Uncharted Waters Online

I giapponesi si distinguono dai coreani e dai cinesi per i diversi gusti in ambito di videogiochi. I cinesi, ma soprattutto i coreani, sono famosi per la loro passione per i mmorpg. Mmorpg che spesso non incontrano i gusti di noi occidentali, perchè quelli coreani sono spesso terribilmente farmosi, ripetitivi, della serie "prendi la quest, ammazza 500 mob tutti uguali, consegna la quest" senza nemmeno una valida ragione narrativa. Nemmeno i giapponesi condividono i gusti dei loro vicini coreani. Infatti in Giappone i mmo non sono un genere popolare.

Questo Uncharted Waters Online è uno dei pochissimi mmorpg "made in Japan" che abbia notorietà da quelle parti.

Rispetto ai soliti mmorpg in stile fantasy (alla WoW), questo differisce molto. L'essenza del gioco non è ammazzare tutto il giorno "mostri cattivi", ma vivere la propria vita quotidiana all'interno appunto di questo simulatore di vita ambientato, come luogo di partenza, nell'Europa delle grandi scoperte da Colombo in poi. Se avete presente EVE online, parliamo di qualcosa di simile (un sand box), ma molto più semplificato e immediato rispetto ad EVE. Ma il concetto è lo stesso: vivere la propria vita... il tema rimane sempre quello marinaro, ma a parte questa restrizione di base, è possibile fare qualsiasi cosa... carriera militare, diventare medici, archeologi, pittori, violinisti, mecenati, mercanti, esploratori, carovanieri, ecc. ecc. Anche se il personaggio sale di livello (in tre rami principali, militare, esplorativo e mercantile), in realtà i livelli servono solo a sbloccare le skill, recandosi dai maestri sparsi nel globo. Ogni personaggio può avere solo un numero determinato di skill, che vanno a definire la sua professione (circa 57, ma tutte ibridabili tra loro, così da potere per esempio essere un mercante magari meno bravo, ma più abile con le armi per difendersi, ecc.)... L'unica restrizione è non potere avere più di un tot di queste skill, ma nessuno vieta di cambiarle momentaneamente con altre. Questo significa che, con i dovuti passaggi, non è mai troppo tardi per intraprendere un' altra vita. Magari uno può passare mesi a fare il commerciante di opere d'arte, e poi decidere di diventare un armatore. Ovviamente cambiare lavoro verso una direzione completamente diversa da quella finora seguita richiede più tempo per cominciare ad eccellere in quel nuovo campo. Un alchimista diventerà abbastanza facilmente un mercante, ma non diventerà un esperto pirata nel giro di un paio di giorni.

Storicamente il gioco è abbastanza realistico, ma non c'è da aspettarsi una cura rigorosa di tale aspetto. Per esempio è possibile scambiare quattro chiacchiere con personaggi come Leonardo da Vinci in Francia e William Shakespeare in Inghilterra, vissuti in anni leggermente diversi (Leonardo muore nel 1519, Shakespeare nasce intorno al 1564). Abbiamo quindi un' ambietazione storica, ma leggermente "manga" (sono pur sempre giapponesi gli autori) e adattata ai fini narrativi.

Sette potenze dei mari si contendono le città costiere del mondo...

- L'Inghilterra
- La Spagna
- L'Olanda, da poco indipendente
- Il Portogallo
- La Francia
- La Repubblica di Venezia

- L'Impero turco degli Ottomani (controllato dalla CPU, almeno fino alla seconda espansione, non ancora disponibile in Europa)

Un aspetto vagamente in stile "Total War" è che ognuna di queste nazioni può conquistare e contendersi i principali porti e territori del mondo, acquisendo queste città con le azioni militari o con il commercio (investimenti). Per fare un esempio, nel server europeo (aperto all'inizio di questo mese) la Repubblica di Venezia (nella quale giocano ovviamente la maggior parte degli italiani) ha già preso tutta le penisola italiana, con l'unica eccezione della sicilia, in mano ai spagnoli.

Tutto il mondo è esplorabile, con l'unica eccezione dell'estremo oriente e di altre regioni, che verranno aggiunte in espansioni apposite. Il gioco in oriente esiste già da cinque anni. Da noi è arrivato solo all'inizio di questo mese. Quindi sul server europeo si è ancora agli inizi, il gioco deve ancora ricevere alcune patch già disponibili in Giappone, e inoltre si stanno conquistando in questo periodo i porti "liberi", in poche parole si stanno disegnando in questi giorni i confini territoriali delle nazioni che condizioneranno l'esito di partenza del gioco. Un pò come quando in M2TW si conquistano i primi insediamenti ribelli.

C'è da dire che in Europa non tutti stanno comprendendo in pieno questo gioco. Molti si lamentano della lentenza del gioco e della sua complessità. Quindi c'è da dire che se si cerca il solito mmorpg in stile "World of Warcraft" dove bisogna solo fare quest, ammazzare mostri e arrivare all'ultimo livello nel giro di un mese, questo Uncharted Waters Online potrebbe essere trovato decisamente scoraggiante, perchè non è stato pensato come un gioco nel quale si arriva all'end game nel giro di un paio di mesi. E' un simulatore di vita nell' epoca delle grandi scoperte comprese tra 1500 e 1600, a sfondo soprattutto marinaro. Si fa ogni giorno la propria vita in questo gioco, per esempio andando a pescare o a commerciare. E' un gioco nel quale è possibile fare qualsiasi cosa (persino il botanico impegnato a scoprire e a ca talogare nuove piante nel nuovo mondo)e provare qualsiasi mestiere e stile di vita, ma come nella realtà non c'è da aspettarsi ogni giorno una incredibile avventura nel quale si uccide il drago, si salva la principessa e si vince l'armatura epica. Ovviamente la vita di un pirata o di un cacciatore di taglie sarà molto più movimentata, ma per esempio un missionario o un prete difficilmente avrà giornate molto movimentate.

Io sto provando questo gioco in questi giorni, e devo dire che mi ha preso parecchio. Sto giocando nella Repubblica di Venezia. A chi fosse interessato ho scritto questo post, perchè magari non sa del fatto che è arrivato questo nuovo gioco. Il gioco è interamente gratuito (free to play). Ovviamente c'è un item shop, ma almeno per ora (e speriamo bene) non ha molto peso sul gioco. Praticamente ci sono solo bonus vari per fare andare la nave più veloce, o per guadagnare esperienza più velocemente. Ma io non sono tipo che ha fretta. Del resto questo non è proprio per niente un gioco per gente che ha fretta.







p.s. questi video sono soltato dei "fan video". C'è da dire prima di tutto che ad oggi la grafica che vedo io è decisamente migliorata, perchè sul mio pc il gioco appare molto più bello di quanto lo vedo in questi video.

Per vedere e sapere qualcosa di più del gioco il link al sito ufficiale è questo global.netmarble.com/uwo/main.asp