Visto quanto accaduto nell'altra Hs, Domi bellique, ovvero per chi non segue la partita, l'AI ha un grosso limite nel gestire le proprie armate quando sta assediando una città, quindi se il giocatore umano tenta di rompere l'assedio giocandosi personalmente la battaglia, l'AI praticamente rimane immobile.
Tale problema è presente quando si gioca con unità ENORMI. Noi questa partita la stiamo giocando ad unità GRANDI, quindi il problema è molto meno evidente, ma c'è comunque.
Siccome stiamo entrando sempre più nel vivo della partita, e sicuramente avremo diverse battaglie, dispongo quanto segue:
"Qualora un giocatore umano si trova una propria città sotto assedio, ed all'interno di questa vi è presente capofazione o erede o generale con almeno 9 stelle di comando, avendo quindi il diritto a giocare la battaglia personalmente, potrà farlo solamente se farà intervenire con un'unità dell'esterno facendo così giocare la battaglia in campo aperto anziché a ridosso delle mura cittadina. Questo per evitare un grosso limite dei movimenti dell'AI quando si trova a combattere vicino a delle mura in qualità di assediante.
Qualora il giocatore umano non ha la possibilità di far arrivare dall'esterno un'unità, si dovrà rivolgere all'admin, il quale, dopo aver verificato l'impossibilità, genererà tramite consolle un'unità di lancieri miliziani a favore del giocatore assediato"
Questa è la novità....anche se devo ancora scoprire come si fa a creare armate ex nihilo....
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Esempio di autocensura del proprio pensiero....per non ammettere di aver sbagliato in pieno...di da.cool :
PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008
...per saperne di più, vedere direttamente la discussione:
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7490651&p=5
