Il concetto di "guardia reale" durante il Medioevo (in special modo nella prima parte) è piuttosto vago, se non appunto in stati come l'Impero Romeo dove la figura del sovrano è solida anche a livello "concettuale". In occidente prevale sempre l'immagine di un capo con la sua banda di guerrieri, che spesso non combattono fino alla fine per lui ma possono anche non agire, fuggire o passare al nemico se paga meglio e/o se la situazione si mette male.
Ovviamente durante le battaglie ci sono stati casi simili anche in Giappone, ma la situazione mentale è profondamente diversa.
Domenico96, 22/08/2012 22.01:
la differenza dell'equipaggiamento è data dalla differenza di cultura e di una mancanza di tecnologia militare da parte dei nipponici; è grazie a noi Romani che i cavalieri si sono sviluppati per essere così tecnologicamente potenti
No, la differenza di equipaggiamento non è data dalla scarsità tecnologica delle genti del Sol Levante, anzi: le spade e in generale le lame nipponiche sono capolavori di tecnologia metallurgica, ad esempio.
Semplicemente non sentivano il bisogno di uno scudo e (probabilmente) la loro tecnica è resa al meglio da equipaggiamenti non eccessivamente pesanti, con i quali sarebbero impacciati nei movimenti.
Temo di non aver capito esattamente l'ultima frase sui romani
[Modificato da Zames 23/08/2012 00:44]