObjectsReference:#(#(1, #(1, 2), 1)) theWorldTextureArray:#() theWorldLightArray:#() theBBoxRefList:#() theWorldMaterial:#Multi/Sub-Object:WorldMaterialsID(Standard:Material #60)) theBottomTable1:(BottomTablesClass tableData:#(#(0, 2))) theBottomTable2:(BottomTablesClass tableData:#(#(0, 1), #(1, 1))) theBottomTable3:(BottomTablesClass tableData:#(#(0, 0, 1), #(0, 1, 1))) theWorldFiles:(GlobalPathClass worldTerrain:"" worldPathfinding:"" worldVegetation:"") theGameSection:(GameSectionClass gameobject:#() gamemain:#() gamemaindictionary:#("Default") perimeter:#() defencedir:#()) thePathFinding:(PathControlsClass MAXTYPE:10 ShortID:57 customMode:false filename:undefined BridgeTable:#() WallTable:#() LadderTable:#() DoorTable:#()) theDamage:(DamageTransitionsClass AnimInstance:"*.animinstances" data:#()) theBottomStrings:(BottomStringsClass obj:0 StringData:#() StringIndex:#() numChar:0) theEffects:(EffectStructureClass MatrixData:#() SixFloatData:undefined SixFloatUsualInfo:"") numCpx:0 numobj:1 numTotVertex:16)
>> MAXScript Rollout Handler Exception: -- Runtime error: array index must be positive number, got: 0 <<
bisogna provare a creare un insediamento da 0 mettendoci solo il cubo, diciamo che provare è l'unica cosa che possiamo fare al momento. non so se dak ha inviato il report a john
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
| 23/11/2012 13:06 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.335 | Registrato il: 17/05/2010
| Città: NAPOLI | Età: 43 | Principe | |
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ottimo lavoro, purtroppo non avendo competenza non posso aiutarvi, magari fate qualche tentativo, una volta risolto il problema ci riaggiorniamo...purtroppo in questo non so proprio darvi una mano, ma non disperiamo sarà sicuramente superabile! |
| 23/11/2012 13:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
| Città: LATINA | Età: 32 | Barone | |
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certo che è superabile, john ci sta lavorando, ci riusciremo anche noi, prima o poi
nel frattempo guide (compresi i video), e munitevi anche di iwte e photoshop (o simili). è ancora prestino, ma non fa male averli prima del tempo
PS: www.twcenter.net/forums/showthread.php?t=526618 + www.twcenter.net/forums/showthread.php?p=8619943#post8619943 per i "meno esperti", poi bisogna passare ai tutorial di john
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
| 23/11/2012 13:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.335 | Registrato il: 17/05/2010
| Città: NAPOLI | Età: 43 | Principe | |
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ok allora abboffiamoci di guide....nel frattempo i più competenti (sempre se hanno voglia) possono cercare di risolvere questi problemi...
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| 23/11/2012 14:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.759 | Registrato il: 30/12/2010
| Principe | |
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IMPORTANTISSIMO!:
Johnwhile:
"piccolo errore mio, ma strano che sia saltato fuori adesso, ho sempre esportato una scena simile alla tua.
Comunque, oltre a questa piccola correzione (si trattava dell'oggetto GameMain-00-Default, lo script non correggeva come ha sempre fatto)
la texture non è corretta: devi associare lo stesso ID per ogni faccia, infatti se nel Multimaterial crei più sottomateriali noterai che le facce si colorano diversamente
la correzione è nella version 66.2"
Semplicemente dovete riscaricarvi il tool che dal link di download dice che è la versione 66.2 ;)
www.twcenter.net/forums/downloads.php?do=file&id=3311
« (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
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Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
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| 23/11/2012 14:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
| Città: LATINA | Età: 32 | Barone | |
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uh ottimo, aggiornamento in corso :D
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
| 23/11/2012 14:36 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.335 | Registrato il: 17/05/2010
| Città: NAPOLI | Età: 43 | Principe | |
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bravi ragazzi, vorrei essere più di aiuto sul lato tecnico ma sto imparando da zero...e scrivo sul forum di stramacchio in ufficio perchè ero preoccupato per il problema, ma fortunatamente è ok! |
| 23/11/2012 14:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 977 | Registrato il: 11/05/2010
| Città: LATINA | Età: 32 | Barone | |
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tranquillo gongo, dak sa sempre come risolvere i problemi ^^
"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi
"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi
"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon
"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci
http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4 |
| 23/11/2012 14:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.759 | Registrato il: 30/12/2010
| Principe | |
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Eh magari ho ancora un problema, forse sarà l'ultimo?
Lo scopriremo nella prossima puntata!
« (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
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Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
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