HS BC 6.3: VIVERE EST MILITARE....TOPIC DELLA DIPLOMAZIA

Kirali Gheza II Arpad, Sovrano d'Ungheria

rende noto che:
tra il popolo Magiaro e le genti Pisane è stato firmato un trattato di non belligeranza della durata di 4 anni (8 Turni).

Con l'aiuto divino auspichiamo che tale accordo renda ai due regni tutta la pace e la prosperità che nostro signore intende per tutte le genti conosciute.

Scusate!!!

_steaphan_, 18/10/2012 13.39:

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Kirali Gheza II Arpad, Sovrano d'Ungheria

rende noto che:
tra il popolo Magiaro e le genti Pisane è stato firmato un trattato di non belligeranza della durata di 4 anni (8 Turni).

Con l'aiuto divino auspichiamo che tale accordo renda ai due regni tutta la pace e la prosperità che nostro signore intende per tutte le genti conosciute.

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dal T18 al T25

(mi ero scordato di specificare!!)
ciao

Il sommo Basileus
Annuncia la presa di Pola,la quale come da accordi tra 2 anni verrà ceduta al nobile alleato,il Rex Magiaro.
Dopo quest'evento si può dichiarare finita da parte nostra la guerra contro la rspublica Venetiana.
In fede
Basileus Manuele Comneno

Il Kayser annuncia che la guerra contro la Repubblica di Venezia è finita, Verona è caduta in mano ai Pisani ed in mano loro resterà per creare un equilibrio nella penisola e che le armate imperiali hanno iniziato a smobilitarsi.
Possa la penisola vivere giorni tranquilli e lontani dalla guerra.


In Fede

Kayser Corrado Wittelsbach

Invito il Sultano Siriano a rispettare le mie regole , siamo vicini di casa non vogliamo casini o incomprensioni con voi, potete entrare nel nostro territorio ogni volta che vorrete, a pregare a commerciare ma bisogna pagare una tassa di 50 bisanti a turno... o se volete 10 turni 400 bisanti...



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Annuncio che qualsiasi mercate straniero che visiti le nostre terre per poter sfruttare una risorsa dovrà prima chiederci il consenso, se commercerà su risorse non concesse saremo liberi di agire come più riteniamo giusto, nel migliore dei casi l'allontaneremo, se invece dovesse mostrarsi recidivo lo considereremo un pericoloso criminale e lo puniremo di conseguenza.
Non chiedeteci i persemmi su risorse occupate già da nostri mercanti.

GlaucopideSophia1, 01/11/2012 14:04:

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Annuncio che qualsiasi mercate straniero che visiti le nostre terre per poter sfruttare una risorsa dovrà prima chiederci il consenso, se commercerà su risorse non concesse saremo liberi di agire come più riteniamo giusto, nel migliore dei casi l'allontaneremo, se invece dovesse mostrarsi recidivo lo considereremo un pericoloso criminale e lo puniremo di conseguenza.
Non chiedeteci i persemmi su risorse occupate già da nostri mercanti.

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Il Regno di Francia non avendo agenti operanti nelle vostre terre non ha la possibilità di conoscere le attività e i monopoli commerciali moreschi. E' per questo motivo che, prima di iniziare qualsiasi spedizione commerciale nelle vostre terre, ci siamo permessi di accertarci della disponibilità chiedendo al Sultano stesso l'autorizzazione.

Ci scusiamo se ciò ha arrecato tanto disturbo.

Il problema non siete voi, per cui non vi dovete preoccupare.
Già il precedente sultano aveva fatto un annuncio simile, ma ho visto che da quando ci sono io, altri regni (non il vostro), hanno ignorato quella dichiarazione, per cui ho preferito ribadirla prima di creare situazioni diplomatiche spiacevoli.

+ Nel nome della Santa ed Indivisibile Trinità, Alfonso per grazia divina Re d'Aragona, Re di Valencia e Signore di Provenza,

Poiché se è vero che quando un amico è in torto bisogna pur criticarlo, perché, come dicono nei deserti saraceni, ciascheduno è custode e protettore dell'altro, senza preoccuparsi delle conseguenze, perché se criticato perdonerà virando nel giusto, giacché è solo il tradimento ed il complotto che l'amico non perdonerà mai, ma anzi, subendolo, farà sì che nessun altro sia più amico del reo,

Pertanto, Noi, Alfonso, quarto del nostro nome, per grazia divina piissimo Re d'Aragona, Re di Valencia e Signore di Provenza, ci sentiamo presi in causa dall'editto del Nostro confinante ed amico Signore dei Mori e pubblicamente, senza nascondere nulla gli risponderemo.
Nei termini dell'alleanza che fu stretta all'inizio dei tempi tra Noi ed il Vostro regno veniva garantita la possibilità di commercio reciproco, ossia che Noi, potessimo inviare per nostra Regalissima Volontà mercanti nelle Vostre terre, garantendo al contempo la medesima cosa a Voi, in modo che Commercio e Pace sostituissero Guerra e Miseria.
Riguardo al fatto che mercanti d'Aragona abbiano sostituito quelli Moreschi nel commercio di alcune risorse, ciò, verosimilmente, trattasi di un errore a cui presto sarà rimediato.

