L'Emiro Abu al-Harghai, uomo dal temperamento impulsivo ed audace, dà inizio alla campagna di contenimento contro il Rey Alfonso II.
I suoi uomini lo idolatrano, i suoi sottoposti lo rispettano, e già serpeggia tra le fila il suo nuovo soprannome: La spada di Allah.
Ibn Sanadid, fedele generale della sua armata, già noto ai più per le sue gesta contro i ribelli portoghesi, è il primo ad affondar la lama negli sguarniti territori di confine dei Castigliani: Santiago cade in pochi giorni d'assedio, grazie alla sua astuzia.
Le genti di Allah gioiscano insieme: il pericolo Castigliano si allontana dalla porta delle loro case, sospinte dal vento della furia del casato Al-Harghai!