| | | OFFLINE | Post: 21.194 | Registrato il: 10/02/2007
| Principe | | |
|
Le torri che circondano l’Argentario furono costruite per comunicare, con segnali fumogeni e fuochi, la presenza dei corsari barbareschi. Riferendosi all’anno 1442 il Malavolti scrive: “... così per rimediare à danni, che alle terre che sono vicine al Monte Argentaro facevano i corsali, e per sicurtà del porto di Santo Stefano della valle Cocomaro, e Santa Liparata, che sono tutti ricetti di galee, poco tempo prima la Signoria di Siena haveva ordenato, che la Comunità, e uomini d’Orbetello cocorrendo alla spesa, facesse una fortezza in sul Monte Argentaro, onde si potesse fare scoperta, e dar segno alle Saline di Grosseto, al porto di Talamone, e Magliano, e à gli altri luoghi convicini, accioché havesson tempo a salvarsi, quando si vedessono apparire navili corsali...” (“Historia de fatti e guerre senesi...” Orlando Malavolti, Secondo libro, terza parte, pag. 31- anno 1599).
|