24/01/2010 14:46 |
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_Tiberias_, 24/01/2010 14.41:
Allora saraceno non conosci nulla della millenaria storia dell'impero dei romei.
Anche se non sono uno storico riconosco la grandezza di tale impero.
Allora perchè è caduto mi chiederai? Semplice anche i più grandi prima o poi crollano, nulla è eterno, è inevitabile.
Anche Roma per quanto grande alla fine è crollata.
saraceno@, 24/01/2010 14.18:
Spiegategli che l'impero bizantino era na pippa XD
A parte gli scherzi,
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24/01/2010 14:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
| Città: MILANO | Età: 34 | Duca | |
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Pardon saraceno, nella foga della discussione mi sono perso quelle due paroline ... _________________________________________________
«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani
«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant
"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris |
24/01/2010 15:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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Quattro non due:) |
24/01/2010 15:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
| Città: MILANO | Età: 34 | Duca | |
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Oggi sono proprio fuori.. Saranno gli strascichi di ieri sera che si fanno sentire ...... [Modificato da _Tiberias_ 24/01/2010 15:06] _________________________________________________
«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani
«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant
"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris |
24/01/2010 15:12 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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A chi lo dici, io sono in fin di vita,in questo momento sono a letto con un influenza strepitosa, solo tosse, senza febbre, così ho la gola a pezzi e devo comunque andare a scuola!!! |
25/01/2010 09:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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basta prendere le guerre balcaniche, la guerra di crimea e la WWI per citare una lunghissima sequela di batoste ottomane...
pensate a chi deve lavorare, in quelle condizioni...almeno la scuola è più tranquilla come attività... [Modificato da Xostantinou 25/01/2010 09:11]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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25/01/2010 09:58 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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Nella WWI, gli americani erano troppo forti(anche nella seconda) |
25/01/2010 10:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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nella WWI gli americani erano come tutti gli altri...fu l'accoppiata commonwealth-usa a vincere si, ma perché essendo extraeuropei non avevano problemi di rifornimenti di materie prime ed avevano abbondanza di soldati...altrimenti non sarebbe stata così semplice.
tanto per rispondere a quanto detto da tibe in merito alle rivendicazioni...l'italia nella WWI s'è presa con la forza terre che non le appartenevano per nessun diritto (alto adige, friuli)...ergo si può recriminare ampiamente... [Modificato da Xostantinou 25/01/2010 10:22]
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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
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25/01/2010 10:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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Quelle terre ci appartengono e come! |
25/01/2010 11:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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assolutamente no! non esiste alcun fondamento storico o giuridico che lo provi (friuli ed alto adige sono state terre imperiali da quando esiste il SRI)! altro discorso invece per istria e dalmazia che in quanto venete per molti secoli possono venire considerate italiane. Ma per il resto parliamo di territori di cultura e, soprattutto in alto adige di lingua, austriaca... [Modificato da Xostantinou 25/01/2010 12:05]
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25/01/2010 12:10 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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Il sacro romano impero non esiste più |
25/01/2010 12:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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che discorso è? la germania comunque rivendica ancora alsazia, lorena e prussia, così come l'italia rivorrebbe istria e dalmazia, la grecia rivuole la rumelia...
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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
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25/01/2010 12:56 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.442 | Registrato il: 24/01/2009
| Città: NAPOLI | Età: 29 | Principe | |
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Allora anche la corsica dovrebbe essere nostra |
25/01/2010 13:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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teoricamente si...
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So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
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25/01/2010 13:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
| Città: MILANO | Età: 34 | Duca | |
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Meno male che attualmente in Europa non esiste più quel nazionalismo esasperato (grazie anche alla integrazione UE) che caratterizzò la società dell'inzio del XX secolo... Tutto sprofonderebbe ancora nella guerra per qualche stupida rinvendicazione territoriale...
Ormai i territori perduti sono perduti... Mettiamoci una pietra sopra, perchè in questo nuovo secolo se l'Europa vorrà sopravvivere dovrà restare unita e coesa, pena una lunga decadenza... _________________________________________________
«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani
«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant
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25/01/2010 13:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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tu credi ancora nell'europa?
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25/01/2010 14:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
| Città: MILANO | Età: 34 | Duca | |
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Xostantinou, 25/01/2010 13.57:
tu credi ancora nell'europa?
Kost, sono costretto a crederci, è la nostra unica speranza per sopravvivere in un mondo globalizzato, dominato da grandi potenze.
Se saremo frammentati, andremo incontro alla disfatta... [Modificato da _Tiberias_ 25/01/2010 14:26] _________________________________________________
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25/01/2010 14:28 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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un'europa che sta distruggendo se stessa dall'interno per paura di non uniformarsi con l'esterno...
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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
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25/01/2010 15:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.146 | Registrato il: 30/08/2009
| Città: MILANO | Età: 34 | Duca | |
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Infatti sbagliano i burocrati che hanno in mano l'Europa.
L'idea della integrazione europea perseguita nel modo giusto (e conservando i nostri valori) è assai vantaggiosa per l'Europa. _________________________________________________
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25/01/2010 15:28 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.123 | Registrato il: 31/12/2008
| Principe | |
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s, ma la politica europea attuale è l'esatto contrario...
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