C'è chi con disprezzo li chiama giochi...

Ho avuto a che fare con il solito caprone ignorante che ha scritto boiate a iosa commentando un link su facebook, in cui si parlava di un ragazzo che rischia la galera per aver fatto un video documentario sulla discarica di Terzigno. Sorvolando sul fatto che sia giusto o meno informarci e informare per capire di che morte moriremo, tra i tanti commenti di solidarietà spunta fuori quello del solito ignorante che inizia ad insultare, inneggiando al nord produttore e al sud sprecone. L'ignoranza è tale da fargli dire cose del tipo che"è dai Borboni che vi lamentate dell'immondizia e non fate nulla","li al sud siete tutti ladroni vergognatevi".
Lasciando stare il risvolto politico e culturale che può conseguire da queste cose, tristi si ma vanno in secondo piano rispetto al concetto che voglio esprimere, m'è tornata in mente un po di storia studiataa scuola, qualcosa che ho letto nel mio percorso di vita e m'è venuta in mente anche questa comunità.

Com'è possibile che al giorno d'oggi ci sia ancora tanta ignoranza? E pure basta poco e non essere laureati in storia per avere un minimo di informazioni necessarie a far si che si elabori un pensiero che non derivi dal sentito dire.

A me la storia è sempre piaciuta ma devo dire che questo gioco e giochi come questi mi hanno dato lo spunto per capire e imparare ciò che non conoscevo o conoscevo male. Non mi sono messo sui libri di storia, spesso ho cercato su internet oppure ho approfittato di articoletti trovati qua e la ma tutto ciò non mi ha portato via se non 10 minuti a ricerca. E non ne faccio di certo una ogni 20min!

Proprio nella società multiconnessa e multi-informata in cui siamo è un assurdo che ci siano ancora di queste persone!

Un gioco come questo e simili secondo me aiutano anche a diffondere un po di cultura in più che non fa mai male e che soprattutto aiuta ad avere una mente propria ed indipendente.


PS: in questo che ho scritto non c'è alcuna volontà di polemizzare con ideologie politiche o fomentare le solite polemiche nord-sud. Se ciò dovesse accadere i responsabili del forum hanno la mia benedizione nel farlo sparire direttamente senza chiudere il thread.

Frasi come quelle che hai riportato max sono il frutto non solo dell'ignoranza, ma anche della paura, paura che gente priva di elasticità mentale, di apertura, prova al pensiero di uscire dalle 4 mura del proprio piccolo mondo e di confrontarsi con un mondo che non conoscono, che li spaventa, e che li spinge a chiudersi in queste posizioni, se mi consentite, IDIOTE. Non credo che al nord ragionino tutti così: la brava gente c'è dovunque cosiccome ci sono le teste di c****. Le frasi di gente del genere mi fanno pensare (prorpio come hanno fatto pensare te) e mi chiedo come mai ancora oggi, in un epoca di vastissima informazione (collegarti a internet per sapere quello che vuoi in ogni aspetto senza dover andare a fare ricerche da specialista in qualche immensa biblioteca) c'è gente di un ignoranza (e di una presunzione) colossale. E credo che la risposta sia quella che ho esposto a inizio post: la paura. Paura di confrontarsi, paura di uscire dal proprio piccolo mondo e di perdere quello che si è acquisito. Davanti a questo non provo altro che un'amarezza disarmante.

Ragazzi posso giurarvi che persone così sono sempre in aumento...chissà quale morbo maligno (mentale) stia colpendo la popolazione italiana...

Per me c'è pochissima gente in giro che non "può" ragionare per via del cervello, non esiste lo stupido tranne chi purtroppo ha certe malattie, semplicemente c'è chi il cervello non lo usa proprio pur avendolo.
E' molto più semplice non usare la materia grigia e non fare la fatica di ragionare e pensare con la propria testa.
Due grandi categorie di persone: i pigri e quelli di buona volontà, basta.

Iron il fatto che le teste di kayser sono ovunque è un dato di fatto come pure che persone che ragionano usando la materia grigia altrettanto sono avunque, nord, sud, centro e mondo.
Quello che mi preoccupa e lascia non poco perplesso è che appunto i pigri, quelli che preferiscono che altri ragionino per loro sono in aumento esponenziale...

Max purtroppo cosa vuoi fare? I pigri rimarranno tali: sono pigri proprio perchè non ragionano con la propria testa. Finora non ho mai visto un "pigro" svegliarsi, ma spero tanto che incomincino a farlo. La situazione italiana è veramente preoccupante, e soprattutto fra le nuove generazioni (non che io sia un adulto ma noto nella realtà in cui vivo una nettissima differenza fra com'ero io e com'erano i miei amici a 13/14 anni e come sono ora i tredicenni e i quattordicenni). Purtroppo max rimediare a una situazione del genere è molto difficile, non dico che sia impossibile, ma la mentalità, il modo di pensare di un popolo non cambia dall'oggi al domani. Ci vuole molto tempo e molti sforzi, ma, a quanto pare, gli sforzi non vengono fatti. Anzi, mi pare che si procede nella direzione opposta. Mi sembra che oggi ci sia un vero e proprio attacco alla cultura, perchè si sa, è palese, che la cultura porta l'uomo a ragionare e pensare con la propria testa: evidentemente questa conseguenza vuole essere evitata.

ironman1989., 29/06/2010 18.47:

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Mi sembra che oggi ci sia un vero e proprio attacco alla cultura, perchè si sa, è palese, che la cultura porta l'uomo a ragionare e pensare con la propria testa: evidentemente questa conseguenza vuole essere evitata.

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eh....

ironman1989., 29/06/2010 18.47:

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Max purtroppo cosa vuoi fare? I pigri rimarranno tali: sono pigri proprio perchè non ragionano con la propria testa. Finora non ho mai visto un "pigro" svegliarsi, ma spero tanto che incomincino a farlo. La situazione italiana è veramente preoccupante, e soprattutto fra le nuove generazioni (non che io sia un adulto ma noto nella realtà in cui vivo una nettissima differenza fra com'ero io e com'erano i miei amici a 13/14 anni e come sono ora i tredicenni e i quattordicenni). Purtroppo max rimediare a una situazione del genere è molto difficile, non dico che sia impossibile, ma la mentalità, il modo di pensare di un popolo non cambia dall'oggi al domani. Ci vuole molto tempo e molti sforzi, ma, a quanto pare, gli sforzi non vengono fatti. Anzi, mi pare che si procede nella direzione opposta. Mi sembra che oggi ci sia un vero e proprio attacco alla cultura, perchè si sa, è palese, che la cultura porta l'uomo a ragionare e pensare con la propria testa: evidentemente questa conseguenza vuole essere evitata.

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Posso confermare che i 14-15 stupidi e pigri sono nettamente la maggioranza (e lo dico io che sono un 15!! )

Io non vedo un grosso peggioramento, oggi io ho 22 anni , quando ne avevo 14/15 c' era la stessa percentuale di ignoranti/stupidi ovvero il 90% delle persone più o meno , tutte credono di sapere già tutto, vedono le cose solo in bianco e nero , e si limitano a seguire le masse come le pecore, chiedersi il perchè delle cose viene considerato una cosa inutile (tanto loro sanno già tutto).

No io il peggioramento (parlo sempre della realtà in cui vivo, questa conosco) l'ho notato, e non hai idea a che livelli...