00 13/03/2015 21:03
Ciao a tutti!

Vi scrivo per chiedere come gestite la campagna. Nel senso, puntate tantissimo sull'economia e le relazioni e solo in seguito conquistate, o puntate sulla parte militare annientando tutto e tutti?

Io, per esempio con Pisa che mi piace tantissimo, gestisco così il gioco: cerco di tenere al minimo le armate, rendere le città felici e investire sui commerci e giocare tantissimo di diplomazia. Questo mi permette pace perpetua in "casa" e di allestire bande armate con cui faccio razzie o conquisto regioni ricche e lontane, quindi in pratica porto avanti una politica di tipo coloniale. Le armate giganti che conquistano tutto in poco tempo non mi fanno impazzire.

Una banda armata può essere così composta:
Catapulta
3 unità di spadaccini comunali o gli spadaccini sardi (Kita de buiosekos, se non sbaglio)
3 o 2 unità di lancieri italici
2 unità di arcatores pisani
Una o massimo due unità di cavalleria leggera

Ne faccio due o tre e con queste conquisto, faccio razzie od occupo regioni ricche, riuscendo a tenerle senza problemi e senza troppe spese. Possibilmente nell'armata ci metto un sacerdote, un mercante, un assassino e un diplomatico, così inizio a convertire, fare piazza pulita, fare tregue e appropiarmi di buone risorse commerciali.

Se posso riassumere la mia strategia:
equilibrio, soldi, razzie.