Campagna con i Milanesi Estrema\Media (le battaglie normalmente le faccio con l'autoresolve):
1205:
Gli scozzesi hanno scacciato gli Inglesi dalle isole britanniche e dalla Francia con l'aiuto degli Aragonesi e stanno occupandosi anche dei Francesi.
I Norvegesi, scacciati dalla penisola scandinava dai danesi, governano felicemente su Colonia come vassalli dei Tedeschi, mentre Cumani e Turchi sono vassalli dei Bizantini.
Gli Egiziani invece hanno giurato fedeltà ai Crociati e vivacchiano in silenzio. Damietta è veneziana.
1218:
Pochi turni dopo la situazione si è enormemente semplificata.
Io ho conquistato quasi tutto il meridione in crociata (Napoli l'ha presa il Papa, così come l'anno prossimo occuperà Rossano senza che io riesca a farci assolutamente nulla)
Aragonesi in netto calo, attaccati da Castigliani, Scozzesi, Mori e me.
I Francesi sono vassalli degli Scozzesi, mentre gli Ungheresi hanno accettato di diventarlo dei Bizantini che non si preoccupano di difendere i loro vassalli turchi che sono stati quasi completamente fagocitati dai crociati che, alleati dei Georgiani hanno eliminato i Siriani.
Approfittando della crociata in corso contro gli scismatici Normanni i Mori hanno attaccato i loro possedimenti in Africa e tempo un paio di turni scompariranno da lì assolutamente restando solo con la Sicilia.
In Russia Vladimir ha ripreso l'offensiva contro Novgorod recuperando le posizioni perdute (dato che Novgorod è occupata a fronteggiare un'invasione danese)
1250:
E' successo di tutto.
Dato che gli Scozzesi erano impegnati a polverizzare qanto restava degli Aragonesi (con il mio aiuto) I danesi hanno approffittato dell'occasione per invadere le isole britanniche arrivando a conquistare tutta la Scozia, Dublino e York e venendone cacciati a fatica (da qui in poi faranno ben poco limitandosi ad occupare Bordeau)
Io sono penetrato in Spagna con due crociate distinte, la prima indetta sua sponte dal papa contro gli scismatici Castigliani (vinta dalla Scozia) su Leon (castigliani che poi ho vassallato, sposandone la principessa ed ereditandone il regno: le baleari, Oporto, Valencia e Santiago), la seconda crociata indetta da me su Tunisi che mi ha permesso di allontanare la minaccia mora dai miei possedimenti, vinta dai redivivi aragonesi (che si estingueranno per mancanza di eredi dopo la conquista scozzese di Bordeau).
I bizantini mi hanno dichiarato guerra (forse non apprezzando il fatto che io abbia fatto ribellare Atene e Malvasia per poterle conquistare) e mentre combattevano con me son stati aggrediti alle spalle dai crociati che sono avanzati fin quasi a Costantinopoli venendone respinti dopo che io ho stipulato la prima pace di Ras.
I danesi, hanno mandato un esercito a conquistare Colonia solo ed esclusivamente per fare l'Unione di Kalmar ma il loro potere, dopo la fallita conquista delle isole britanniche, si è molto ridimensionato arretrando nei confronti di Novgorod che ha raggiunto una sorta di equilibrio con Vladimir.
I mongoli vagano portando distruzione nelle terre georgiane senza però aver ancora deciso di avere una fissa dimora.
I Cumani stoicamente resistono a tutti e tutto.
1271:
I crociati, dopo aver subito l'invasione bizantina fino ad Acri si sono rifatti, forse grazie alla guerra di Bisanzio in Occidente contro di me (guerra sfortunata in cui alla conquista di Ras e di Soli è seguita una luga fase di logoramento costante (Soli l'ho poi donata quando l'Impero tedesco, visto che ero in guerra con Mori e Bizantini ha pensato bene di aggredirmi dopo un'alleanza durata quasi tutta la partita) a Pola ed in Svizzera e che mi ha permesso di raggiungere Thun)) hanno ripreso ad avanzare mettendo in ginocchio Bisanzio.
I Mongoli hanno deciso che era giunto il momento di lucidare le armi e nel giro di 5-6 anni hanno quasi distrutto i Georgiani.
Rus e Novgorod hanno ripreso a combattersi con tutto il vantaggio dei primi (della qual cosa si son approffittati poi i Mongoli).
Ho debellato la minaccia moresca definitivamente con la terza crociata contro di loro alla quale ho fatto partecipare 7 generali ed ho distrutto e saccheggiato tutta l'Africa fino a Tunisi.
Ora i Mori, come i Pisani sono miei vassalli e mi sto approntando a chiudere i conti con i Tedeschi scismatici dal 35 turno che, mentro ero in crociata, hanno pensato bene di violar la tregua per la seconda volta costringendomi a cedere le baleari e 1000000 fiorini per la pace. Ma non ho dimenticato.
Per il resto, a parte una leggera flessione baltica danese e Damietta saldamente scozzese, non sembra esser successo nulla.
[Modificato da Arantal Elenna 26/06/2011 23:24]
Ad accrescere le mie sventure, il giorno dell'Assunzione della santa madre di Dio e vergine Maria, giunsero, con male augurio per me, gli ambasciatori di Giovanni XIII signore apostolico e Papa universale con lettere con cui pregavano Niceforo Imperatore dei Greci di far parentela e salda amicizia con suo diletto figlio spirituale Ottone, Imperatore augusto dei Romani.
"Ma il Papa, sciocco ed insulso, ignora forse che Costantino il grande trasferì qui lo scettro imperiale, tutto il Senato, tutto l'esercito romano e che a Roma lasciò soltanto vili schiavi, cioè pescatori, mercanti di ghiottonerie, uccellatori, bastardi, plebei e servi?"
"Ma il Papa, dissi, famoso per la sua lealtà, pensò di scrivere questo a lode e non ad offesa dell'Imperatore. Sappiamo certamente che Costantino Imperatore romano venne qui con l'esercito romano e fondò questa città col suo nome; ma poiché Voi avete mutato lingua, costumi e vesti, il Santo Padre ha pensato che vi dispiacesse il nome di romani, come pure non vi piace la loro veste"