I soldati Italiani furono i migliori della WWII?

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_Tiberias_
00domenica 21 febbraio 2010 16:57
Vi riporto alcune info sulle azioni dei nostri soldati:

In un'intervista della BBC ripresa dalla trasmissione i comandanti delle divisioni inglesi che combatterono contro gli Italiani in Nord Africa affermarono, che i soldati più valorosi contro cui avevano mai combattuto erano quelli italiani. Uno arrivò addirittura a dire che se gli italiani avessero avuto gli stessi mezzi degli alleati, avrebbero certamente vinto la guerra.

«6 Italiani equipaggiati con materiali di costo irrisorio hanno fatto vacillare l'equilibrio militare in Mediterraneo a vantaggio dell'asse» W. Churchill riferendosi all'incursione della X Mas nel porto di Alessandria.

Quali altri soldati caricarono una brigata corazzata pur sapendo di perdere la vita e lo scontro?

Che ne pensate?
von Bismarck-Schönhausen
00domenica 21 febbraio 2010 17:34
non posso che essere d'accordo con te, i soldati italiani si mostrarono più volte i migliori sul campo di battaglia, basti pensare all'ARMIR, o alla X MAS.
l'unico difetto è che erano inferiori sia a livello tecnologico che a livello industriale rispetto algi altri paesi in guerra, questo squilibrio, sul piatto della bilancia di guerra porta solamente alla sconfitta(cosa che accadde).
credo che se i tedeschi avessero condiviso anche solo metà della loro tecnologia militare la guerra avrebbe preseo un'altra piega sin dall'aggressione della Grecia che avrebbe faticato a resistere all'offensiva italiana invede di riuscire lei stessa a passare all'offensiva
_Tiberias_
00domenica 21 febbraio 2010 17:40
Più che l'arretratezza tecnologica è stato l'avere uno stato maggiore incompetente e pomposo a fare i danni maggiori.
boboav
00domenica 21 febbraio 2010 18:17
Questa è una cosa risaputa, mio nonno me lo dice sempre
ironman1989.
00domenica 21 febbraio 2010 18:18
Questo è anche vero...ma in Russia li hanno mandati con le scarpe di cartone...e durante lo sbarco in sicilia c'era chi aveva il moschetto senza cartucce e chi le cartucce senza moschetto...era molto poco organizzato come esercito...valoroso si ma poco organizzato, aggiungiamoci dei generali incompetenti come avete detto e si spiegano le disfatte di prima e seconda guerra mondiale...
cristiano87.
00domenica 21 febbraio 2010 18:34
Re:
ironman1989., 21/02/2010 18.18:

Questo è anche vero...ma in Russia li hanno mandati con le scarpe di cartone...e durante lo sbarco in sicilia c'era chi aveva il moschetto senza cartucce e chi le cartucce senza moschetto...era molto poco organizzato come esercito...valoroso si ma poco organizzato, aggiungiamoci dei generali incompetenti come avete detto e si spiegano le disfatte di prima e seconda guerra mondiale...




prima?? [SM=g27982]
_Tiberias_
00domenica 21 febbraio 2010 19:00
La prima l'abbiamo vinta, prendendoci Trieste e tanto altro [SM=g27963].

[SM=x1140429]
cristiano87.
00domenica 21 febbraio 2010 19:06
Re:
_Tiberias_, 21/02/2010 19.00:

La prima l'abbiamo vinta, prendendoci Trieste e tanto altro [SM=g27963].

[SM=x1140429]




Forse anche troppo di superfluo(vedi Alto-Adige)e altro che non ci è stato dato..ma può ben dirsi una vittoria
Erik il Conquistatore
00domenica 21 febbraio 2010 19:53
Re:
_Tiberias_, 21/02/2010 16.57:

Vi riporto alcune info sulle azioni dei nostri soldati:

In un'intervista della BBC ripresa dalla trasmissione i comandanti delle divisioni inglesi che combatterono contro gli Italiani in Nord Africa affermarono, che i soldati più valorosi contro cui avevano mai combattuto erano quelli italiani. Uno arrivò addirittura a dire che se gli italiani avessero avuto gli stessi mezzi degli alleati, avrebbero certamente vinto la guerra.

