Medieval 2 Total War
Discussione generale sul videogioco Medieval 2 : Total War
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A (quasi) tutto c'è un limite

Ultimo Aggiornamento: 12/07/2012 17:59
11/07/2012 19:52
 
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www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/11/berlusconi-mi-ricandido-senza-di-me-pdl-non-va-da-nessuna-parte-gelo-nel-partito...

Torna il topic leggendario del forum con la sua seconda versione. Seconda versione piu che necessaria dopo una autentica resurrezione
Quest'uomo non ha letteralmente limiti

[SM=x1140476]

Previsioni? si becca stavolta il 12 %?

stanno affondando definitivamente dopo 5 anni di duro allenamento
una coalizione da 40 punti
[Modificato da Pico total war 11/07/2012 19:55]




12/07/2012 12:32
 
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raggiungere la prescrizione è dura da non politico, niente dibattiti pre-votazione per pre-definire il come, cosa quando e perché decidere, se sì o se no, di fare o insabbiare un processo
poi magari con qualche g20 in mezzo...gli anni passano che sò na favola [SM=x1140476]

considerando che tutti ora danno la colpa a monti ed invocano i bei vecchi tempi ("silvio ste cose non le avrebbe mai fatte"), penso che qualche punticino il pdl possa riguadagnarlo (noi italiani siamo proprio fessi)

sinceramente spero che grillo prenda il 99% dei voti, almeno ci sarà un ricambio generazionale, e meno prescritti in parlamento. basta che poi si leva...


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
12/07/2012 12:39
 
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Scudiero

Caro Pico, davvero non lo faccio apposta perchè mi sei antipatico, anzi, però volevo solo farti notare che il topic "a tutto c'è un limite", non è morto e sepolto, anzi veleggia a poca distanza da questo e mi pare goda di ottima salute.
Ora davvero non vedo la necessità di aprire un topic che debba sostituirlo, anche perchè mi ci sento un pò affezzionato;
Potevo magari risponderti in maniera subdola mettendo un msg nel topic da me preferito ma ho ritenuto più opportuno farlo in questa sede perchè metodo più diretto e meno tortuoso,

naturalmente è una mia personalissima opinione e tu sei libero di fare quello che ritieni più opportuno, io per parte mia però non posso negarmi il diritto di muovere alcune critiche se le ritengo necessarie.
Aver per esempio aperto dei topic sullo sbarco in normandia o guerra del wietnam in un contesto di forum medievale non l'ho trovato opportuno perchè è come snaturarne un pò l'aspetto e il contenuto, con questo non voglio dire che non lo si possa fare però siccome nessuno, mi pare, te lo h afatto ancora notare mi sono preso la briga di farlo io.
Non te la prendere se ti ho mosso questa osservazione però ci ho pensato un pò prima di scriverla proprio perchè non cè l'ho con te, è solo un fatto di opinioni su come si "dovrebbero" affrontare gli argomenti.

vabbè ti saluto, vado in spiaggia a spaparanzarmi un pò [SM=x1140506]


[SM=x1140429]

12/07/2012 13:07
 
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Re:
Non ho nessuna intenzione di "sostituirlo"

L'ho chiamato quasi allo stesso modo xk era nato su B ma oggi è il "general discussion" sulla politica italiana del forum
e ormai di B. nn si parlava da nn so quante pagine, convintissimi della sua decaduta

Invece ci attendono altri mesi di barzellette [SM=x1140476]
Quindi il topic è solo un commento a caldo sul suo ritorno e poi si chiude oppure si può proseguire sul solito topic mi offendo mica se rimane con 3 post.

Di topic a parte su B. ce ne sono stati parecchi da tantissimi utenti, ricordo quello del film

Non mi ricordo il topic sul vietnam ma a meno che nn l'abbia fatto in sezione errata nn capisco che c'è di male [SM=g27966]
[Modificato da Pico total war 12/07/2012 13:08]




12/07/2012 13:10
 
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allora si può spostare la discussione in quella precedente? averne 2 uguali non serve (magari cancellatemi il messaggio, errore mio)

@fulcherio: non conosco i topic da te citati, ma non paiono così profani, storia medievale quanto vuoi, ma è legittimo parlare di tutto (tra l'altro il sottotitolo di saga è proprio "Discussioni generali di Storia antica e moderna", non "storia esclusivamente medievale, se parli di altro ti meno" xD)
viva la cultura :D

ok, precisazione di pico...per me va bene così [SM=x1140427]
[Modificato da andry18 12/07/2012 13:12]


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
12/07/2012 17:21
 
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Vediamo, B. ha parlato da anti-europeista, anti-austerità, anti-tasse e soprattutto anti-monti, una strategia elettorale che può pagare visto che in generale questi sono i sentimenti della gente (manca solo anti-partiti, ma quello non lo può fare). Considerando poi che pd e terzo polo appaiono in confronto a lui molto più pro-monti i margini di possibile guadagno incrementano, ricordiamoci che il carisma di B. è superiore a quello di bersani , vendola, dipietro e casini , se poi questi non fanno una campagna elettorale aggressiva rischiano di perdere terreno .
Il suo unico problema è la scelta di collaboratori di facciata che possano instillare nella gente indea di un cambiamento, quindi parliamo di politici giovani e poco conosciuti e magari principalmente uomini (con i precedenti di B. qualsiasi donna sarebbe vista come una sua comcubina, anche quando non lo è), poi è chiaro questa è una facciata, dopo le elezioni tornerà tutto come prima.
l' altro problema è grillo, per ora nessuno lo ha affrontato seriamente , si sono limitati ad ignorarlo, però c'è margine per farlo passare in cattiva luce, grillo è anti-tutto e spesso dice cose contraddittorie, sfruttando bene i media lo si può far calare un po , sicuramente alle prossime elezioni avrà un peso importante, ma con la giusta strategia lo si può contenere.
Che sia un bene per l'italia questa ricandidatura non lo so...




"Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
12/07/2012 17:59
 
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credo che i collaboratori restino grossomodo quelli "storici". poi qualche faccia nuova è assai probabile che esca fuori, sperando che questa volta non se ne esca con una fisioterapista (vista l'età xD)

che grillo spari spesso e volentieri boiate lo sanno tutti, la domanda è: la disperazione nei confronti di questa classe dirigente farà chiudere un occhio agli italiani riguardo le cretinate di grillo (sperando che lasci spazio agli altri), oppure la disinformazione e la macchina del fango convinceranno invece a chiuderli entrambi e rivotare gli stessi che ci hanno fatto fallire?

questa ricandidatura è sicuramente un bene per b e pdl, un danno per la sinistra ("col carisma di ciccio di nonna papera non convinci gli scettici" cit). per l'italia...HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAA!!!


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

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