Corsari Saraceni

Nella prossima versione della Spicciolata i Mamelucchi saranno rimpiazzati con una particolare fazione, i "Reise" ossia i famigerati pirati\corsari saraceni, che a partire dalla metà del '400 iniziarono ad attaccare con sempre maggiore frequenza i porti della penisola italica.

Essi saranno una fazione priva di insediamenti iniziali, e appariranno in corrispondenza di determinati eventi storici, che saranno per l'appunto gli attacchi alle coste italiche.

Mi servirebbe quindi un elenco dei principali attacchi saraceni effettuati in Italia a partire dal 1441. Data, posizione, nome del corsaro possibilmente. Per le ricerche potete consultare questo ottimo sito:

www.corsaridelmediterraneo.it/pagine/home.htm

Grazie in anticipo a chiunque aiuterà!

Sulsito da te segnalato non ci sn molte date perciò mi sn affidato alla wiki:"I corsari barbareschi (spesso anche detti, sebbene erroneamente, pirati barbareschi), furono attivi contro possedimenti, beni e imbarcazioni dell'Europa cristiana a partire dal XVI secolo fino agli inizi del XIX secolo in tutto il Mediterraneo occidentale...Loro basi di partenza furono le piazzeforti disseminate lungo le coste del Nordafrica (principalmente Tunisi, Tripoli, Algeri, Salé...loro oggetto di preda e violenza erano esclusivamente i beni e le popolazioni cristiane del bacino mediterraneo e mai le proprietà o le genti loro correligionarie musulmane...Il periodo più cruento delle attività barbaresche (almeno per le popolazioni italiane) si ebbe in concomitanza con le Guerre d'Italia del XVI secolo, quando i musulmani maghrebini (barbareschi), alleati della Francia, indirizzarono le loro scorrerie verso le flotte e le coste del meridione d'Italia, all'epoca sotto il dominio dei Re di Spagna...Il più conosciuto dei pirati barbareschi è probabilmente, Khayr al-Dīn, detto Barbarossa(capofazione?). Costui, dopo essere stato chiamato a difendere la città di Algeri dagli Spagnoli, ne uccise il sovrano e si sostituì ad esso nel 1510, facendo della città una delle basi più importanti per la guerra da corsa, che egli conduceva in nome e per conto del sultano ottomano...Due esempi di questi rinnegati sono Süleyman Reis "De Veenboer", che divenne ammiraglio della flotta corsara di Algeri nel 1617, e il suo secondo, Murad Reis, il cui nome originario era Jan Janszoon, di Haarlem. Entrambi operavano al servizio del noto corsaro Simone il Danzatore ed erano di origine olandese...Il più famoso tra questi(rinnegati) fu però senza dubbio Uluch Alì, nato Giovanni Dionigi Galeni, di origini calabresi e ammiraglio ottomano, che combatté anche a Lepanto nel 1571. Celebri corsari barbareschi:
* Khayr al-Dīn, detto Barbarossa (1466 - 1546)
* Aruj, o Bābā ‘Aruj Barbarossa, turco Oruç(fratello di cui sopra) (c. 1473 - 1518)
* Dragut, detto anche Dorghut Rais, Turghut Rais, Turhud Rais o Dargut (ca.1485 - 1565)
* Uluch Alì, o Kılıç Alì, detto Luccialì, (1519 - 1587)"


Spero di essere stato d'aiuto adesso continuo a cercare..

Il 28 luglio 1480, un'armata turca proveniente da Valona forte di 90 galee, 40 galeotte ed altre navi, per un totale di circa 150 imbarcazioni e 18.000 soldati, si presentò sotto le mura di Otranto.

La città resistette strenuamente agli attacchi, ma la sua popolazione di soli 6.000 abitanti non poté opporsi a lungo ai bombardamenti. Infatti, il 29 luglio la guarnigione e tutti gli abitanti abbandonarono il borgo nelle mani dei Turchi, ritirandosi nella cittadella mentre questi ultimi cominciavano le loro razzie anche nei casali vicini.