«6 Italiani equipaggiati con materiali di costo irrisorio hanno fatto vacillare l'equilibrio militare in Mediterraneo a vantaggio dell'asse» W. Churchill riferendosi all'incursione della X Mas nel porto di Alessandria.

Quali altri soldati caricarono una brigata corazzata pur sapendo di perdere la vita e lo scontro?

Che ne pensate?




Concordo. Si possono dire molte cose sull'Italia ma sul valore dimostrato in certe occasioni, come ad El Alamein, non si può negare

saraceno@
00domenica 21 febbraio 2010 20:03
A parte i palesi nazionalismi l'esercito italiano del 900 ha avuto difficoltà anche contro l'esercito etiope armato di sciabole e cavalli.

I migliori soldati invece erano quelli appartenenti alle SS di supporto all'esercito tedesco, anche se spietati e autori di crimini indicibili in battaglia accostati ad adeguati mezzi corazzati e artiglieria medio-leggera erano inarrestabili.

Anche i paracadutisti tedeschi erano leggendari (famoso l'assalto a creta), non a caso molte tattiche dei paracadutisti di tutto il mondo moderno prende spunto da varie tattiche di costoro.

_Tiberias_
00domenica 21 febbraio 2010 20:25
Dov'è il nazionalismo? Ho riportato le impressioni di W. Churchill e di alcuni comandanti britannici che hanno avuto l'onore di combattere contro i nostri soldati in Nord Africa.

"il soldato tedesco ha stupito il mondo; il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco"

Sono parole di E. Rommel (non di qualche italiano).

Non so voi, ma io non credo che un'inglese sarebbe avanzato contro un carro armato con in mano una molotov come fecero gli italiani ad El Alamein.
von Bismarck-Schönhausen
00domenica 21 febbraio 2010 20:37
Re:
_Tiberias_, 21/02/2010 20.25:


"il soldato tedesco ha stupito il mondo; il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco"

Sono parole di E. Rommel (non di qualche italiano).

Non so voi, ma io non credo che un'inglese sarebbe avanzato contro un carro armato con in mano una molotov come fecero gli italiani ad El Alamein.



siamo i migliori, soltanto che ce lo dimentichiamo troppo spesso, e poi sappiamo come vanno a finire le cose
ironman1989.
00domenica 21 febbraio 2010 20:42
Anche in grecia, greci e albanesi ci hanno fatto un mazzo tanto e se non fosse stato per il superbo piano d'attacco della germania, che in un giorno conquistò la jugoslavia non so come ci sarebbe finita...quanto a valore sicuramente gli italiani hanno detto il fatto loro (giustamente avete fatto il nome di el alamein) ma quanto ad armamento e competenza dei generali sono molto perplesso...anche in etiopia come ha detto saraceno le abbiamo prese, e li combattevamo contro nessuno...

@cristiano87 durante la prima guerra mondiale tante disfatte sono state possibili grazie all'incompetenza dei generali italiani: Caporetto su tutte...e abbiamo vinto alla fine perchè gran parte delle truppe erano state impegnate a ovest da inglesi americani e francesi (in parte)...
_Tiberias_
00domenica 21 febbraio 2010 20:46
Il fatto von Bismarck è che gli italiani hanno una malsana repulsione e diffidenza verso tutto ciò che è patriottico o che riguarda istituzioni dello stato come l'esercito, frutto in parte di una cultura che va avanti ormai da 70 anni.

Solo noi (gli unici al mondo) potevamo mettere nella costituzione un'articolo che diceva : l'Italia ripudia la guerra in ogni sua forma.

Questo è dovuto anche (ma non solo) alla brutta esperienza del fascismo.

Comunque Iron e saraceno qui non si parla dell'esercito italiano come il migliore, ma dei singoli soldati come i migliori.

