Città e Fortezza: Fusione!!!

Una delle cose che più mi stressa in MTW2 è dover decidere la destinazione di un insediamento (se città o fortezza).

(non per nulla come fazione uso Milano che praticamente può giocare senza fortezze)....

Mi chiedevo: non è possibile unire le caratteristiche dei due insediamenti in uno unico?

Lo sviluppo "civile" della città dovrebbe essere vincolato alle mura...mentre quello "militare" (incluse le caserme) potrebbe seguire quello della fortezza....

Che ne pensate?

Non capisco quello che intendi sinceramente...

Mi spiego meglio.

Invece di avere 2 diverse tipologie di insediamento (fortezza e città) non sarebbe meglio averne solo 1 con le caratteristiche di entrambe? (come le città di RTW per capirci)

Mah... personalmente variare tipologia di agglomerato non mi dispiace, tuttavia concordo parzialmente con Shia.

La frustrazione deriva principalmente dalla varietà delle truppe ad una certa tappa di sviluppo; voglio dire...è giusto che un insediamento cittadino mooolto ben sviluppato seguiti a reclutare unità di livello inferiore rispetto ad una fortezza ? Certo l'aspro regime militaresco di un castello dovrebbe generare truppe di miglior qualità ma è giusto che questa dicotomia gravi anche su città molto avanti con lo sviluppo ?

Per fare un esempio, le città danesi dispongono di una sola tipologia di cavalleria : i chierici nordici, unità non soltanto antistorica col succedersi degli anni, ma che diviene ben presto obsoleta nonchè assolutamente incapace di caricare poichè armata di penose mazze chiodate.

E' giusto che un grosso centro mercantile danese non sia in grado di sviluppare una cavalleria decente per tutelare i propri possedimenti?

Francamente ne dubito. Tuttavia l'errore latente non proviene dall'opzione città/castello che trovo egualmente utile,, ma dalla semplice programmazione delle unità assoldabili.

Insomma mano a mano che la città si evolve, la dicotomia dovrebbe assottigliarsi, almeno di un po', attraverso l'inserimento di unità maggiormente potenziate.

[Modificato da + Mather + 04/04/2007 0.00]

Ma semmai si modificano alcune unità reclutabili....altriemtni cioè sulla mappa avremo solo città?....non capisco come poi tu possa sviluppare la città....nel senso...se io volgio un castello come faccio?....metti tra le costruzioni le mura del castello?....se non volgio una città?....elimineresti una delle scelte più azzeccate di Medieval...

In effetti a pensarci meglio creare un unico insediamento non sarebbe poi così conveniente.

Si semplificherebbe il gameplay ma a scapito di una feature cmq importante (del resto un comune italiano come Firenze non è paragonabile ad una fortezza come poteva essere Acri) e falserebbe il gioco sotto il profilo del "realismo storico"


Però un problema (schiettamente legato proprio al game play) rimane: se io voglio convertire un città di una certa dimensione in castello non posso farlo!!!

Se si potesse almeno introdurre questa possibilità si renderebbe il gioco un po' più flessibile

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Scritto da: =Shia= 04/04/2007 15.09

Però un problema (schiettamente legato proprio al game play) rimane: se io voglio convertire un città di una certa dimensione in castello non posso farlo!!!

Se si potesse almeno introdurre questa possibilità si renderebbe il gioco un po' più flessibile

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Il fatto di non poterlo convertire ti induce a conquistare nuovi regioni dove e possibile lacostruzinone di castelli, e poi una citta evoluta e meglio di un piccola castello. Anche dal punto di vista storico sarebbe piu corretto : se convertita ua grande metropoli in castello la gente dove va a finire?

in realtà io farei toglierei, ripeto, la possibilità di convertire città in castelli e viceversa, almeno che la nuova patch non migliori la ai nemica in questo senso.

la ai, a quanto ho notato io, non usa questa posibilità, e cio' avvantaggia troppo il giocatore umano.

in pratica chi gioca puo' lasciarsi un paio di castelli per le unità, visto che puo' reclutare piu' unità in un turno, e converte tutto il resto in città. come conseguenza fa un casino di soldi e massacra le fazioni gestite dal computer.

a mio parere è una di quelle features che si concentrano sulle possibilità date al giocatore, ma che sono controproducenti per l'equilibrio della campagna (la "conversione" diciamo, non la dicotomia castello-città che è buona).

ciau.

Questo è vero (e nel mentre quoto Caesar), c'è però da aggiungere che in certi casi (sarebbe meglio dire in certe zone), sviluppare castelli è una necessità assoluta, prendi l'est con Mongoli e Timuridi alle porte.

Edificare una serie di castelli puo' salvarti la vita, in caso contrario contro i Mongoli non c'è scampo.

La piu' grande risorsa delle fazioni occidentali è la fortificazione.

[Modificato da + Mather + 04/04/2007 17.00]

Fermi tutti.....quello che dice Bracaleone potrebbe andare con l'espansione....visto che in essa ci sono ibenedetti forti in pietra....ecco in uqel caso se vuoi difendere il confine metti due eserciti dentro i forti in pietra e quelli stanno freschi....hai la difesa di un castello al terzo livello di sviluppo con mura in pietra....allora si che si potrebbe togliere la possibilità di conversione....

