Correva l’anno..
Nella penisola iberica da decenni si seguitava a combattere contro l’Islam una lotta in cui,ai momenti fortunati,si alternarono altri meno felici durante i quali i cristiani erano ridotti a difendere alla meglio quanto avevano strappato agli “infedeli”.
La
reconquista,l’impresa centrale della storia medievale spagnola,fu d’altra parte resa piu’ difficile dalle tensioni e dai conflitti che troppo spesso opponevano gli uni agli altri i principi e i membri dell’aristocrazia degli stati cristiani,che ,del resto,furono quasi tutti travagliati da difficoltà interne.
La prima metà del secolo fu in complesso contrassegnata da guerre vittoriose contro gli ultimi
reies de taifas e contro i terribili Almoravidi che avevano sottomesso il Maghirb e l’Andalusia. I re di Castiglia,la regione alla quale dal 1037 apparteneva anche il Leon,non ebbero in quelle imprese una parte di primo piano. Nel 1109,con la morte di Alfonso VI ,il conquistatore di Toledo,era cominciato un periodo di crisi interna,e prima che la situazione mutasse,si dovette aspettare l’ascesa al trono .nel 1126,del nipote Alfonso VII,il quale rafforzò il suo potere all’interno del Paese che,nel 1135.,a Leon,si fece incoronare Imperatore ,affermando cosi,del tutto formalmente del resto,la sua auctoritas sull’intera Spagna.
Per merito di Alfonso VII la
reconquista fece qualche progresso a sud del Tago.Con una prima spedizione nel 1144 egli riusci’,sia pure per brevissimo tempo,a occuparre Cordoba,e con un’altra campagna militare,cui parteciparono anche il “principe d’Aragona”,conte di Barcellona Raimondo Berengario IV,navi pisane e genovesi e alcuni contingenti francesi del Laguedoc,conquistò nel 1147 Almerìa,vero e proprio covo di pirati saraceni ,aprendosi cosi la strada verso il Mediterraneo.In quello stesso anno cadde Calatrava sulla Guadiana.
Pur avendo conosciuto periodi di crisi,l’Aragona contribuì maggiormente all’avanzata della
reconquista.Alfonso I il Battagliero occupò Saragozza ma alla sua morte la Navarra si separò dall’Aragona alla quale era stata unita dal 1076,e passò ad un’altra dinastia.Ma quel che influì decisamente al corso degli avvenimenti fu,nel 1137,il matrimonio dell’ereditiera del regno Petronilla con il conte di Barcellona ,signore della Catalogna.Raimondo:Berengario IV Il quale nel 1148 conquisto Tortosa con l’aiuto di una flotta genovese.
Nella parte nord-occidentale della penisola,a sud della Galizia,il re di Castiglia Alfonso VI aveva costituito nel 1097 la contea del Portogallo,concedendola in feudo ad uno dei cavalieri francesi che tanto opportunamente lo aiutavano nelle sue imprese:Enrico,della casa di Borgogna,marito di Teresa,figlia naturale di Alfonso VI.
In seguito,combattendo contro i Mori,i conti di Portogallo estesero il loro territorio verso sud e nel 1139 ,Alfonso Henriquez,successore del primo conte,si proclamò re e nel 1143 vassallo e censuario della Santa Sede per impedire al cugino l’”imperatore” Alfonso di ridurlo all’obbedienza. Intanto,grazie all’aiuto di una flotta di crociati inglesi,germanici,fiamminghi,brabantini e frisoni riuscì a strappare ai Mori Lisbona e il corso inferiore del Tago.
[Modificato da zenap82 05/02/2011 11:38]
"Non chi comincia ma quel che persevera."