E' scontato che l'esercito italiano nel suo insieme era un vero carrozzone [SM=g27960] .
ironman1989.
00domenica 21 febbraio 2010 20:58
Si infatti non metto di dubbio il valore dei soldati...me ne guarderei bene perchè direi un bugia...
Questa repulsione come dici è dovuta principalmente come dici al fascismo..però secondo me un pò di amor patrio non farebbe male...certo sarebbe meglio amare una vera patria...non un carro di carnevale (scusatemi l'affermazione pesante ma quando guardo la classe politica attuale un giudizio positivo non lo darei nemmeno sotto tortura)
saraceno@
00lunedì 22 febbraio 2010 01:44
i soldati italiani NON erano i migliori, sia individualmente che nell'ambito dell'armamentario.

Con questo non dico che erano scarsi, ma che semplicemente non spiccavano sopra altri soldati per chissa quale caratteristica.

Gesti eroici ad alamein? anche i russi a stalingrado si lanciavano contro i panzer con una molotov in mano, oppure i giapponesi ad okinawa e iwo jima che sacrificavano la vita per la patria sfidando persino i lanciafiamme etc etc

E se si fa caso spesso i soldati sotto monarchie o dittature erano più indottrinati e fanatici (russi, tedeschi, giapponesi) mentre quelli con la madrepatria in democrazia (USA, britannici ecc) erano mediocri in combattimento se non era per la supremazia aerea, numerica e logistica (a bastogne nelle ardenne è bastato qualche giorno di maltempo, e quindi senza aviazione a mettere in ginocchio gli alleati contro i tedeschi)

Però se vuoi mettiamola come ti piace a te col solito luogocomune: Gli italiani avevano solo scarsi equipaggiamenti, ma se avessero avuto gli strumenti dei loro colleghi oltr'alpe avrebbero conquistato il mondo perchè sono valorosi e forti <_<
Anassandro
00lunedì 22 febbraio 2010 01:50
concordo pienamente con saraceno che ci siano stati episodi di valore nessuno lo nega, ma ci sono in tutti gli eserciti, e da qui a dire che siamo i migliori ne passa...
_Tiberias_
00lunedì 22 febbraio 2010 01:50
In realtà quello lo ha sostenuto un ex-comandante britannico in una intevista mica io.

Era una intervista della BBC ripresa dal programma "Le grandi battaglie", andato in onda molto tempo fa.

I russi andavano contro il panzer a Stalingrado perchè dietro c'erano i commilitoni che le mitragliatrici puntate su di loro...
Anassandro
00lunedì 22 febbraio 2010 01:54
ok uno ha detto questo, io ne ho sentito un altro dire su history channel che gli era bastato sparare due colpi in sicilia e si erano arresi tutti i soldati che presidiavano un ponte, un altro che diceva, sempre su history che noi italiani avevamo capito tutto della vita, che non c'importava della guerra ma di stare in famiglia mangiare bene e bere vino....
boboav
00lunedì 22 febbraio 2010 08:16
Il generale Rommel disse che i soldati italiani sono leoni, e ammise che erano i più valorosi, e disse anche che erano così deboli per colpa dei suoi generali e armamenti
memphe
00lunedì 22 febbraio 2010 09:05
Io non credo che un soldato sia migliore di un altro. Soprattutto avendo un campione di milioni di individui come fu durante la II G.M.
Se gli italiani furono i più valorosi cosa dire dei giapponesi? Quasi nessuno cadeva prigioniero e preferivano suicidarsi piuttosto che arrendersi. E dei russi che dire? Anche se accerchiati nelle grandi manovre tedesche durante Barbarossa preferivano combattere, stupendo perfino i generali tedeschi.
Ragazzi capisco un pò di sano e giusto patriottismo ma dire che questo soldato o quell'altro è il migliore al mondo secondo me non ha senso.
Xostantinou
00lunedì 22 febbraio 2010 09:28
I soldati italiani sopperivano con la propria personalità alle drammatiche lacune dei propri ufficiali e del proprio equipaggiamento, per giapponesi e russi il discorso era diverso, i russi in particolare avevano ufficiali di valore infinitamente superiore eppure come valore i soldati dell'armata rossa non erano affatto inferiori a quelli italiani. I soldati tedeschi ed anglosassoni avevano semplicemente un'educazione diversa, mettevano in primo piano il gruppo rispetto alle doti del singolo, e questo li portava a gesti meno "eroici" (o stupidi) individualmente, ma in compenso come armata erano immensamente più efficienti nelle operazioni di eserciti che puntavano alle qualità dei propri singoli soldati per ovviare alle proprie ignominiose lacune. Il soldato e l'esercito perfetto non esistono, ma di certo quello tedesco nelle condizioni ottimali era quello che ci andava più vicino.
La WWI fu uno scandalo...non solo l'italia rubò terre che non le appartenevano per alcuna ragione, ma vinse principalmente per merito altrui (vedi offensiva anglo-americana nelle Ardenne e anglo-serba in Vojvodina)
memphe
00lunedì 22 febbraio 2010 09:51
Re:
Xostantinou, 2/22/2010 9:28 AM:

