a tutti,
volevo domandare (specialmente al Caro Robert Bruce) delucidazioni sulla figura di Riccardo cuor di leone, in quanto ho letto solo due libri in cui trattavano anche di questo grande personaggio, ma leggendo i fatti in maniera addirrittura opposta, Bourgenove (mi pare, scusate se sbaglio a scriverlo) lo disegna come un rozzo, un violento cinico.. Philips (mi pare si scriva così) ne elogia non solo il coraggio, ma anche l'abilità strategica...
Io sono piuttosto perplesso, ma Philips a parer mio dà delle motivazioni ben più solide, per esempio la conquista di Gerusalemme, Riccardo la voleva come meta successiva ad altre tappe, per poterla mantenere, da stratega....
cosa dite voi?
(Ancora una cosa Robert Bruce, avevo risposto in mix mod, alla tua esperta osservazione sul saio dei cavalieri, avevi mica visto il link che ho messo? e le osservazioni che avevo poi fatto, perchè mi interesserebbe davvero sapere se la tua opinione è rimasta tale e se quello che hanno messo su quel portale è storicamente scorretto... Ciao e grazie)
"Qual vantaggio infatti avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l'uomo potrà dare in cambio della propria anima?"
Mt 16, 26