Si, Beomondo era in stato di prigionia(fino al maggio 1103), nel frattempo Tancredi si occupava di amministrare il principato per suo conto, ma come si fà a rendere la cosa?,credo sia impossibile, oppure si mette Beomondo lontano da Antiochia(in asia minore) e con la strada sbarrata dà li turchi di Gumuchtekin,l'emiro di Sivas(il suo carceriere molto ansioso di tenersi il riscatto tutto per se, senza dividerlo con il suo signore, il sultano selgiuchide di Konia che ne rivendicava una parte), ma anche così non è che si rende lo scienario realistico, rimane una mistificazione, è una cosa di difficile soluzione
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I baroni armeni di Cilicia(che in odio ai bizantini avevano accettato di sottomettersi alla chiesa di Roma, senza però rinunciare alla propria liturgia) erano proprio ARMENI dell'ARMENIA(indigeni,autoctoni), e prima dell'arrivo dei crociati erano seriamente minacciati dai turchi, come a Edessa(retta da un altro re sempre di nome Thoros spodestato da Baldovino di Boulogne) ma a differenza di quest'ultima in Cilicia conservarono il potere e nè ingrandirono il dominio.
namastè