Fulcherio,, 15/07/2010 17.53:
No, in effetti queste notizie non alzano il polverone che dovrebbero giustamente alzare... Ora che ci penso forse tempo fa sentii parlare di qualcosa di simile, forse proprio di questo caso. Mi sorprendo a rendermi conto che lo dimenticai molto rapidamente, senza pensarci molto... Effettivamente (ma lo sappiamo) non abbiamo un informazione libera e limpida su queste cose... In compenso se uno studente rompe una vetrina, probabilmente Emilio Fede fa un monologo al tg4 lungo un paio di ore...
GlaucopideSophia1, 15/07/2010 17.58:
Non si tratta di superficialità , esistono moltissimi articoli e testimonianze , ed inoltre basta andare a vedere di persona nelle città turche, in cui una buona fetta della popolazione si dimostra abbastanza intollerante , non so qual' è la situazione nelle campagne, ma nelle città più grandi la situazione non è positiva, non dico che siano 70 milioni di intolleranti, ma gli intolleranti sono una parte consistente della popolazione e non vengono affatto rimproverati, anzi il governo turco li incoraggia a suo modo , e questo sentimento lo si può trovare anche sui loro giornali, io ho letto delle traduzioni di prime pagine e alcuni articoli, e li ho trovati poco incoraggianti .
Vero, verissimo, condivido: è così. Solo che, come ho già detto, vorrei vedere questa cruda e obiettiva visione critica delle cose applicata a tutto, compreso noi stessi. Non è vero che dico che dell'Italia ci sono solo cose brutte... ma la tendenza generale che mi sembra di osservare, è che tendiamo ad essere indulgenti con le nostre mancanze, tendiamo a ridimensionarle dicenso "sì, però..."
Mentre per le altre nazioni e culture tendiamo ad enfatizzare... e tanto più quella cultura è distante dalla nostra, tanto più sottolieneiamo criticamente quello che non va bene in loro.
Io dico solo di scegliere un metro di giudizio, e una volta scelto usare solo quello.
Volete essere indulgenti? Allora abbiate giudizi indulgenti verso le altre culture e nazioni allo stesso modo di come tendete a dire "sì, però..." a tutte le mancanze e difetti dell'Italia.
Volete essere critici, crudi e obiettivi nei vostri giudizi? Allora analizzate anche voi stessi e la vostra cultura con la stessa spietata (in senso positivo), analitica critica che fate della Turchia, dell'Inghilterra, della Svezia, ecc ecc.
Stesso discorso anche per le idee politiche (si vedono sempre di più gli errori dell'altra sponda politica opposta alla nostra... e per gli errori della propria sponda si tende sempre a dire il solito "sì, però...")
Altrimenti siete come pesciolini rossi che vedono l'acqua sporca degli altri acquari, ma non si rendono conto di quanto sia sporca quella del proprio, perchè ci sono dentro, e quindi non riescono ad averne una visione d'insieme che sia esterna e disinteressata.
p.s. per inciso, il problema della xenofobia è un grosso problema anche dell'Italia, un problema che ci osservano anche all'estero... In Italia c'è un grosso ritorno di pregiudizi e rancori xenofobi... si guarda con sempre più disprezzo e aggressività verso lo straniero in casa propria, verso l'albanese, verso il rom, verso il cinese, verso l'arabo, verso l'uomo che viene da Est o dal Medioriente.
Ovviamente mi aspetto un "sì, però..." per sminuire o giustificare la nostra xenofobia come "migliore" di quella della Turchia o del Pincopalligistan
[Modificato da Mulkarn 15/07/2010 22:13]