Nel caso il Signore dei Mori volesse ridiscutere i termini dell'accordo, troverà in Noi più che un interlocutore fidato, ma fino ad oggi nessun mercante d'Aragona, di Provenza o di Valencia si è trovato in torto dinnanzi alla verità di Cristo, né nei Vostri confronti, attenendosi alle disposizioni vigenti per la sua Nazione.

Confidando nel favore della Divina provvidenza,


Segnato da Alfonso piissimo Re d'Aragona, Re di Valencia e Signore di Provenza.

Io, Iacobus da Vinegia, cancelleriere del Regno sottoscrivo e confermo.

Anno di Grazia MCLXVI, indizione IX, regnante Alfonso quarto del suo nome, piissimo Re d'Aragona, Re di Valencia e Signore di Provenza, anno di regno XVIII

L'imam Siriano si trova ancora nelle nostre terre.... Invito il Sultano Siriano a richiamarlo nei propri territori,
se non verrà fatto sarà un oltraggio a noi e al nostro Signore.
Invito anche il Sultano al nostro tavolo per discutere spero che accetti il mio invito. Altrimenti sarò costretto ad intervenire con la forza della fede del Nostro Unico Signore.

Il sommo Basileus annuncia che ha intrapeso una campagna per recuperare i territori imperiali sottratti dai Turchi di Rum dopo la sconfitta di Manzikerta.Le truppe imperiali guidate dai suoi generali sono entrate in territorio nemico e si accingono a respingere i turchi verso est.
Nonostante ciò è sempre aperto ad eventuali trattative che riportino alcuni dei nostri ex possedimenti senza lo spargimento di sangue
In fede
Basileus Manuele Comneno

Visto la guerra scoppiata da due miei alleati, ho dovuto prendere una decisione in quanto non potrei rimanere alleato di entrambi, partendo dal presupposto che non ho nessuna ostilità con i turchi, rimango alleato fidato dei Cristiani d'Oriente.
il Re di Gerusalemme.

Il sommo Basileus è lieto di annunciare il raggiungimento di un'accordo di pace con il Sultano Turco,i termini della pace sono:
-Le nostre due fazioni diventano alleate e le truppe Imperiali si schiereranno al fianco dei loro alleati turchi se minacciati,diventando loro protettori.
-All'impero verranno annesse le città di Iconio,Ankara e Cesarea.
L'imperatore verserà 10000 fiorini al sultano turco per l'acquisto di un castello ad oriente.
-L'impero verserà 500 fiorini per il forte alla sinistra di Amasya.
L'impero restituirà i forti conquistati all'interno del territori che rimarranno in mano del Sultano.
Spero che dopo questo annuncio, si possa inaugurare un lungo periodo di pace per l'Impero
In fede
Basileus Manuele Comneno

Il Re di Georgia si rallegra della pace raggiunta.
Possano i nostri vicini prosperare in amicizia!

I Califfi Selgiuchidi declamano che

Si è finalmente raggiunto un accordo di pace ed alleanza con l'impero romeo.
Verranno annessi i borghi di Iconio,Ankara e Cesarea da parte dell'Impero Romeo e verrà concesso il forte ad ovest di Amasya.
Visto il nuovo ridimensionamento dei confini nell'Anatolia si è deciso,con grazia del Basilèus di sottostare alle leggi e alla protezione dell'Impero Romeo.

Che pace e prosperità possano benedirci tutti

Toghrul Beg

Il Re di Francia chiede spiegazioni al Sultano Egizio per la presenza di suoi mercanti nelle nostre terre. Ciò non è stato nè chiesto nè autorizzato.

Il Prior Maior della Gherardesca annuncia pubblicamente che è alla ricerca di una degna sposa per il suo erede.

Chi fra gli alleati e i re cattolici vicini fosse interessato a consolidare relazioni esistenti o a intesserne di nuove, mandi senza indugio presso la nostra corte i propri diplomatici assieme ai ritratti delle possibili future spose.

In fede,

Prior Maior della Gherardesca

AGGIORNATA LA PRIMA PAGINA CON TUTTI I TRATTATI STIPULATI ANCORA IN VIGORE O SCADUTI!

Il Sovrano d'Ungheria

si rallegra nel render noto che la sua giovane figlia ha finalmete raggiunto l'età per maritarsi.
Festeggiamenti si sono tenuti presso la corsa imperiale nell'auspicio che possano presto giungere dai sovrani amici o da chi altro interessato a mietere buoni rapporti con il popolo magiaro proposte degne di tale nome per la mano della giovane principessa.

