Chiedo venia, ma intervengo solo per chiarire e senza alcun intento polemico. In termini pratici, e dal punto di vista del gameplay, che differenza fa riportare le truppe in patria, riaddestrarle e riportarle al fronte oppure ripristinare gli organici in un luogo più vicino?
Condivido tutto quanto scritto sul piano del realismo storico, ma mi pare che da un lato si sia per il rigore assoluto e dall'altro si dimentica che in BC puoi stare in guerra a prescindere da estate o inverno, assediare città norvegesi in inverno e città egiziane nel pieno dell'estate, puoi costruire un impero enorme (altro che baronia o contea), puoi chiamare alle armi eserciti di dimensione molto maggiore di quelli tipici del tempo, le macchine d'assedio viaggiano tranquillamente da un capo all'altro del globo bell'e che costruite e via dicendo.
Certo, son limiti del gioco, ma si tratta appunto di un gioco. A me BC piace per tante ragioni e una di queste è il "realismo", ma con l'andare della campagna il "realismo" diventa un optional. Ed è un bene, perchè non ci sarebbe gusto a giocare una storia che si sviluppa e finisce sempre nello stesso modo.
Ora, ammesso che la guerra medievale si combatteva come descritto e che gli eventi si son svolti come si son svolti, resta il fatto che il gusto di BC è esattamente quello di vestire i panni di una dinastia di Re e di cambiare la storia. Pensate un po' se il mio capofazione di fantasia nel 1240, per dire, dopo un sacco di battaglie combattute usando mercenari inaffidabili e costosi, cavalieri feudali più interessati a restare vivi che alla gloria e via cantando si fa venire la brillante idea di riformare l'esercito e di dotarsi di un nocciolo duro di soldati professionisti. Plausibile? Perchè no?
Vengo al punto: se al posto di far camminare un'unità sulla mappa da Tbilisi fino a farla arrivare a Gerusalemme la porto dentro una cittadella e aspetto qualche turno assumendo che quel tempo sia il tempo che ci impiegano i rinforzi ad arrivare da Gerusalemme a Tbilisi e che, una volta giunti, si riuniscano alla mia unità ridotta riportandola al pieno organico, in quale antistoricità cado? Quella secondo la quale io manco ci dovrei essere a Tbilisi? I Regni Crociati non hanno forse ricevuto rinforzi (e quindi rimpiazzi) via mare per secoli?
Senza velleità polemiche, visto che mi immagino che l'argomento sia stato sviscerato in ogni suo aspetto e ben conoscendo l'orientamento del team (che rispetto), resto del modesto parere che questa possibilità renderebbe il gameplay più scorrevole in alcuni momenti. Forse aiuterebbe anche l'AI ad essere più competitiva: quante volte è capitato di assediare una città presidiata da parecchie unità composte da quattro gatti nonostante albergassero nell'insediamento da svariati anni? Anche questo non è molto realistico, a ben vedere.
Era giusto per chiarire un punto di vista e spero che nessuno voglia leggere questo mio intervento altrimenti.