Medieval 2 Total War
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No al crocifisso no alla nostra identità

Ultimo Aggiornamento: 09/12/2009 14:16
03/11/2009 16:17
 
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io mi domando solo come si azzardano ad intervenire sulle NOSTRE tradizioni. questa è la risposta alla grande trovata della gelmini di mettere la religione(finalmente) materia che fa media. e ti pareva che non rompevano i coglioni per tirare fuori problemi? la discriminazione... i 5000 euro che deve pagare lo stato...
ma dove siamo?????????
la corte dei diritti dell'uomo si dovrebbe occupare di altre cose invece del crocefisso in classe; ci sono tante guerre nel mondo che si impegnino a risolverle(invece sapete cosa sono? i soliti intelligentoni ultrstipendiati che si credono di essere chissà chi per non fare assolutamente niente e campare sulle spalle degli altri, ma vadano a lavorare veramente)
03/11/2009 16:33
 
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senza contare che come giudice al tribunale per i diritti dell'uomo c'è un turco, uno che viene da un paese dove sta prendendo piede un concetto di legge (sharia) che proprio così rispettosa dei diritti dell'uomo non è (e mi riferisco all'omicidio dei sacerdoti cattolici, all'assenza di diritti per la donna ed altre cose ben diverse da piccolezze come i crocifissi in aula)...ed un turco dovrebbe giudicare uno stato europeo in merito al rispetto dei diritti dell'uomo...ma guardasse a casa sua...



------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


03/11/2009 20:30
 
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Sinceramente mi preoccupano molto piu' le dichiarazioni della Gelmini sulla parificazione dell'insegnamento della religione cattolica..
[Modificato da Daath666 03/11/2009 20:33]

"L'uomo è nato libero e ovunque è in catene."
- Rousseau -

"Cos'è la storia dopo tutto? La storia sono fatti che finiscono col diventare leggenda; le leggende sono bugie che finiscono col diventare storia."
- Jean Cocteau -



03/11/2009 20:35
 
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Ma quanto bel nazionalismo e qualunquismo [SM=g27965]
03/11/2009 22:26
 
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Re:
Daniele Poggialini, 03/11/2009 16.17:

io mi domando solo come si azzardano ad intervenire sulle NOSTRE tradizioni. questa è la risposta alla grande trovata della gelmini di mettere la religione(finalmente) materia che fa media. e ti pareva che non rompevano i coglioni per tirare fuori problemi? la discriminazione... i 5000 euro che deve pagare lo stato...
ma dove siamo?????????
la corte dei diritti dell'uomo si dovrebbe occupare di altre cose invece del crocefisso in classe; ci sono tante guerre nel mondo che si impegnino a risolverle(invece sapete cosa sono? i soliti intelligentoni ultrstipendiati che si credono di essere chissà chi per non fare assolutamente niente e campare sulle spalle degli altri, ma vadano a lavorare veramente)



Non poso che straquotarti per ciò che hai scritto.
Vorrei solo aggiungere che io personalmente non mi sento rappresentato dal crocifisso a differenza dei credenti.
In uno Stato come il nostro convivono queste due vedute differenti; allora per una scuola realmente di TUTTI bisognerebbe trovare altro simbolo unificante: per esempio la democrazia [di cui l'occidente si ritiene legittimo esportatore] e l'uguaglianza.
In realtà chi solleva il problema o lo ingigantisce, conta di provarci fin dalle scuole di questi valori mentre noi siamo occupati a scannarci per il crocifisso... [SM=g27969]

03/11/2009 23:30
 
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Mi chiedo come possa urtare la sensibilità delle persone, praticamente nessun ragazzo/a lo nota, quindi che senso ha toglierlo ?




"Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
03/11/2009 23:36
 
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Re:
GlaucopideSophia1, 03/11/2009 23.30:

Mi chiedo come possa urtare la sensibilità delle persone, praticamente nessun ragazzo/a lo nota, quindi che senso ha toglierlo ?




Se qualcuno ha fatto ricorso, si vede che a qualcuno ha dato fastidio.
03/11/2009 23:39
 
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Re: Re:
=Telcontar=, 03/11/2009 23.36:




Se qualcuno ha fatto ricorso, si vede che a qualcuno ha dato fastidio.



è legittimo fare ricorso se c'è qualche cosa che causa disturbo ad ogni singolo cittadino...


03/11/2009 23:49
 
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Re: Re: Re:
Gonzalo Fernández de Córd, 03/11/2009 23.39:



è legittimo fare ricorso se c'è qualche cosa che causa disturbo ad ogni singolo cittadino...






Certo che è legittimo. Ma i giudici non danno ragione ad ogni sghiribizzo delle persone, solo a quello che effettivamente è in contrasto con la legge.


Edit: non so se la sentenza sia solo un parere o vincolante, ma nel secondo caso (e in caso di un ricorso respinto) l'italia sarebbe costretta ad eseguire la sentenza, pena una procedura d'infrazione
[Modificato da =Telcontar= 03/11/2009 23:51]
03/11/2009 23:51
 
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Re: Re: Re: Re:
=Telcontar=, 03/11/2009 23.49:




Certo che è legittimo. Ma i giudici non danno ragione ad ogni sghiribizzo delle persone, solo a quello che effettivamente è in contrasto con la legge.


