il Mercante Pisano crede di minacciare un Nostro alleato, il nobilissimo Re di Francia, e il Sultano dei Mori, altro nostro fidato amico, per poi parlare con Noi di pace.
Ma più delle vostre offese valgono i fatti; il forte in Sardegna è stato conquistato versando il sangue dei Nostri soldati; questo è una plateale violazione della tregua. Il mercante cerca le parole per affabulare i Re dell'Est, ma sul campo riaffiora la sua vera natura.
La tregua è stata infranta, e Pisa ha pagato caro; la sua cavalleria pesante ed il resto dell'armata sono state annientate alle porte di Genova, e lo stesso Priore ha trovato la morte per mano del Re, insieme ad un suo alfiere. E dato che i mercenari al comando dei quali il priore si crede un Lord sono pagati profumatamente, il porto di Pisa è bloccato dalla nostre potente flotta mediterranea. Ormai la guerra è persa per Voi, che se ne rendano conto anche i re dell'Est.