 05/11/2009 03:38 |
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_Tiberias_, 04/11/2009 5.51:
Per carità legittimo però poi non si stupisca se la non si fa entrare nella UE...
![[SM=x1140429]](http://www.mtwitalia.it/Emoticon/0025.gif)
Certo per carità, oltre a concedere spazio per gasdotti e truppe, oltre a concedere militari per le invasioni criminali dell'occidente, oltre a fornire il suo spazio aereo per le esercitazioni di sraele, non si aspetti di essere considerata amica dell'europa!!
Infine ti do ragione anche sul suo rifiuto di fare l'esercitazione, hai proprio ragione, il fatto che una protesta di massa della popolazione della città su cui si doveva effettuare l'esercitazione abbia obbligato il governo turco a rimandare è un chiaro segno di ostilità verso l'europa e israele, aspettiamoci un'invasione dei balcani ![[SM=x1140520]](http://www.mtwitalia.it/Emoticon/smile11.gif) |
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| 05/11/2009 08:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
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saraceno@, 05/11/2009 3.38:
Certo per carità, oltre a concedere spazio per gasdotti e truppe, oltre a concedere militari per le invasioni criminali dell'occidente, oltre a fornire il suo spazio aereo per le esercitazioni di sraele, non si aspetti di essere considerata amica dell'europa!!
Infine ti do ragione anche sul suo rifiuto di fare l'esercitazione, hai proprio ragione,il fatto che una protesta di massa della popolazione della città su cui si doveva effettuare l'esercitazione abbia obbligato il governo turco a rimandare è un chiaro segno di ostilità verso l'europa e israele, aspettiamoci un'invasione dei balcani
Aggiungerei oltre a occupare miliramente parte del territorio di uno stato menbro della UE.
Cmq molti di quei "favori" li fa all'America non all'Europa.
figurati non lo auspico per niente...l'Europa ne ha avute abbastanza di guerre... ![[SM=g27960]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/60/7744920.gif)
[Modificato da _Tiberias_ 05/11/2009 08:07] _________________________________________________
«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani
«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant
"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris |
| 05/11/2009 10:41 |
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saraceno@, 05/11/2009 3.38:
Certo per carità, oltre a concedere spazio per gasdotti e truppe, oltre a concedere militari per le invasioni criminali dell'occidente, oltre a fornire il suo spazio aereo per le esercitazioni di sraele, non si aspetti di essere considerata amica dell'europa!!
Infine ti do ragione anche sul suo rifiuto di fare l'esercitazione, hai proprio ragione, il fatto che una protesta di massa della popolazione della città su cui si doveva effettuare l'esercitazione abbia obbligato il governo turco a rimandare è un chiaro segno di ostilità verso l'europa e israele, aspettiamoci un'invasione dei balcani
è qua si sta sollevando un altro problema: i turchi vogliono entrare nell'unione europea? hanno intenzione ad unirsi a quell'occidente che tanto sembra esportare la democrazia? o si sentono "stuprati" da esso e ai "favori" richiesti?
La rivoluzione francese introdusse per ila prima volta il concetto di "opinione pubblica" che si andava a contrapporre con lo "spirito della nazione" dell'ancien regime.
Per primi i fautori della rivoluzione francese, gli intellettuali che osservavano la costituzione degli U.S.A. per prenderne esempio, avevano teorizzato che il modello politico americano non era il migliore in assoluto.
Era il migliore per gli americani, il fatto che l'opinione pubblica ne era convinta lo rendeva tale.
Gli stessi intellettuali erano a favore della rivoluzione , ma erano coni che l'opinione pubblica francese era legata ad altri valori...il Re.
Infatti erano fautori di una rivoluzione monarchica e ritenevano che una monarchia fortemente costituzionale era la forma migliore e più voluta dai francesi.
Il tempo e Napoleone avrebbe dato loro ragione...
Questo discorso perché? per chiedermi e chiederci se i turchi vogliano o meno far parte dell'Europa.
[Modificato da Gonzalo Fernández de Córd 05/11/2009 10:59] |
| 05/11/2009 12:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.756 | Registrato il: 21/03/2009
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ma questa discussione cmq non dovrebbe andare in fiera? |
| 05/11/2009 12:46 |
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davide283, 05/11/2009 12.45:
ma questa discussione cmq non dovrebbe andare in fiera?
n effetti sta prendendo delle pieghe un po' impreviste...
