I Selguk

Allora...

Ho fatto un pò di ricerche sia storiche che militari per quanto riguarda i Selgiuchidi.


Innanzitutto il nome Selgiuchidi non è un nome prettamente etnico ma piuttosto dinastico: deriva da Selguk, capo Oguz morto a Gand sul fiume Sir-darya nel 400 dell'Egira (approssimativamente 1009-1010 dC). Tre dei suoi figli (Miha'il, Musa e Isra'il -chiamato anche Arslan) si misero al servizio di 'Ali Tegin, principe Qarakhanide di Bukhara nel 1025; poi si stabilirono nel Hwarezm e quindi nel Khorashan sottoposto ai Ghaznavidi. Qui il selgiuchide Tugril Beg nel 1038 occupò Nishapur e nel 1041 mise fine al dominio ghaznavide nel Khorashan. Fu questo il nucleo del principato indipendente dei Selgiuchidi estesosi in mezzo secolo a tutto l'Iran e all'Asia Minore.

Tugril Beg venne nominato dal Califfo di Baghdad <> e da quel momento i Selguk divennero i principati alleati e "braccio" del Califfato.

I Selguk inoltre sono da considerarsi come i difesori dell'ortodossia sunnita islamica.

La loro lingua ufficiale era il persiano e vissero a corte numerosissimi poeti persiani.

Relegarono i bellicosi Oguz nelle marche di frontiera (dette <>). I feudi dati a carattere di regalia militare erano noti come <> e l'esercito era chiamato <>.

Per quanto riguarda i Selgiuchidi di Rum, la loro capitale fu Nicea(1081-1097) soppiantata poi da Conia (1097-1302).

Delle unità note come <> (ne ho parlato nel 3d di Sciarra sulle fazioni islamiche), ossia incursori di cavalleria, ne facevano grosso uso.




Ora passo a parlare un pò di questi Guzz.


Gli Oguz, o Turcomanni (o anche Guzz per gli arabi) sono una percentuale di turchi riversatasi ad occidente che forma la grande maggioranza dei sudditi principali dei sultani selguk. Nel X secolo sono attestati a Nord del Caspio e ad Est del Volga. Nell'XI sec servono sotto i Qarakhanidi, Hwarezm-sah e Ghaznavidi.

Essi si raccoglievano intorno ad un capo, detto <> o <>...meglio <>, ossia "comandante delle truppe".

Nel XII sec furono inviati dal sultano Mahmud di Ghazna a stanziarsi oltre l'Amu-darya.

Erano bellicosi, nomadi, e poco propensi alla lealtà. Infatti si stabilivano sotto un signore solo per il bottino, e quando ne avevano voglia cambiavano padrone, spesso a danno del precedente.






Ora allego un pò di img scannerizzate dal libro dello storico Andrea Frediani, Le Grandi Battaglie del Medioevo:

esercito selguk parte 1

Questo è solo un pezzettino, ma descrive la fanteria, molto meno importante per i selguk...

seconda parte


E quindi un cavaliere pesante selgiuchida, già postato tempo fa:

cavaliere pesante selguk

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Varamyr detto "Seipelli", metamorfo, padrone di tre lupi, una pantera-ombra e un orso bianco.



"Il Re è pronto a dare come è pronto nella sua mano l'acciaio indiano il giorno della battaglia.
L'aurora della sua fronte brilla nelle tenebre al punto che la luce del sole sembra anch'essa invidiare l'eroe."

'Umar ibn Hasan, qasida per Ruggero II, Re di Sicilia, Calabria e Puglia


Quandi attacchi, attendi il momento giusto.
Quando attendi, resta sospeso come il masso sul ciglio di un precipizio profondo mille metri.
Quando arriva il momento giusto, annullati nell’attacco, come il masso che precipita nel vuoto.

Suzume-no-kumo



"Se vado avanti morirò.
Se torno indietro morirò.
Io vado avanti"

Antico detto malese

Non ho capito perchè non mi fa editare, cmq i nomi tra virgolette (e non ho capito perchè non li ha scritti...mah) sono rispettivamente...

Gli "akingi"

poi "yabgu", "su-basi" e "qa'id al-gais"



Mah...misteri del web


EDIT:

copio&incollo il messaggio...che scatole...

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Innanzitutto il nome Selgiuchidi non è un nome prettamente etnico ma piuttosto dinastico: deriva da Selguk, capo Oguz morto a Gand sul fiume Sir-darya nel 400 dell'Egira (approssimativamente 1009-1010 dC). Tre dei suoi figli (Miha'il, Musa e Isra'il -chiamato anche Arslan) si misero al servizio di 'Ali Tegin, principe Qarakhanide di Bukhara nel 1025; poi si stabilirono nel Hwarezm e quindi nel Khorashan sottoposto ai Ghaznavidi. Qui il selgiuchide Tugril Beg nel 1038 occupò Nishapur e nel 1041 mise fine al dominio ghaznavide nel Khorashan. Fu questo il nucleo del principato indipendente dei Selgiuchidi estesosi in mezzo secolo a tutto l'Iran e all'Asia Minore.

Tugril Beg venne nominato dal Califfo di Baghdad "Re dell'Oriente e dell'Occidente" e da quel momento i Selguk divennero i principati alleati e "braccio" del Califfato.

I Selguk inoltre sono da considerarsi come i difesori dell'ortodossia sunnita islamica.

La loro lingua ufficiale era il persiano e vissero a corte numerosissimi poeti persiani.

Relegarono i bellicosi Oguz nelle marche di frontiera (dette "ug"). I feudi dati a carattere di regalia militare erano noti come "iqta" e l'esercito era chiamato "lesker".

Per quanto riguarda i Selgiuchidi di Rum, la loro capitale fu Nicea(1081-1097) soppiantata poi da Conia (1097-1302).

Delle unità note come "akingi" (ne ho parlato nel 3d di Sciarra sulle fazioni islamiche), ossia incursori di cavalleria, ne facevano grosso uso.




Ora passo a parlare un pò di questi Guzz.


Gli Oguz, o Turcomanni (o anche Guzz per gli arabi) sono una percentuale di turchi riversatasi ad occidente che forma la grande maggioranza dei sudditi principali dei sultani selguk. Nel X secolo sono attestati a Nord del Caspio e ad Est del Volga. Nell'XI sec servono sotto i Qarakhanidi, Hwarezm-sah e Ghaznavidi.

Essi si raccoglievano intorno ad un capo, detto "yabgu" o "su-basi"...meglio "qa'id al-gais", ossia "comandante delle truppe".

Nel XII sec furono inviati dal sultano Mahmud di Ghazna a stanziarsi oltre l'Amu-darya.

Erano bellicosi, nomadi, e poco propensi alla lealtà. Infatti si stabilivano sotto un signore solo per il bottino, e quando ne avevano voglia cambiavano padrone, spesso a danno del precedente.