Si poi aspetta alle autorità competente giudicare ovviamente [SM=g27963], ma siamo d'accordo che tutti i cittadini di uno stato hanno lo stesso diritto di sporgere "reclamo" a queste autorità [SM=x1140429]


04/11/2009 01:02
 
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Risposta immediata di un paese civile (noi non lo siamo)
A casa nostra facciamo quello che ci pare e piace e non ci facciamo certo comandare da quattro giudici.
Se la cosa non va bene allora si esce dall'Europa. Punto e stop.
Qualsiasi altra risposta è la risposta di un paese debole e succube.
Togliere il crocefisso equivarrebbe a togliere la bandiera italiana.
Non diro' altro. ciao

[SM=x1140498]

P.S. e per spregio verso sta gente li raddoppierei i crocefissi...
[Modificato da phlazza 04/11/2009 01:05]
04/11/2009 06:00
 
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Re: Re:
Gonzalo Fernández de Córd, 03/11/2009 22.26:



allora per una scuola realmente di TUTTI bisognerebbe trovare altro simbolo unificante: per esempio la democrazia [di cui l'occidente si ritiene legittimo esportatore] e l'uguaglianza.





per l'italia....

la gnocca forse?
tanto per educare le giovani generazioni, sin da subito, all'unico principio unificante che è rimasto in questo paese... il puttanesimo, vera unica religione di stato.

togliamo i crocefissi e mettiamo le foto di santa moana martire.

"porchetta pe tutti". a prezzi modici.

prima di essere sommerso dalla merda voglio esse sazio pure io. [SM=x1140431]

[SM=x1140437]


04/11/2009 08:14
 
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x Branca: se fondi un partito per la gnocca prendi i contributi statali e di sicuro mi iscrivo!

Il crocefisso è un simbolo, puoi dargli importanza o meno. Che valori ha? Religiosi? Nazionali?
Se religiosi vi assicuro che a messa di ragazzi dai 15 ai 22/23 anni se ne vedono pochi, quindi toglietelo e i più neanche lo noterebbe come ha detto Glaucopide.
E poi non è il crocefisso che fa un ragazzo religioso o conscio dell'unità italiana, ma piuttosto l'educazione avuta prima di tutto a casa e poi a scuola.
____________________________________

Ut sementem feceris, ita metes
04/11/2009 09:22
 
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Re: risposta
phlazza, 04/11/2009 1.02:

Risposta immediata di un paese civile (noi non lo siamo)
A casa nostra facciamo quello che ci pare e piace e non ci facciamo certo comandare da quattro giudici.
Se la cosa non va bene allora si esce dall'Europa. Punto e stop.
Qualsiasi altra risposta è la risposta di un paese debole e succube.
Togliere il crocefisso equivarrebbe a togliere la bandiera italiana.
Non diro' altro. ciao
P.S. e per spregio verso sta gente li raddoppierei i crocefissi...




io ti straquoto al 100% ma non è possibile in italia...l'inghilterra, che è un paese che quando le fa comodo è un paese europeo e quando l'europa le da fastidio se ne tira fuori, lo può fare, l'italia, il capo espiatorio dei capricci d'europa, no.




branca HAI IL MIO VOTO!
[Modificato da Xostantinou 04/11/2009 09:22]



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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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più che altro a me ora cominciano a preoccupare le dichirazione dei radicali di sinistra... ieri al tg è stato detto che " il crocefisso è un simbolo fascista e come tale deve essere tolto dagli edifici pubblici" testuali parole. Certo allora dobbiamo eliminare il simbolo dell'italia( c'è il rametto dell'ulivo ragazzi, è un simbolo di pace cattolico, che ce lo lasciamo a fare?) o addirittura allora dovremo togliere la bandiera italiana( mannaggia la miseria o come facciamo? eh sò i colori delle virtù teologali!) o ancora dobbiamo cambiare l'unno( e con la parte "iddio la creò? non è razzista? non è cattolica? bisogna togliere tutto, andiamo nelle piazze con i fucili).
che begli esempi di democrazia. niente crocefisso? se quella finlanddese non lo vuole prende e iscrive i suoi figli a scuole private.
comunque se vogliamo togliere tutti i simboli fascisti, simbolo di dittatura e di omicidi allora via anche la falce ed il martello, tanti dittatori erano comunisti(stalin, lenin e chi + ne ha + ne metta) dobbiamo annullare anche quelli. via le croci dalle sommità delle cattedrali, se li vedono un ateo o un fedele di un'altra religione si sentono offesi.
SE NON L'HANNO CAPITO ANCORA SIAMO IN ITALIA E NESSUNO E SOTTOLINEO NESSUNO HA IL DIRITTO DI TOGLIERCI LE NOSTRE TRADIZIONI ED I NOSTRI USI E COSTUMI, A COSTO DI MANDARE A QUEL PAESE L'EUROPA CHE FA DI TUTTO PER OSTACOLARCI!
04/11/2009 09:58
 
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Re:
Daniele Poggialini, 04/11/2009 9.52:

se quella finlanddese non lo vuole prende e iscrive i suoi figli a scuole private.




perché non se ne torna in finlandia, in fin dei conti là l'oltraggio è ancora più grave visto che sulla loro candida ed immacolata bandiera nazionale campeggia una CROCE BLU! che vada a protestare per farla togliere...



