00 24/06/2010 01:50
xDavide
un bravo re si misura anche dal fatto se ingrandisce e rafforza il regno contro i nemici esterni, e lui lo ha fatto, certo ha speso molto per la crociata e per le guerre, non sempre volute da lui, ma è stata la sua assenza che ha permesso a Filippo II di attaccare le sue terre, andandosene dalla crociata subito dopo la presa di Acri, non ha certo dimostrato attaccamento per la difesa della Terra Santa. per i fatti di Messina e di Cipro, non aveva tutti i torti, soprattutto a Cipro, dove Isacco aveva catturato le sue navi con la sua fidenzata e sua sorelle e si rifiutava di consegnarle, chiunque avrebbe fatto lo stesso che fece Riccardo. Sai era difficile collaborare con Filippo e viceversa, poichè erano sospettosi l'uno dell'altro, e come comandante e guerriero valeva molto più riccardo di filippo, inoltre lui era un crociato vero e sincero, filippo no. La sua prigionia ci sarebbe stata lo stesso, poichè faceva comodo a molti la sua assenza forzata,a Filippo, all'Imperatore e soprattutto a Giovanni suo fratello. per quanto riguarda la diplomazia, riuscì a concludere un trattato con saladino che stupì molti e che per i cristiani significava una tregua importante, tutti i suoi cavalieri poterono andare in pellegrinaggio a gerusalemme, ma lui si punì non partecipandovi, poichè non era riuscito a rconquistare la città santa alla Cristianità.

poi sai, se avesse potuto governare un pò di più avrebbe potuto anche dimostrare se era o no un bravo re, in qualità di amministartore del regno, poi sarebbe tornato in terra santa e avrebbe riconquistato Gerusalemme, saladino infatti era morto l'anno dopo della sua partenza.
[Modificato da Robert Bruce 24/06/2010 02:02]