Romani: ricerca storica

JLoZeppeli, 19/07/2009 0.57:

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La tunica era di lana bianca e si chiamava indutus, il sagum indica il mantello ripiegato che indossavano sopra l'indutus, il suo colore era rosso, quindi si può dire che appariva rossa in alto e rossa e bianca di sotto, essendo la tunica più lunga.

Solo sotto Settimio Severo i centurioni poterono indossare la mantella bianca, i soldati sotto Galieno, in caso di freddo indossavano anche due calzoni rossi che scendevano poco sotto il ginocchio.

...omissis..

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Aggiornerò costantemente questo thread fino al completamento.

Esercito romano

Periodo Repubblicano medio-tardo

Equipaggiamento

La principale fonte è Polibio.

Lo scudo aveva forma ovale e una superficie curva di circa 75 cm di larghezza e 1.4 metri di altezza, composto da n doppio strato di legno, uno strato di tela esterno coperto dal rivestimento di pelle, aveva le estremità inferiore e superiore coperte con una placca metallica e un una placca di ferro a forma tonda nel centro per deflettere le frecce. Probabilmente era di origine sabina o sannita.

Vegezio ci dice che lo scudo portava le insigna della legione e che spesso c’era anche il nome del legionario scritto sopra, c’è una controversia a causa di uno scudo trovato in Egitto, ma si suppone sia una riproduzione fatta su quel modello ad uso mercenario…
C’è da dire che con la riforma dell’esercito all’inizio della repubblica, venne abbandonato il prima usatissimo scudo tondo oplitico.
L’elmo più diffuso è il modello “Montefortino”, ovvero quello che Varrone chiama “conus” , chiamato così perché si stringeva sull’apice in una forma a punta (cogitur).
Sulla sommità vi era una cresta a manopola di piombo pieno con un buco nel mezzo per l’inserzione di una cresta, in questo modo la cresta restava dritta. Questa era formata da tre piume rosse o nere di circa 45 cm di lunghezza (un cubito). Più tardi le piume vennero messe a forma d’ala ed erano decisamente più lunghe.
Benchè sia il più diffuso modello per le ricostruzioni, non tuttavia l’unico. Anche il tipo Italo-corinzio e Italo-attico erano moldo diffusi, specialmente in Campania ed Apulia, quello Italo-attico si sviluppo in quello Imperiale-italico. Tuttavia non abbiamo che scarse testimonianze.
La corazza era appunto la lorica hamata, ovvero una corazza di maglie indossata sopra una giubba di cuoio, il thoracomachus.
L’equipaggiamento era a spese del cittadino, quindi era di sua proprietà, fino a che Caio Gracco non distribuì l’equipaggiamento a spese dello stato.
Polibio ci dice che prima di questo avvenimento la maggioranza della fanteria pesante indossava il kardiophylax, o pectorale, una placca quadrata di 22.5 cm di lato, tenuta da lacci di cuoio. Di derivazione sannita era decisamente diverso dal triplo disco campano o da quelli circolari dei volsci… Le corazze musculate erano già in uso, ma probabilmente erano limitate al ceto equestre o comunque ai più abbienti o gli ufficiali.

Il pilum consisteva in una testa uncinata di metallo (simile ad un arpione) lunga 1.35 m era inserita per circa metà della sua lunghezza in una staffa di legno della stessa lunghezza, rivettata per sicurezza. La lunghezza totale del pilum era 1.8 metri, dove si innestava sul legno, la testa di metallo era spessa 3.75 cm. La testa di metallo del giavellotto, da usarsi per bersagli distanti, era attaccato all’impugnatura da una presa. Disegnato per uccidere il nemico, aveva anche la funzione di spaccare due scudi e fissarli, era praticamente impossibile estrarlo dallo scudo una volta penetrato. La riforma mariana modifica il pilum sostanzialmente, sostituendo uno dei rivetti metallici con uno di legno, in modo che l’asta, una volta rotto il rivetto di legno, penzolasse trascinandosi al suolo, impacciando i movimenti.
Il gladio era una spada spagnola portata sulla destra, era un’eccellente arma da penetrazione, inoltre la lama era affilata in entrambi i lati, tale da essere estremamente efficace di taglio. Livio dice che durante la seconda guerra macedonica, i macedoni rimasero impressionati dai danni che faceva quest’arma, tagliando arti e teste e penetrando anche le corazze… Dovrebbe essere stata adottata all’incirca nel periodo della seconda guerra punica o poco prima. Il pugnale (pugio) venne adottato solo verso la fine del secondo secolo…

ciao, nn so se devo postarlo qui o cosa,
cmq ho torvato questo sito che descive il legionario romano del 97 a.C

www.legiodecima.it/Html/Chisiamo.html

Mi sembra attendibile, ci sono alcune imprecisioni e omissioni, prima di tutto il pilum viene adottato prima del II secolo, come ho già spiegato, l'evoluzione dello stesso, comunque direi che si siano impegnati nella ricerca storica, ben fatto, peccato sia limitato all'armamento del I secolo d.C.

si ma della legione romane ci sono state molte versioni, quindi bisognerebbe adattarsi

qualcuno ha informazioni più o meno dettagliateesu scorpioni , baliste e onagri (che non isa wikipedia)? inoltre quei proiettili incendiari che esplodevano al contatto nel film il gladiatore sono attendibili?