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So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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Re:
Daniele Poggialini, 04/11/2009 9.52:

più che altro a me ora cominciano a preoccupare le dichirazione dei radicali di sinistra... ieri al tg è stato detto che " il crocefisso è un simbolo fascista e come tale deve essere tolto dagli edifici pubblici" testuali parole. Certo allora dobbiamo eliminare il simbolo dell'italia( c'è il rametto dell'ulivo ragazzi, è un simbolo di pace cattolico, che ce lo lasciamo a fare?) o addirittura allora dovremo togliere la bandiera italiana( mannaggia la miseria o come facciamo? eh sò i colori delle virtù teologali!) o ancora dobbiamo cambiare l'unno( e con la parte "iddio la creò? non è razzista? non è cattolica? bisogna togliere tutto, andiamo nelle piazze con i fucili).
che begli esempi di democrazia. niente crocefisso? se quella finlanddese non lo vuole prende e iscrive i suoi figli a scuole private.
comunque se vogliamo togliere tutti i simboli fascisti, simbolo di dittatura e di omicidi allora via anche la falce ed il martello, tanti dittatori erano comunisti(stalin, lenin e chi + ne ha + ne metta) dobbiamo annullare anche quelli. via le croci dalle sommità delle cattedrali, se li vedono un ateo o un fedele di un'altra religione si sentono offesi.
SE NON L'HANNO CAPITO ANCORA SIAMO IN ITALIA E NESSUNO E SOTTOLINEO NESSUNO HA IL DIRITTO DI TOGLIERCI LE NOSTRE TRADIZIONI ED I NOSTRI USI E COSTUMI, A COSTO DI MANDARE A QUEL PAESE L'EUROPA CHE FA DI TUTTO PER OSTACOLARCI!



Guarda Daniele le dichiarazioni della sinistra radicale per me possono trovare il tempo che trovano...essendo piccoli devono gridare per farsi notare...

[SM=x1140429] [SM=x1140427]

_________________________________________________






«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani

«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant

"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris
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Re: Re:
_Tiberias_, 04/11/2009 9.59:



Guarda Daniele le dichiarazioni della sinistra radicale per me possono trovare il tempo che trovano...essendo piccoli devono gridare per farsi notare...

[SM=x1140429] [SM=x1140427]





gente utile ed intelligente quanto le dichiarazioni che fa...



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"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

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Mi fanno ridere questi a cui un crocifisso blocca la crescita solo con la sua presenza. La cosa è partita 8 anni fa e si è conclusa ora. Nel frattempo i figli di questo genio sono usciti pazzi perché in classe c'era una croce appesa? Girando per le scuole ho potuto costatare che molto spesso i ragazzi neppure si accorgono che c'è la croce sul muro, molte classi neppure la possiedono, magari si è rotta, è stata rubata o altro, e con i fondi attuali a disposizione l'acquisto di una nuova è l'ultimo problema del preside.

Come diceva un altro prima dovremmo togliere le croci dai tetti delle chiese, magari a qualcuno può dare fastidio l'ombra della croce sulla strada mentre guida, tipo il gatto nero. Direi inoltre alla signora finlandese di andare a lavorare il 25 Dicembre, l'1 Gennaio, il 15 Agosto e tutte le domeniche dell'anno. Visto che sono feste religiose che a lei non interessano non vedo perché debba stare a casa. In fin dei conti i cinesi sotto casa mia la domenica sono aperti.

Non sei cattolico, liberissimo, quando c'è religione fai altre attività, la croce sul muro non la guardi e basta. Ma la signora avrà chiesto di far cambiare i nomi delle strade del suo paese? Con tutte queste vie dedicate a santi e Madonne poverina che stress uscire di casa. E se abita in paese con nome di un santo che fa? Fa cambiare nome al suo comune?

Poi siamo seri, pensate che il Papi, che fa pagare una multona all'Italia per Rete4, si mette a togliere le croci dalle scuole?
[Modificato da Antioco il Grande 04/11/2009 10:11]
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
04/11/2009 10:17
 
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Dico solo una cosa, vieni da un'altro paese o sei originario di li?
O rispetti la cultura e le usanze di qui, oppure puoi tornartene da dv vieni, o migrare da un'altra parte semplice...


vi posto la reazione del marito della donna che ha promosso questa causa...

www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Crocefisso-Albertin-Meravigliato-clima-rissa-bar/04-11-2009/1-A_0000584...

Il clima da bar l'avrà a casa sua..ma guarda un po'...

[SM=x1140429]
[Modificato da _Tiberias_ 04/11/2009 10:25]
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