26/07/2013 21:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 453 | Registrato il: 07/06/2011
| Cavaliere | |
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Noi Priore Maiore di Pisa Roberto della Gherardesca dichiariamo che: anche se attaccati con l'inganno, dopo essere stati convinti a smobilitare il confine con l'Aragona , rinnoviamo pubblicamente l'offerta di pace e il tributo da noi già promesso come indennizzo al Re Aragonese.
Ci auguriamo infatti che questo conflitto cessare rapidamente, essendo nato da motivazioni oltremodo futili e dalla smodata ambizione dell'imperatore di essere l'arbitro dei destini del mondo, sostituendosi in questo all'unica vera autorità in terra, cioè sua santità il Papa.
Purtroppo il Re Aragonese è stato convinto a scegliere la via della spada anzichè della ragione, forse immaginando una veloce e facile conquista delle terre italiche. Ha invece dovuto patire il lutto della perdita dell'erede. siamo molto addolorati di questo, ma abbiamo solamente difeso le case della nostra gente.
All'imperatore vogliamo solamente dire che ci saremmo aspettati maggiore riconoscenza verso chi lo aveva aiutato a salvare la città di Milano e il suo contado dall'attacco dei veneziani.
Ma evidentemente la gratitudine non è cosa di questo mondo. |
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