1)non sono un archeologo ma l'onagro lo provai a costruire in un paesino di montagna dove faccio sempre le vacanze estive, una bestia di 2x1metri che lanciava a 150 metri un sasso grande come un pugno. Ho fatto un pò di ricerche, quel modello di onagro (versione fionda) è come effettivamente è stato realizzato, ho visto anche una versione con la parte anteriore inclinata per permettere una rotazione maggiore del braccio. I proiettili che lancia non sono incendiari ma hanno una precisione assurda e sembrano palle di cannone.

2)La versione con il cestello l'ho fatta in base al file Gladiatore, per la necessità di qualcosa che lanci palle infuocate di grandi dimensioni, sul fatto che abbia un contrappeso come in RomeTw non ne sono sicuro, rallenta troppo l'accelerazione del braccio, ma sul fatto che usavano matasse intrecciate di tendini di cavallo non ci piove, era un metodo utilizzato dappertutto.

3)La Balista gigante invece sembra sia esistita d'avvero, rara e non si anno immagini, veniva costruita proprio sul momento per assediare grandi mura, anche questa sparava come dei cannoni e c'era la variante con freccia di metallo.

4)Gli scorpioncini o baliste piccole erano usate moltissimo, sulle navi, sui carri, ho visto anche versioni portatili, erano in grandi quantità. Nel Gladiatore invece ho visto la stessa versione ma ingigantita, simile alla balista gigante.

x) suppongo che di modelli ce ne fossero principalmente due : onagro e balista, poi facevano molte varianti sia in dimensioni sia in tipi di proiettili. Io credo che per med2 quei modelli offrano una adeguata possibilità, sia per battaglie (contro fanteria) che per assedi (contro mura).

Ma comunque sarebbe meglio un'oppinione di qualche esperto.
le armi utilizzate le potete vedere qua:
www.youtube.com/watch?v=f_9Vdqgm8IE

cioè tu durante le vacanze ti metti a costruire onagri?

all'onagro potrei dare come primo proiettile il masso (senza il relativo proiettile incendiario) e come secondo proiettile (cioè attacco terziario) quelle cose esplosive tipo il gladiatore.
c'è qualche macchina in m2tw che usa quel tipo di proiettile? mi sembra di aver visto dei barili incendiari.


all'onagro pesante per il primo proiettile (cioè il masso) ci potrebbe essere anche il relativo proiettile incendiario (però non esplosivo).

lo scorpione solo dardi e dardi incendiari.

la balista gigante sono ancora indeciso. se gli faccio sparare dardi, avrebbe una portata maggiore degli onagri (che tirano pietre). potrei dargli come attacco terziario un masso.

rhaymo, 18/01/2011 22.09:

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all'onagro potrei dare come primo proiettile il masso (senza il relativo proiettile incendiario) e come secondo proiettile (cioè attacco terziario) quelle cose esplosive tipo il gladiatore.
c'è qualche macchina in m2tw che usa quel tipo di proiettile? mi sembra di aver visto dei barili incendiari.


all'onagro pesante per il primo proiettile (cioè il masso) ci potrebbe essere anche il relativo proiettile incendiario (però non esplosivo).

lo scorpione solo dardi e dardi incendiari.

la balista gigante sono ancora indeciso. se gli faccio sparare dardi, avrebbe una portata maggiore degli onagri (che tirano pietre). potrei dargli come attacco terziario un masso.

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Se non sbaglio è il mangano che in kingdoms lancia proiettili che esplodono ;)

Per la balista gigante puoi fare come vuoi ma bisogna considerare il giocatore
Computer, c'è il rischio che si ostini a sparare con i barili contro le torri , penso che il primo proiettile debba essere fatto per le mura, almeno penso sia questo il modo in cui agirebbe. L'ia è hardcore giusto ?

spero che l'ia scelga il proiettile in base ai danni descritti nel descr_projectile.

Comunque la dinamica e gli effetti particolari dei proiettili sono modificabili al 100% solo che io ci provai senza successo. Comunque ho visto un video di uno che ha fatto effetti fighissimi per una mod fantasy, penso che sia fattibile un effetto tipo gladiatore e sarebbe anche una fidata. Si potrebbe commissionare la creazione di un nuovo tipo di proiettile a quelli di twcenter

penso possiamo riusare quelli di m2tw o kingdoms. per i proiettili esplosivi possiamo usare i barili del mangano.

ma esistono proiettili non incendiari che vengono scagliati in gruppo? (cioè ad ogni lancio vengono scagliati più massi invece che uno)

no ma puoi scagliare le mucche se ti interessa :D
www.youtube.com/watch?v=maDWF9O11f0&feature=related