[Modificato da L'Atleta 04/04/2007 18.55]

Branca...hai centrato una questione fondamentale!!!!

A questo punto direi che il problema potrebbe risolversi in più modi:
- lasciando tutto così come è oppure
- togliendo la possiblità di convertire le città in castelli e
viceversa (in questo modo l'assetto degli insediamenti dato
dalla mappa strategica diventa immutabile)

relativamente all'idea di creare un unico insedimaneto "universale" la butto lì... non se ti ricordi il vecchio bug di Ragusa...secondo te modificando i settaggi del castello (e l'albero dei building) non si potrebbe tentare (ribadisco tentare) di creare qualcosa di simile alle città di RTW?

Invece delle mura il cambiamento di "livello" dell'insediamento potrebbe derivare dalle dimensioni di tutta la fortezza....

Oppure (e queste era l'idea originale) lasciare che le dimensioni dell'insediamento e l'accesso alle strutture "civili" (porti, strade, mercati, templi, ecc) rimangano vincolate alle mura...e la "difesa" e l'accesso alle strutture "militari" (casemre, scuderie, forge, ecc) derivino dal "livello" della fortezza (in questo caso il castello diverebbe una costruzione della città....prerequisito per accedere alle strutture militari più avanzate) (non so se cos' è più chiaro)

Visto che parliamo di castello si o castello no, in riferimento alle migliori unità reclutabili rispetto alle città, mi piacerebbe (e credo che sia giusto nell'ottica del realismo) prevedere che le unità tipiche che la fazione nemica può reclutare sviluppando le sue città e i suoi castelli, diventino le stesse unità reclutabili quando conquisti le sue provincie. Mi spiego: se io conquisto la città di Alessandria mi pare assurdo che possa reclutare delle unità di balestrieri genovesi(???!!!) e non degli arceri su dromedario, che invece sono reclutabili se io gioco con la fazione degli egizi. Le uniche unità indigene reclutabili sono solo quelle mercenarie che nei paesi africo/mediorentali fanno proprio schifo (a parte gli elefanti cannonati che avete fatto bene a togliere).

In pratica sarebbe possibile agganciare le unità reclutabili alla provincia e non alla fazione?
Spero che questa mia idea non sia hardcoded come tutte quelle sulle flotte che ho espresso in altri topic.

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Scritto da: =Shia= 04/04/2007 19.06
Branca...hai centrato una questione fondamentale!!!!

A questo punto direi che il problema potrebbe risolversi in più modi:
- lasciando tutto così come è oppure
- togliendo la possiblità di convertire le città in castelli e
viceversa (in questo modo l'assetto degli insediamenti dato
dalla mappa strategica diventa immutabile)

relativamente all'idea di creare un unico insedimaneto "universale" la butto lì... non se ti ricordi il vecchio bug di Ragusa...secondo te modificando i settaggi del castello (e l'albero dei building) non si potrebbe tentare (ribadisco tentare) di creare qualcosa di simile alle città di RTW?

Invece delle mura il cambiamento di "livello" dell'insediamento potrebbe derivare dalle dimensioni di tutta la fortezza....

Oppure (e queste era l'idea originale) lasciare che le dimensioni dell'insediamento e l'accesso alle strutture "civili" (porti, strade, mercati, templi, ecc) rimangano vincolate alle mura...e la "difesa" e l'accesso alle strutture "militari" (casemre, scuderie, forge, ecc) derivino dal "livello" della fortezza (in questo caso il castello diverebbe una costruzione della città....prerequisito per accedere alle strutture militari più avanzate) (non so se cos' è più chiaro)

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non sono un modeller di settlement plains, ma penso che lo sviluppo legato alle mura sia necessario perchè in base a questo si determina un nuovo "piano delle costruzioni".

per la questione dei castelli-città, forse ci sono troppi castelli nella mappa di bc, proviamo a fare piu' città e dovrebbe andare meglio.

ciau.

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Scritto da: MBUSCA582 04/04/2007 19.07


Visto che parliamo di castello si o castello no, in riferimento alle migliori unità reclutabili rispetto alle città, mi piacerebbe (e credo che sia giusto nell'ottica del realismo) prevedere che le unità tipiche che la fazione nemica può reclutare sviluppando le sue città e i suoi castelli, diventino le stesse unità reclutabili quando conquisti le sue provincie. Mi spiego: se io conquisto la città di Alessandria mi pare assurdo che possa reclutare delle unità di balestrieri genovesi(???!!!) e non degli arceri su dromedario, che invece sono reclutabili se io gioco con la fazione degli egizi. Le uniche unità indigene reclutabili sono solo quelle mercenarie che nei paesi africo/mediorentali fanno proprio schifo (a parte gli elefanti cannonati che avete fatto bene a togliere).

In pratica sarebbe possibile agganciare le unità reclutabili alla provincia e non alla fazione?
Spero che questa mia idea non sia hardcoded come tutte quelle sulle flotte che ho espresso in altri topic.

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questo si puo' fare, e in parte è già stato fatto per alcune unità.

quando avremo piu' unità a disposizione possiamo integrare meglio sta cosa.

ciau.