Quando Gedik Ahmed Pasha chiese la resa ai difensori, questi si rifiutarono ed in risposta le artiglierie turche ripresero il bombardamento. L’11 agosto, dopo 15 giorni d’assedio, Gedik Ahmed Pasha ordinò l’attacco finale durante il quale riuscì a sfondare le difese e ad espugnare anche il castello.

... e questo è quello che hanno lasciato

l'ho visto dal vero quando ero piccolino.... fa molta impressione, credetemi, sono tre pale d'altare alte più di una decina di metri


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... Azz!

Un massacro...

Comunque l'attacco ad Otranto l'ho messo come comparsa di un'armata ottomana in Puglia, con assedio automatico ad Otranto.

Invece c'è qualcosa su attacchi di musulmani maghrebini? Non turchi. Magari in Sicilia, Sardegna e lungo le coste tirreniche?

Impressionante

Mylae, 18/01/2009 13.17:

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Il 28 luglio 1480, un'armata turca proveniente da Valona forte di 90 galee, 40 galeotte ed altre navi, per un totale di circa 150 imbarcazioni e 18.000 soldati, si presentò sotto le mura di Otranto.

La città resistette strenuamente agli attacchi, ma la sua popolazione di soli 6.000 abitanti non poté opporsi a lungo ai bombardamenti. Infatti, il 29 luglio la guarnigione e tutti gli abitanti abbandonarono il borgo nelle mani dei Turchi, ritirandosi nella cittadella mentre questi ultimi cominciavano le loro razzie anche nei casali vicini.

Quando Gedik Ahmed Pasha chiese la resa ai difensori, questi si rifiutarono ed in risposta le artiglierie turche ripresero il bombardamento. L’11 agosto, dopo 15 giorni d’assedio, Gedik Ahmed Pasha ordinò l’attacco finale durante il quale riuscì a sfondare le difese e ad espugnare anche il castello.

... e questo è quello che hanno lasciato

l'ho visto dal vero quando ero piccolino.... fa molta impressione, credetemi, sono tre pale d'altare alte più di una decina di metri


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potresti dire il nome della chiesa?

cattedrale dei beati martiri di otranto.

ci sono più di 300 teschi; e li corridoio per arrivarci ha le pareti piene di ossa sporgenti qua e là. se non fosse per i muri bianchi e la bona illuminazione vi giuro che un film horror gli fa na sega.
it.wikipedia.org/wiki/Otranto#Cattedrale_dei_Beati_Martiri_di...
it.wikipedia.org/wiki/Beati_martiri_di_Otranto
sinceramente, credo poco alla versione dell'uccisione per non essersi convertiti all'islam, per un semplice motivo: vennero uccisi tutti gli uomini, mentre donne e bambini furono prigionieri; e se tutti gli uomini lì presenti morirono, e i sopravvissuti scomparirono come prigionieri, chi gli ha raccontato sta storia? i turchi? ma figuriamoci!
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per gli attacchi alle coste tirreniche da parte di pirati berberi, conviene leggere qualcosa di Franco Cardini.


1544 Maggio - ALI’ RAIS (Alì Ahmed) Di Genova. Rinnegato. Corsaro di Tripoli. per:Impero ottomano -
Scorre nel mare Tirreno agli ordini del Barbarossa. A fine mese, sbarca in Liguria e danneggia Santo Stefano al Mare razziandone il territorio; a Borghetto ed a Ceriale sono catturate 200 persone. Attacca Viareggio in Toscana: deve retrocedere in tale circostanza a causa della difesa opposta dai cittadini fortificatisi nella torre Matilde.

1559 Giugno AMURAT RAIS Corsaro. Zio di Amurat Rais. per:In proprio
Con 10 navi conduce all’alba un’incursione ai danni di Arenzano. In due ore saccheggia il paese, uccide 2 donne e cattura 5 persone. Poiché i risultati della razzia si rivelano inferiori alle attese, il giorno seguente ritorna di sorpresa ad Arenano e devasta nuovamente tale località.

1563 Maggio - ALI’ RAIS (Alì Ahmed) Di Genova. Rinnegato. Corsaro di Tripoli. per:In proprio
Saccheggia Milazzo con 2 galeotte e cattura molti abitanti. Gli viene contro da Messina Vincenzo Gonzaga con 5 galee dell’ordine gerosolomitano ed altre 5 siciliane. I corsari si ritirano a Stromboli e qui si dividono le prede.

