Elezione del Patriarca d'Aquileia
Molto importante è l'argomento della procedura dell'elezione patriarcale.
L'elezione del Patriarca, nel periodo storico trattato da Zames, avveniva per nomina diretta sia da parte dell'Imperatore, sia da parte del Papa, a seconda di chi aveva più forza in quel momento.
Ricevuta la comunicazione circa il nome del prescelto, il Papa, previa una somma non lieve per le casse del Patriarcato, invia la bolla di nomina e, all'eletto fa rimettere da un arcivescovo o da un cardinale il pallio dell'autorità metropolitica e l'anello episcopale.
Se non è già vescovo, il nuovo Patriarca viene consacrato, secondo un'antica usanza, dall'arcivescovo di Milano.
Per comprendere meglio i momenti storici di forza imperiali o viceversa papalini, basta vedere la provenienza degli stessi Patriarchi...