VISIR,RE,REGINE, L'OCCIDENTE SI SPECCHIA NEI PEZZI DELLA SCACCHIERA
divertente, il tipo era furbo ma poco saggio direi, mi ricorda quel film con Togniazzi, ambientato nell'alto medioevo, dove era stato condannato all'impiccagione con la clausola di poter scigliere l'albero da cui penzolare, è chiaro che l'albero non si trovava mai, poi non ricordo la fine, ma l'immagine di lui che vaga per i boschi mi è rimasta impressa.
Comunque si sa poco sulla condotta effettiva di una partita. L'impressione generale rimane quella della ricerca di uno scacco matto il piu velocemente possibile, congiunto a una continua ossessione difensiva, senza considerare i guadagni intermedi. piu che un elaborazione di tattiche sottili, la partita di scacchi medievale doveva essere un gioco al massacro in cui prima si faceva il vuoto sulla scacchiera e poi si cercava il matto.In realtà doveva trattarsi di un gioco piuttosto lento, noioso e di basso livello tecnico.
Innanzi tutto la denominazione dei pezzi di origine arabo persiana fu rimaneggiata.Se il pezzo principale,lo shah, si è naturalmente convertito in re, e se il faras è rimasto il cavallo, altri pezzi cambiarono in maniera profonda.L'alfil arabo, ossia l'elefante, prese una volta arrivato in occidente aspetto umano per diventare l'alfiere o Fou(pazzo) in francese e Bishop (vescovo) in inglese.Il rukh il cammello, divenne rochus in latino, prima di diventare torre in lingua volgare.
I baidaq invece rimasero i pedoni anche in occidente.Ma fu il fers,che in oriente assumeva i tratti di un generale o di un visir, a subire i maggiori mutamenti, giachè cambiò addirittura sesso fino a diventare la Fiers, ossia la vergine, la Dama, la Regina, che introduceva un elemento femminile in contradizione con lo spirito della simulazione di una guerra.
Il movimento dei pezzi non era quello che conosciamo noi oggi,le possibilità di movimento, o di presa da lontano, erano scarse, a immagine del modo di combattere dell' età feudale che per molto tempo fù poco più di un corpo a corpo.
Nel medioevo il Re avanza e mangia direttamente da ogni lato. Al contrario di quel che accade oggi ha la possibilità di saltare una casa occupata da un pezzo amico o avversario: dunque può anche aprire la partita, una variante detta "lombarda", può andare avanti di 2,3 case per il primo movimento.Il cavallo e la torre hanno già assunto l'attuale movimento, l'Alfiere, si muove già in diagonale, ma di tre case al massimo. Il Pedone si muove come oggi. Infine la Regina, elemento essenziale delle partite di oggi, avviene solo in diagonale e di casa in casa.
ola