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| 05/11/2009 13:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.756 | Registrato il: 21/03/2009
| Città: ADRANO | Età: 29 | Principe | |
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gia', quindi qualcuno tra i moderatori la sposti in fiera, a me non da' i diritti di spostarla |
| 05/11/2009 13:06 |
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davide283, 05/11/2009 13.04:
gia', quindi qualcuno tra i moderatori la sposti in fiera, a me non da' i diritti di spostarla
Dovrebbe essere competenza di dankfonicus e servus82 ![[SM=g27963]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/63/10346310.gif)
Mi scuso comunque con i Moderatori per aver contribuito a dirottare la discussione
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| 05/11/2009 13:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.756 | Registrato il: 21/03/2009
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Gonzalo Fernández de Córd, 05/11/2009 13.06:
Dovrebbe essere competenza di dankfonicus e servus82
Mi scuso comunque con i Moderatori per aver contribuito a dirottare la discussione
ma ci mancherebbe, secondo me la discussione e' stata creata nella sezione sbagliata dal principio, quindi nessun problema |
| 05/11/2009 17:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
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saraceno@, 05/11/2009 3.38:
Certo per carità, oltre a concedere spazio per gasdotti e truppe, oltre a concedere militari per le invasioni criminali dell'occidente, oltre a fornire il suo spazio aereo per le esercitazioni di sraele, non si aspetti di essere considerata amica dell'europa!!
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ripeto, non si tratta di essere amici dell'europa o dell'america, è una questione culturale ed etnolinguistica, la Turchia non ha nulla di europeo, il fatto che la sua politica estera sia filo-occidentale non trasforma il turco in una popolazione di stirpe italica, celtica, greca o germanica, ne di lingua romanza o germanica, ne trasforma la cultura turca in cultura europea.
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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| 05/11/2009 19:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.563 | Registrato il: 12/03/2009
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saraceno@, 05/11/2009 3.38:
Certo per carità, oltre a concedere spazio per gasdotti e truppe, oltre a concedere militari per le invasioni criminali dell'occidente, oltre a fornire il suo spazio aereo per le esercitazioni di sraele, non si aspetti di essere considerata amica dell'europa!!
Infine ti do ragione anche sul suo rifiuto di fare l'esercitazione, hai proprio ragione, il fatto che una protesta di massa della popolazione della città su cui si doveva effettuare l'esercitazione abbia obbligato il governo turco a rimandare è un chiaro segno di ostilità verso l'europa e israele, aspettiamoci un'invasione dei balcani
Saraceno spesso fai molta confusione tra USA ed UE bollandoli sotto l'etichetta comune di occidente: in certi contesti si può anche fare, se analizzi le posizioni di alcuni stati (tipo il nostro ahimè) europei che sono troppo filoamericani si potrebbe anche passare, ma far coincidere gli interessi degli USA con quelli dell'UE, che anzi a mio parere andranno sempre più su posizioni divergenti nel prossimo futuro in quanto fondamentalmente sempre più concorrenti mi sembra una tesi fuorviante.
ps le "invasioni criminali", che io chiamerei invece guerre neocolonialiste, perché come sempre il vero motore propulsore sono stati gli interessi economici in ballo (specifico che moralmente non posso che essere contento per la fine dei regimi talebano e di Saddam, come lo sarei di molti altri regimi teocratici e/o dittatoriali in giro per il mondo in posti dove lo zio sam ovviamente non andrà mai, perché economicamente non interessanti) sono sempre state made in usa sotto la direzione artistica di GW Bush e con la collaborazione del fido fratello maggiore-minore GB (paese antieuropeista, vedere l'altro topic), non vedo di cosa sia responsabile in questo l'UE i cui membri anzi (come Francia e Germania in primis) si sono in buona parte opposti a simili azioni americane. [Modificato da Fabius Maximus Germanicus 05/11/2009 19:07] |
| 05/11/2009 19:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
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Fabius Maximus Germanicus, 05/11/2009 19.05:
Saraceno spesso fai molta confusione tra USA ed UE bollandoli sotto l'etichetta comune di occidente: in certi contesti si può anche fare, se analizzi le posizioni di alcuni stati (tipo il nostro ahimè) europei che sono troppo filoamericani si potrebbe anche passare, ma far coincidere gli interessi degli USA con quelli dell'UE, che anzi a mio parere andranno sempre più su posizioni divergenti nel prossimo futuro.