, i russi in particolare avevano ufficiali di valore infinitamente superiore eppure come valore i soldati dell'armata rossa non erano affatto inferiori a quelli italiani.




Bè piano, se guardi il valore degli ufficiali russi nella prima metà della II G.M. c'è da piangere.
La maggioranza era lì per fede politica o perchè piacevano a Stalin, non certo per capacità militari. Dopo le iniziali disastrose sconfitte Stalin dovette richiamare ufficiali capaci dai vari gulag della Siberia dove li aveva mandati per fermare la Wehrmacht. Da quel punto in avanti gli ufficiali divennero tali per meriti acquisiti sul campo di battaglia fortunatamente, ma dire comunque che furono dei bravissimi militari quando la tattica normale di attacco era perlopiù mandare ondate su ondate di soldati e carri contro le linee nemiche ce ne passa. [SM=g27960]
ironman1989.
00lunedì 22 febbraio 2010 10:28
In sicilia durante lo sbarco (e ve lo posso dire per testimonianza diretta di anziani del mio paese che combatterono) fu ordinato di fare una resistenza di facciata: un quarto d'ora si e no, anche perchè gia gli americani avevano preso contatti con badoglio e gli antifascisti. E anche volendo fare di più non avrebbero potuto perchè come ho gia detto chi aveva il fucile non aveva cartucce e chi aveva le cartucce non aveva il fucile...
Saraceno ha ragione nel dire che in tutti gli eserciti c'è chi si distingue per valore: pensare per esempio che tutti gli italiani fossero valorosi è sbagliato. E sono d'accordo con lui sul fatto che gli italiani, a parte qualche vicenda (el alamein per esempio) non fossero un granchè. Anzi si può dire che per i tedeschi furono più dannosi come alleati che come nemici: la germania dovette salvarci il c*** tante volte (grecia, albania ecc.) e Hitler considerava l'italia il ventre molle del terzo reich...

@memphe: quoto
Xostantinou
00lunedì 22 febbraio 2010 10:53
E' vero, difatti già in un'altra discussione dissi che l'italia fu più dannosa per la Germania da alleata che da nemica...
@memphe: ovviamente mi riferivo alla seconda fase "non politicizzata"...comunque i russi hanno sempre confidato molto nel vantaggio del numero, sull'inverno e sul fatto che combattevano spesso e volentieri in casa...
ironman1989.
00lunedì 22 febbraio 2010 11:03
Però gran parte del lavoraccio contro la germania lo fecero i russi sul fronte orientale Xostantinou...anzi si potrebbe dire che il rullo compressore sovietico fu fondamentale per la vittoria in guerra. Anche se la germania con ogni probabilità perse per la carenza di materie prime e per la conseguente paralisi dell'industria pesante. Proprio per ovviare alla mancanza di petrolio i tedeschi si stavano dirigendo verso i ricchi giacimenti del caucaso, ma furono fermati a stalingrado dove si impantanarono in un lunghissimo assedio.
Xostantinou
00lunedì 22 febbraio 2010 11:13
quello è vero, ma senza lo spreco di uomini, mezzi, munizioni e materie prime in africa e balcani a salvare il c**o agli alleati italici sicuramente la Germania avrebbe avuto qualche carta in più da giocare sugli altri fronti
Erik il Conquistatore
00lunedì 22 febbraio 2010 11:14
Re:
ironman1989., 22/02/2010 11.03:

