| | | OFFLINE | Post: 600 | Registrato il: 09/12/2005
| Città: ROMA | Età: 35 | Conte | |
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Sono passati 75 anni da quando dal lontano Occidente i Faranji, come nemesi divine, si abbatterono sul dar al-Islam e strapparono ai Veri Credenti la città santa di Jerusalem. Il loro regno è ora saldo, difeso da formidabili fortezze come i loro cavalieri lo sono dalle loro armature, ma all'orizzonte sorge un nuovo astro e sotto la sua guida i seguaci del Profeta, divisi e confusi, potranno riunirsi e saranno nuovamente pronti a testimoniare la grandezza di Allah, il Misericordioso e Compassionevole, con la saldezza della fede e la forza delle armi. Salh ad-Din ha raccolto l'eredità materiale e spirituale di Nuhr ad-Din e riunite nel suo pugno le terre d'Egitto e Siria stringe i Faranji in un abbraccio mortale dal quale solo uno dei due contendenti potrà infine divincolarsi...
Più lontano ad Occidente l'antico impero dei Romei è retto dal cavalleresco Manueles Komnenos, noto per la sua inusitata familiarità con i Faranji di Terrasanta e d'Occidente. La storia millenaria di questo popolo superbo è ora giunta ad una svolta cruciale: se il Basileus saprà riconquistare all'impero la perduta Anatolia, garantirà ai Romei altri lunghi secoli di prosperità; se fallirà in questo compito, condannerà la sua casa e la sua gente ad un lento ma inesorabile declino ad opera della giovane e crescente potenza dei sultani turki d'Anatolia.
Frattanto ad Oriente le ricche pianure mesopotamiche nutrono con i loro fertili campi la fenice rinata del Califfato abbaside. Ma questa potenza risorta è minacciata dall'incombere dei suoi autoritari tutori di ieri, i feroci e potenti Sultani dei Turki Seljuk che dagli sterminati altopiani iranici bramano di ripristinare quell'impero che seppur per pochi anni ebbe sotto di sé ogni terra tra Costantinopoli e Samarcanda.
Nella grande confusione di tanti e tali conflitti, nuovi ed antichi regni cercano una propria strada verso la grandezza o, quantomeno, la sopravvivenza: il regno della Piccola Armenia vede il suo destino legato a quello dei Latini d'Oriente e la Sakartvelo, meglio nota come regno di Georgia, lotta per resistere alla pressione dei Turki e delle tribù cumane delle steppe transcaucasiche...
IMPERO ROMANO D'ORIENTE
Imperatore Alessio-GlaucopideSophia1 - adunakhor87@gmail.com
REGNO DELLA PICCOLA ARMENIA
Re Takavor Rueben-Rex Regis - reggy83@gmail.it
REGNO DI GERUSALEMME
Re Baldovino-Knight of Jerusalem - andre165@hotmail.it
SULTANATO AYYUBIDE
Sultano Salahuddin-Federico II Hohenstaufen - teo7390@live.it
CALIFFATO ABBASIDE
Califfo An-Nasir L'Osservatore-von Bismarck Schönhausen - a.prevo@hotmail.it
CONFEDERAZIONE DELLE TRIBU' CUMANE
Khan Konchak-mandrake (83) - vel8mandrake@live.it
SULTANATO DI KONYA
Sultano Kilij Arslan-lintroini - lintroinimedieval@virgilio.it
REGOLAMENTO: Le iscrizioni sono aperte. Per accedere, è richiesta una buona capacità/volontà di immedesimazione storica. La diplomazia, attuata secondo un modello potremmo dire di RPG (non si tratterà da giocatore a giocatore, ma da Re a Re), sarà infatti il vero fulcro della campagna. Non sarà consentito ai giocatori di offendersi a vicenda se non entro i limiti dell'azione diplomatica (il che vuol dire che sarà legittimissimo urlare ai quattro venti che il re di Georgia è una larva maledetta dal Signore perchè ha tradito l'alleanza giurata con Bisanzio in cobutta con gli Infedeli, non lo sarà dire "Marcolino 1267, sei uno schifoso pezzo di me**a senza p***e e te la farò pagare", chiaro? Non lo dico per dire, cose così sono successe e sarò molto severo in merito: chiunque sfori verrà espulso).
Quanto alle battaglie, non vi sarà invece richiesta una particolare abilità: esse saranno autorisolte per ragioni di bilanciamento e realisticità. Allo stesso modo, l'utilizzo delle spie sarà limitato - non sarà consentito loro di aprire le porte degli insediamenti nè dei forti se non quando si desidera espugnare un insediamento dell'AI. Tra giocatori umani, le spie saranno invece consentite solo come supervisori, esploratori, incursori o che so io. Gli insediamenti di gicocatori umani potranno dunque essere presi solo con macchine da guerra o equipaggiamento d'assedio, con le seguenti limitazioni: le baliste possono essere usate per espugnare insediamenti con mura di legno (primi due livelli delle città, primo livello del castello); per assaltare città, castelli e forti con mura di pietra bisognerà invece disporre di catapulte o trabucchi. Questo sempre per rendere più realistici gli assedi ed evitare che con una singola balistucola un esercito possa entrare in una megalopoli con mura ciclopiche o in una fortezza con tripla cinta (nei fatti, nella battaglia sarebbe impossibile).
Sempre per questioni di bilanciamento, è definita un'area parziale della mappa in cui sarò lecito espandersi. Chi conquisterà insediamenti oltre il limite geografico imposto trattenendoli per più di un turno sarà espulso. Sarà escluso l'estremo Oriente oltre l'altopiano iranico. Chi dunque sceglierà i Seljukidi quindi sappia che se da un alto si aggiudica la fazione più potente del gioco, dall'altro si troverà a fronteggiare la pressione dell'AI ad Oriente.
Il "tempo di grazia" entro cui ogni giocatore potrà postare il proprio turno sarà di 24h; un bonus mensile di ulteriori 24h di tempo sarà dipsonibile per tutti i giocatori e potrà essere utilizzato previa richiesta sul forum. Scaduti i termini, il turno verrà saltato d'ufficio con intervento del gamemaster. Alternativamente, i giocatori potranno in caso di necessità designare dei sostituti temporanei di loro fiducia.
REQUISITI TECNICI: Per partecipare alla campagna è necessario disporre di una copia installata di Broken Crescent 2.0 patchato alla 2.02. Il tutto può essere scaricato presso il Total War Center, di cui fornisco il link: TWC Broken Crescent. Dovrebbe invece essere ininfluente la versione di Med di cui disponete, purchè sia almeno alla 1.3 (il che include Medieval 1.3 e Kingdoms 1.4 e 1.5).
Si vada a incominciare!
[Modificato da davide283 12/02/2010 00:00] ______________________________________________________________________________________________________
"Va bene, ma a parte l'acquedotto, le fognature, vino, medicina, istruzione, asini pubblici in orario, ordine pubblico, irrigazione, strade, spiagge libere non inquinate, bilancia dei pagamenti in attivo... CHE COSA HANNO FATTO I ROMANI PER NOI?!?"
...
"hanno portato la pace!"
"Ah! Figurati! ... CHIUDI IL BECCO!"
-riunione segreta del Fronte Popolare di Giudea |