ps le "invasioni criminali", che io chiamerei invece guerre neocolonialiste, perché come sempre il vero motore propulsore sono stati gli interessi economici in ballo (specifico che moralmente non posso che essere contento per la fine dei regimi talebano e di Saddam, come lo sarei di molti altri regimi teocratici e/o dittatoriali in giro per il mondo in posti dove lo zio sam ovviamente non andrà mai, perché economicamente non interessanti) sono sempre state made in usa sotto la direzione artistica di GW Bush e con la collaborazione del fido fratello maggiore-minore GB (paese antieuropeista, vedere l'altro topic), non vedo di cosa sia responsabile in questo l'UE i cui membri anzi (come Francia e Germania in primis) si sono in buona parte opposti a simili azioni americane.
Però fa il cagnolino dello zar Putin...
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«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani
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| 05/11/2009 19:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.563 | Registrato il: 12/03/2009
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_Tiberias_, 05/11/2009 19.07:
Però fa il cagnolino dello zar Putin...
saremo tutti sempre più cagnolini dello Zar Putin cari amici... forse non vi siete accorti che ora che comincia a finire il petrolio arabo il paese con le più grandi riserve energetiche del mondo è proprio la Russia... se lo Zar ci chiude i rubinetti le nostre economie affondano in una settimana.
Già adesso la Russia è il primo esportatore di energia per l'UE, e da poco tempo lo è diventato anche per la Cina ed uno dei maggiori per gli USA... morale della favola? Il caro Vladimir ci terrà sempre più per le palle tutti.
Proprio per questo l'UE dovrebbe rafforzare le sue posizioni comuni per avere più potere contrattuale (mentre adesso spesso i russi giocano a separare francesi, tedeschi, italiani, spagnoli trattando singolarmente con ognuno di loro e rifacendosi ancora di più sui piccoli paesi dell'UE... dividi et impera).
Non è un caso se lituani, lettoni ed estoni, che temono sempre più il ritorno in auge della russia, che non possono non identificare con l'ex oppressore imperialista sovietico, preferiscono affidarsi all'ala protettrice degli USA... proprio perché l'UE è ancora inaffidabile.
edit: aggiungo, qualcuno si è mai chiesto come mai ci sono porte aperte per far entrare nell'UE i balcani (che sono ancora in situazioni disastrate salvo la Croazia) mentre alle richieste di avvicinamento di Ucraina e Moldavia l'UE fa orecchie da mercante? Eppure nessuno può contestare che siano paesi europei... ma farli entrare vorrebbe dire pestare i piedi ai russi che considerano da sempre quelle ex repubbliche sovietiche come loro feudo (e già appunto hanno molto mal digerito la perdita di Lituania, Lettonia ed Estonia)... insomma discutiamo della Turchia e lasciamo fuori l'Ucraina? Se non è contraddizione questa... eppure molto si sacrifica all'altare dell'economia e della diplomazia... [Modificato da Fabius Maximus Germanicus 05/11/2009 19:19] |
| 05/11/2009 19:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
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Fabius Maximus Germanicus, 05/11/2009 19.15:
saremo tutti sempre più cagnolini dello Zar Putin cari amici... forse non vi siete accorti che ora che comincia a finire il petrolio arabo il paese con le più grandi riserve energetiche del mondo è proprio la Russia... se lo Zar ci chiude i rubinetti le nostre economie affondano in una settimana.
Già adesso la Russia è il primo esportatore di energia per l'UE, e da poco tempo lo è diventato anche per la Cina ed uno dei maggiori per gli USA... morale della favola? Il caro Vladimir ci terrà sempre più per le palle tutti.
Proprio per questo l'UE dovrebbe rafforzare le sue posizioni comuni per avere più potere contrattuale (mentre adesso spesso i russi giocano a separare francesi, tedeschi, italiani, spagnoli trattando singolarmente con ognuno di loro e rifacendosi ancora di più sui piccoli paesi dell'UE... dividi et impera).