Però gran parte del lavoraccio contro la germania lo fecero i russi sul fronte orientale Xostantinou...anzi si potrebbe dire che il rullo compressore sovietico fu fondamentale per la vittoria in guerra. Anche se la germania con ogni probabilità perse per la carenza di materie prime e per la conseguente paralisi dell'industria pesante. Proprio per ovviare alla mancanza di petrolio i tedeschi si stavano dirigendo verso i ricchi giacimenti del caucaso, ma furono fermati a stalingrado dove si impantanarono in un lunghissimo assedio.



Non bisogna dimenticare l'Inghilterra.
Questa era rimasta da sola a resistere per se stessa e per l'Europa.
Comunque i Russi han fatto molto ma ad oriente vi erano loro, e anche nella seconda fase, quando avevano dispiegato il loro intero potenziale bellico sfruttavano molto la superiorità numerica come detto da Xostantinou.





Xostantinou
00lunedì 22 febbraio 2010 11:50
ritengo l'assedio di Stalingrado il peggior errore militare mai commesso da Hitler (oltre alla campagna di russia stessa)
saraceno@
00lunedì 22 febbraio 2010 11:54
Re: Re:
Erik il Conquistatore, 22/02/2010 11.14:



Non bisogna dimenticare l'Inghilterra.
Questa era rimasta da sola a resistere per se stessa e per l'Europa.
Comunque i Russi han fatto molto ma ad oriente vi erano loro, e anche nella seconda fase, quando avevano dispiegato il loro intero potenziale bellico sfruttavano molto la superiorità numerica come detto da Xostantinou.





Certo, a parte i primi tentennamenti per la probabile invasione tedesca del loro suolo le 25 divisioni terrestri inglesi del conflitto passarono il tempo a giocare a scacchi e prendere il sole, a subire le tragedie\stragi\bombardamenti furono i paesi direttamente coinvolti nel conflitto, (germania italia russia etc) mentre USA e loro alleati mandavano soldati da canada, australia, america tranquilli che la loro popolazione civile non avrebbe subito più di tanto.



_Tiberias_, 22/02/2010 1.50:

I russi andavano contro il panzer a Stalingrado perchè dietro c'erano i commilitoni che le mitragliatrici puntate su di loro...



Ecco un'altra delle tue affermazioni inzuppate di luogocomuni e concetti storici imparati da partite a call of duty [SM=g27962]

I russi NON SPARAVANO A CHI INDIETREGGIAVA, è una cosa non vera:

Vedendosi accerchiati e con le spalle al muro (in questo caso il muro è il volga) i sovietici subivano diserzioni di massa di soldati che cercavano con mezzi di fortuna di attraversare i fiume per scappare dalla città; conseguentemente gli alti comandi russi ordinarono agli ufficiali di sparare a chiunque tentasse di abbandonare stalingrado , città di vitale importanza geografica, industriale e simbolica.

E non sparavano a chi indietreggiava che anzi, era una tattica normale vista la guerriglia urbana adottata da costoro nella difesa della città [SM=x1140417] spero di non dover leggere più una simile baggianata storica [SM=g27979]


Quelli che sparavano a chi indietreggiava erano per esempio i tedeschi nella battaglia finale di berlino, che oltre a compiere gesti simili addirittura arruolarono decine di migliaia di volontari civili e delle gioventù hitleriane (bambini di 13 o 15 anni) per difendere berlino dai russi [SM=g27959]



Xostantinou, 22/02/2010 11.50:

ritengo l'assedio di Stalingrado il peggior errore militare mai commesso da Hitler (oltre alla campagna di russia stessa)




è stato un errore sicuramente, ma se non avesse invaso la russia finchè era instabile militarmente e politicamente l'avrebbe fatto stalin una volta riformato l'esercito, riforma partita anni prima e probabilmente alla quale la conclusione sarebbe stata susseguita da un attacco sovietico a giappone (per riprendere le terre rivendicate a nord del giappone stesso, alcuni isolotti e penisole) e all'europa.
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