1563 Agosto ARNAUT MEMI Corsaro barbaresco.
Prende parte con 9 navi ad alcune scorrerie sulla costa ligure. A fine mese, affianca l’Occhiali in uno sbarco a terra nei pressi di Porto Maurizio e nella successiva spedizione nell’entroterra, che si conclude con la cattura di 300/400 persone, radunate sulla spiaggia degli Aregari in attesa del loro riscatto.

1565 Luglio ALI’ RAIS (Alì Ahmed) Di Genova. Rinnegato. Corsaro di Tripoli. per:In proprio
A metà mese, alla testa di 80 corsari, sbarca a terra a breve distanza dalla torre di Viareggio dopo avere eluso ogni possibile controllo da parte della guarnigione di tale fortezza. Irrompe, senza incontrare alcuna resistenza, nell'entroterra collinare fino a raggiungere il paese di Massarosa. Sorprende la popolazione nel sonno dopo avere con prontezza occupata la chiesa e fatte tagliare le funi delle campane. Sono catturate 40 persone fra donne, uomini e bambini. Seguono trattative con il presidio di Viareggio per la liberazione dei prigionieri.





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C'è qualcosa tra 1441 e 1541? Purtroppo l'epoca d'oro della corsa saracena è il '500, ma servirebbe qualcosa di più vicino al periodo preso in considerazione dal mod.

ciao..ottima idea anche se la pirateria araba è si fa maggiore dopo il 1540, comunque potresti attribuirgli l'isola di jerba che era la base delle loro scorrerie, il più importante era questo anche se dal 1533 non è più da considerare un pirata ma comandante della flotta ottomana
Khayr al-Din Barbarossa
zona di Diano Marina in Liguria, ma anche di Reggio Calabria (1512), in Andalusia (tornata cristiana), a Lipari e a Tindari.

Nel 1513 s'impossessò di Algeri, divenendone il signore. Nello stesso anno venne attaccato dalla flotta della Repubblica di Genova nel porto di Tunisi: sconfitto, fu costretto a rinchiudersi entro le mura della città, perdendo il forte di La Goletta e diverse galeotte.

Nel 1526, attaccò nuovamente Reggio Calabria subendo però lo scacco da parte dei reggini. Si rivolse allora contro Messina e, superato il Faro di Messina, attaccò la fortezza sul porto. In cerca di altri bottini risalì la penisola italiana, ma davanti a Piombino venne affrontato e costretto alla fuga da Andrea Doria, alla guida di una flotta composta da navi pontificie e da alcune galee dei Cavalieri di Malta.

Barbarossa divenne dopo il 1533 l'indiscusso ammiraglio (qapudàn) della flotta ottomana. A Istanbul fu accolto come un eroe, ricevendo diversi doni fra cui, nel 1535, un magnifico palazzo.

Nel 1538 affrontò nuovamente Andrea Doria nella battaglia di Prevesa, battendolo

EL FETYANI Pirata maghrebino
1441
Esercita la pirateria con numerose fuste ai suoi ordini. Viene catturato con il Muhammad dai siciliani Luigi de Castellui e da Perachia dei Liqueto; il re di Tunisi Abu Omar Othman interviene a loro favore e ne chiede il rilascio. El Fetyani è subito liberato; il Muhammad ottiene la libertà in cambio di Francesco da Catania.

MOHAMMED BEN ALI MAHDI Pirata.
1450 ca.
Organizza a Bougie (Bejaia) una vasta società di pirateria, strutturata come un’impresa e divisa in più compagnie di armamento: queste mettono insieme i vari finanziatori, armano galee e fuste, reclutano gli equipaggi e, al ritorno, spartiscono il bottino, schiavi e mercanzie, secondo le quote previste dai singolo contratti con i capitani arruolati.

ciao..si potrebbe usare questo sito e fare il lavoraccio dei capitani di ventura,se serve sono qua!!!
www.corsaridelmediterraneo.it

gallo., 21/01/2009 11.46:

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ciao..si potrebbe usare questo sito e fare il lavoraccio dei capitani di ventura,se serve sono qua!!!
www.corsaridelmediterraneo.it

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E' proprio il link che ho messo all'inizio

E' un ottimo sito, l'ho già sfogliato tutto, purtroppo conferma che nel '400 non ci sono attacchi importanti alle coste italiane, eccezion fatta per Otranto.

