GIOCO DI RE,RE DEI GIOCHI

Noi dobbiamo una volta per tutte smetterla con la neutralità degli scacchi.
Noi dobbiamo una volta per tutte condannare la formula "gli scacchi per gli scacchi" così come "l'arte per l'arte".
Dobbiamo organizzare brigate d'assalto di scacchisti e metterci a realizzare immediatamente un piano quinquennale degli scacchi.

Discorso al congresso degli scacchisti sovietici nel 1932. :idio

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Scritto da: Fulcherio 23/02/2007 11.06


Noi dobbiamo una volta per tutte smetterla con la neutralità degli scacchi.
Noi dobbiamo una volta per tutte condannare la formula "gli scacchi per gli scacchi" così come "l'arte per l'arte".
Dobbiamo organizzare brigate d'assalto di scacchisti e metterci a realizzare immediatamente un piano quinquennale degli scacchi.

Discorso al congresso degli scacchisti sovietici nel 1932. :idio

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E i risultati si sono visti... 40 anni di dominio assoluto.

Sono moolto arrugginito, praticamente non gioco, con una certa continuità, da almeno 15 anni, quando ancora trovavi avversari che potevi sistemare con la mossa del barbiere, o quella dell'alfiere che si mangia la torre nel volgere delle prime mosse"se il tuo avversario possibilmente tedesco e abbastanza sicuro di sè(ci giocavo spesso in Munchen) te lo permette naturalment", roba che ormai rischia di tornare di moda visti i corsi e ricorsi storici, un pò come i pantaloni a zampa d'elefante o le minigonne.

salutoni

fù ilvalentino

Riscrivo in questa discussione ormai vecchiotta per descrivere questa esperienza a di poco fantastica...

Per chi non lo sapesse, Karjakin, russo, è il Grande Maestro (il più alto titolo di uno scacchista professionista) più giovane al mondo: 16 anni. Come se non bastasse, è tra i top 20.

E dato quasi per scontato che diventerà, prima o poi, Campione del Mondo.


Ebbene, stavo partecipando all'Internazionale di Lodi, quando leggo sul bando della simultanea su 30 scacchiere che Karjakin avrebbe dato quella sera.

(Per chi non lo sapesse, una simultanea è un'esibizione in cui un forte scacchista ne affronta altri in contemporanea, passeggiando fra le scacchiere e muovendo senza quasi fermarsi)

Dato che solo 1 iscritto su 3 alla simultanea avrebbe giocato con il GM russo, mentre gli altri con i membri della famiglia Rombaldoni, stirpe di scacchisti italiani, mi sono precipitato ad iscrivermi.

Pagati i 5 Euro minimi di contributo volontario (un paradosso), mi siedo in attesa dell'estrazione.

Arriva Karjain, saluta, dice due parole in una lingua a metà fra l'inglese ed il bergamasco stretto, e si procede all'estrazione.

Appena pronunciano il mio nome cado dalla sedia; non ci posso credere. Ora non mi sentivo più come un fortunato, ma come un martire.


Mi siedo alla mia scacchiera, scambio due parole con quello difianco, ed infine arriva Karjakin. Stratta di mano (che onore!) e si inizia a giocare.

Il russo ha il Bianco; gioco una Difesa Siciliana , ed in particolare scelgo la variante Sveshnikov omettendo b5 e giocando al suo posto Ae6 (nota come variante Bird). In poche parole, il Nero accetta una struttura pedonale inferiore e croniche debolezze su d6 i1n cambio di un gioco attivo.

Karjakin sceglie una linea minore che non ricordavo, ma riesco a non cadere in svantaggio.

Dopo 50 minuti, metà dei giocatori sono già stati sconfitti e quindi il tempo di riflessione si è ridotto drasticamente.

Vi risparmio la partita (quando la finisco di ricostruire però la posto), vi dico che ho abbandonato verso la 30 mossa.


Solo uno dei giocatori è riuscito a pattare, tutti gli altri (me compreso)hanno perso.

Ma è stato comunque strabello !!!

... tornando sulla storia degli scacchi mi sembra k già gli egizi giocavano a qualcosa di simile con una scacchiera rettangolare (3casellex9 credo) con 6 pedine in tutto con la testa dei principali dei egizi (Anubis,Horus,Osiride,Seth)

ma nn c'è su messenger il gioco degli scacchi gratuito? o solo dama mi pare..

Ola Templar019, probabilmente ti riferisci all' alquerque, se ne parla in un manoscritto del X sec. : Kitab al-Aghans, ed è succ. descritto in un libro di giochi scritto durante il regno di un Alfonso di Castiglia(1251-1282), il gioco ha origini più antiche e risalirebbe al XIV se. avanti Cristo se non ancora qualche sec prima(probabile), si poteva giocare in quattro persone dato che un esemplare di schema per quadruplo alquerque è stato ritrovato inciso sulle pietre di Kurna, a Tebe, la cui costr. fù iniziata da Ramsete I(1400-1366a.c.) e completata da Seti I(1333+), è probabile che su quello "schema" ci giocassero gli operai che lavoravano alla costr., è caduto in disuso da una fracca di tempo, diciamo che sarebbe un antenato della dama(di deriv. francese).
ciao

Iniziato ieri il campionato del mondo in Messico.