La nobile dama risiede presso la nostra capitale dove diplomatici stranieri sono attesi con eventuali proposte di matrimonio.

in fede
Kiraly Gheza II Arpad, Sovrano d'Ungheria

chiedo conferma a Zenap se è arrivato la mia missiva.

Il Prior Maior Roberto della Gherardesca desidera annunciare che durante la solenne occasione della messa di fine anno, Sua Santità ha deciso di riammettere la nostra gente nel seno di Santa Madre Chiesa.

Solenni celebrazioni sono in corso per festeggiare l'evento (e l'esborso di bisanti... ).

Kiraly Gheza II Arpad, Sovrano d'Ungheria rende noto che:

la primogenetia Elisabette d'Ungheria è stata concessa in sposa al Nobile Priore Minor Ugone della Gerardesca e che sfarzose cerimonie si sono svolte nella capitale del Regno.
Il volere di Dio si è cosi posato sui popoli Pisani ed Ungheresi facendo si che un legame di sangue leghi i nostri regni.

Lunga vita al popolo Ungherese e al popolo Pisano

In fede
Kiraly Gheza II Arpad, Sovrano d'Ungheria

Salam Alaykum ad omnia gentis Franche et Latine et Allemanne et Iberiche

E' annunciata la prima guerra del popolo Selgiuchide a discapito dei lontani fratelli di Siria.

A causa di una decadente economia le casse dello grande regno Selgiuchide si sono quasi del tutto esaurite e nè il popolo nè i nobili califfi ne sono affatto felici.

Struggente è per l'animo mio medesimo lo pugnare contro genti un tempo alleati,et disonorevole può parer la causa di codesta guerra,ma se non si fosse dovuto agire in questo modo il Sultanato Selgiuchide non esisterebbe più.

Dichiaro come obiettivi di guerra la sola città chiamata dai latini Edessa,dopodichè verrà,nella misura in cui sarà possibile,varata immediatamente una tregua colle genti Siriane.Gli eserciti saranno sciolti e se Allah vorrà il danno risarcito col tempo.

Torghrul Beg.

Il Sovrano d'Ungheria

a seguito di un ingiuriosa provocazione del SRI manifestatasi attraverso la scoperta nei pressi della capitale di una spia Imperiale, ha deciso dopo aver riunito il consiglio di guerra, di non lasciare impunito l'oltraggio rivoltogli.

Con il benestare di Dio e del popolo Magiaro tutto, annuncia che la ritorsione contro il SRI porterà alla conquista della sola città di Vienna, come monito per l'Imperatore a trattenere, in futuro, lontano dalle terre magiare qualsivoglia scagnozzo Imperiale.

Solo la scelta dell'Imperatore, di cedere a titolo di risarcimento la città di Vienna al popolo Magiaro, eviterà che le spade svengano sguainate e che sangue cristiano sia versato inutilmente.

In fede
Kiraly Gheza II Arpad, Sovrano d'Ungheria

Il Sommo Basileus annuncia,
Il fiero popolo Romeo per rispettare i patti di alleanza e aiuto militare stipulati con il fidato alleato Segiuchide,è sceso in guerra contro l'Atabeg di Aleppo,che questa guerra porti prosperità ai nostri due popoli.
In fede
Basileus Manuele Comneno

Deus lo Vult!
Da tempo è stata dichiarata una Crociata contro il popolo siriano, ma visto il momento difficile da parte dei cristiani d'oriente non vi è stata nessuna guerra! Ma visti gli ultimi recenti avvenimenti e l'enorme sforzo dei miei sudditi nel pagare le tasse dichiaro guerra ai Siriani, con lo scopo di riportare le nostre terre sotto il segno della croce.
Non è il Re di Gerusalemme a volere questa guerra ma bensi Dio stesso!

[Sono il nuovo gestore del regno di Aragona e vi chiedo un favore; i giocatori che hanno accordi ancora validi con i precedenti gestori possono ricordarmeli qui?]

PS: Ricordatemi anche quelli infranti o appena esauriti, anche in messaggio privato, grazie!

Manco avevo notato la sede vacante :D

Allora, io sono i mori, con me l'aragona ha un accordo commerciale per cui se in uno dei nostri territori c'è una risorsa libera la si può prendere (il sistema è reciproco, quindi io potevo andare in territorio aragonese a piazzare liberamente i miei mercati e lui poteva piazzarli liberamente nei miei territori), chiaramente se la risorsa è già occupata da uno , l'altro non deve acquistargli o assasinargli il mercante.
Inoltre eravamo alleati da parecchio tempo.
Spero che questi trattati possano essere rinconfermati nuovamente.