Che dite, passiamo da 4 turni per anno a 2 turni per anno? Così si arriva più in fretta al Cinquecento.

no x me va bene 4 i saraceni metterennno paura solo 1 po dopo

scusa per il link non mi ero accorto fosse lo stesso
ho trovato queste poche informazioni sui pirati principali che hanno agito in italia e limitrofi
il fratello di Khayr al-Din Barbarossa è morto vicino a malta ma non si parla mai di lui nelle incursioni italiane perciò restano

Khayr al-Din Barbarossa
incursioni
1510 diano marina
1512 reggio calabria
1512 tindari
1512 lipari
1513 algeri ( conquistata titolo signore di algeri)
1526, reggio calabria
1526 messina-
1526 piombino venne affrontato e costretto alla fuga da Andrea Doria navi pontificie
da qui flotta ottomana
1533 ammiraglio (qapudàn) della flotta ottomana
1534 reggio calabria
1534 fondi
1535 tunisi
1538 affrontò Andrea Doria nella battaglia di Prevesa, battendolo

Dragut
incursioni
1538 affrontò Andrea Doria nella battaglia di Prevesa
1540 isola capraia
1540 pantelleria
1540 sconfitto e catturato da giannettino doria a gozo

Ulug alì
1538 affrontò Andrea Doria nella battaglia di Prevesa

Acmet Pascià
flotta ottomana
1480 Otranto

però si dovrebbe dare la possibilità di arruolare i cavalieri di santo stefano a pisa (navi e uomini)e i cavalieri di malta che contrastarono i corsari maggiormente
ponso sia meglio i 4 turni per anno per meglio gustarsi il gioco i corsari sono solo una piccola chicca non pensate??????

Il problema è che con 4 turni per anno nessuno arriverà mai al Cinquecento (si devono fare 240 turni!) e quindi è inutile appesantire gli script per cose che nessuno o quasi potrà vedere.

Mi sa proprio che metto 2 turni - 1 anno come la campagna europea...

azz nn l'avevo considerato allora la tua scelta è la migliore

beh..in effetti hai ragione io con la campagna più lunga che ho fatto sono ancora al 1495, ma io lo dicevo perchè a meno non è tanto la vittoria lo scopo finale quanto seguire e gustare tutti gli avvenimenti che si incontrano nel gioco, i francesi ad esempio arrivano solo adesso comunque materialmente sono sicuramente meglio 2 turni
ciao

gallo., 22/01/2009 11.47:

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beh..in effetti hai ragione io con la campagna più lunga che ho fatto sono ancora al 1495, ma io lo dicevo perchè a meno non è tanto la vittoria lo scopo finale quanto seguire e gustare tutti gli avvenimenti che si incontrano nel gioco, i francesi ad esempio arrivano solo adesso comunque materialmente sono sicuramente meglio 2 turni
ciao

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proprio così.
In fondo 200 turni (2 turni per anno, 1441-1541) sono più che sufficienti per raggiungere gli obiettivi. Magari diminuisco un pò le regioni da conquistare.

OK.

Con 2 turni per anno, possiamo fare apparire i Corsari Saraceni nel 1503, anno in cui si insediano a Djerba. Capofazione, ovviamente, il Barbarossa, che si insedierà a Susa (è la città più vicina). Da questo momento, si verificheranno via script le seguenti aggressioni:

1512 attacco su reggio calabria e lipari
1514 attacco su mahdia
1519 attacco su tolone
1525 attacco su tortolì
1526 attacco su crotone, messina e piombino
1530 attacco su marsiglia
1532 attacco su bonifacio, elba e lampedusa
1534 attacco su gaeta, terracina
1536 attacco su otranto
1539 attacco su castelnuovo

1530 si attiva la "gilda" ordine di Malta, che potrà essere ospitata da: Genova, Firenze, Siena, Papato, Napoli, Sicilia, Sardegna, Calabria

I cavalieri di S.Stefano non ci possono essere, sono stati fondati dopo il 1441