Non è un caso se lituani, lettoni ed estoni, che temono sempre più il ritorno in auge della russia, che non possono non identificare con l'ex oppressore imperialista sovietico, preferiscono affidarsi all'ala protettrice degli USA... proprio perché l'UE è ancora inaffidabile.
edit: aggiungo, qualcuno si è mai chiesto come mai ci sono porte aperte per far entrare nell'UE i balcani (che sono ancora in situazioni disastrate salvo la Croazia) mentre alle richieste di avvicinamento di Ucraina e Moldavia l'UE fa orecchie da mercante? Eppure nessuno può contestare che siano paesi europei... ma farli entrare vorrebbe dire pestare i piedi ai russi che considerano da sempre quelle ex repubbliche sovietiche come loro feudo (e già appunto hanno molto mal digerito la perdita di Lituania, Lettonia ed Estonia)... insomma discutiamo della Turchia e lasciamo fuori l'Ucraina? Se non è contraddizione questa... eppure molto si sacrifica all'altare dell'economia e della diplomazia...
Sn consapevole di tutto questo...infatti l'Italia dovrà per forza differenziare il suo approvigionamento energetico per quanto riguarda il gas (mai mettersi nelle mani di un solo erogatore)...potenziare i gasdotti libici e tunisini senza escludere i rigassificatori che permetterebbero l'approvigionamento via mare...
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| 05/11/2009 20:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.228 | Registrato il: 19/01/2009
| Principe | |
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Personalmente penso che verrà il giorno in cui la russia entrerà nel UE, naturalmente ci entrerà da dominatrice, quello che non hanno fatto i comunisti con la forza lo potrebbe fare putin con l' astuzia. |
| 06/11/2009 01:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.563 | Registrato il: 12/03/2009
| Città: ROMA | Età: 38 | Principe | | |
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GlaucopideSophia1, 05/11/2009 20.58:
Personalmente penso che verrà il giorno in cui la russia entrerà nel UE, naturalmente ci entrerà da dominatrice, quello che non hanno fatto i comunisti con la forza lo potrebbe fare putin con l' astuzia.
personalmente non credo che entreranno mai nel breve e medio termine invece, per loro rappresenterebbe un grosso problema rispettare la legislazione dell'UE perché sarebbe d'ostacolo a Putin per esercitare il suo potere... inoltre uno stato con 300 milioni di abitanti sconvolgerebbe tutta l'architettura istituzionale. Ma soprattutto perché entrare ed affrontare simili problemi, quando possono benissimo piegare i suoi stati al proprio volere semplicemente ricattandoli con le risorse naturali? Restando fuori hanno molta più libertà d'azione. |
| 06/11/2009 09:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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tornando al nocciolo della questione, ovvero il criterio di base per cui un paese può considerarsi europeo, ritengo che la russia, politica a parte possa (e per ceri versi debba) entrare nell'UE...ovviamente sarebbe da revisionare gran parte dell'architettura politica europea, a partire da alcuni vincoli legislativi del tipo rispetto di parametri economici o diritti umani, e dalla distribuzione dei seggi secondo criteri meno matematici per arginare la possibile egemonia russa...
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
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E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
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Cercherò riposo sui miei antichi confini."
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| 06/11/2009 09:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
| Città: MILANO | Età: 34 | Duca | |
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Xostantinou, 06/11/2009 9.08:
tornando al nocciolo della questione, ovvero il criterio di base per cui un paese può considerarsi europeo, ritengo che la russia, politica a parte possa (e per ceri versi debba) entrare nell'UE...ovviamente sarebbe da revisionare gran parte dell'architettura politica europea, a partire da alcuni vincoli legislativi del tipo rispetto di parametri economici o diritti umani, e dalla distribuzione dei seggi secondo criteri meno matematici per arginare la possibile egemonia russa...
Il problema della Russia è la Siberia asiatica...quella neanche con un po' di trucco la si può far passare per Europa...
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| 06/11/2009 09:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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non è così grave...
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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
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| 06/11/2009 09:32 |
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Xostantinou, 06/11/2009 9.29:
non è così grave...
Però avere del territorio della UE anche nel continente asiatico confinante con la Cina, darebbe non pochi grattacapi geopolitici a Bruxelles... _________________________________________________
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| 06/11/2009 10:13 |
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_Tiberias_, 06/11/2009 9.32:
Però avere del territorio della UE anche nel continente asiatico confinante con la Cina, darebbe non pochi grattacapi geopolitici a Bruxelles...
Vedrai che se lo Tzar mette mani ai rubinetti del gas, i nostri amati funzionari europei riescono a trovare magicamente una spiegazione anche ad ogni grattacapo ed incongruenza ideologica
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